C'è una vecchietta (almeno credo, i 500 pixel non mi permettono di stabilirlo esattamente) sul balcone che osserva perplessa quel tizio che sta puntando l'obiettivo verso di lei...
Scherzi a parte, da ragazzino andavo spesso a trovare zia Emma, che abitava in via Buenos Ayres, "quarta fermata dopo la stadio" come usavo ricordare per non sbagliare fermata. Chissà perchè, il 10 direzione Tazzoli, oltrepassato il cinema Vinzaglio (ve lo ricordate? Era in fondo a corso Duca degli Abruzzi) invece di andare dritto verso corso IV novembre faceva la rotonda verso destra, perdendo un sacco di tempo, come notavo quando mi piazzavo dietro il manovratore della 2700. Da ragazzino mi chiedevo perchè non mettere un bel binario dritto. Stessa storia anche al Rondò Forca ed all'incrocio Duca degli Abruzzi/Peschiera, negli anni '60 c'era solo l'anello e non, come adesso, il binario diretto. Boh. (Chiedo scusa per il breve sconfinamento in "binari e ricordi" ma si sa, noi "nonni del forum" ogni tanto partiamo coi ricordi...
)
Paolo A.