TRAM DI TORINO

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Scritto da: Simone04 04/11/2004 9.27


Piuttosto insolito come inconveniente, al giorno d'oggi...no?[SM=x346231]

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In effetti ero perplesso anch'io: però ho visto quattro vetrtture ferme in fermate diverse, tutte con i lampeggianti accesi e la gente a terra. Non so cos'altro possa determinare il blocco di così tante vetture lungo la linea.

Vale la pena confermare: sul sito GTT è comparso un avviso realtivo alla domenica ecologica in programma per il 7/11: l'unica iniziativa è l'esercizio straordinario della Star1.

Ci sono notizie in merito a questi lavori? Mi pare che ormai siano iniziati già da un po'...in teoria, la parte più "pesante" dovrebbe essere lo scavo per la tratta in galleria. A che punto siamo? Sul sito GTT non ho trovato niente di nuovo...

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Scritto da: Simone04 05/11/2004 11.31
Ci sono notizie in merito a questi lavori? Mi pare che ormai siano iniziati già da un po'...
A che punto siamo?

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Io passo tutte le mattine sul viadotto della Torino-Milano da cui si vedono i lavori dello scavo. Stanno lavorando ma non con grande fretta I lavori che procedono meglio mi sembrano quelli del vicino nuovo parcheggio multipiano.
Comunque siamo ancora molto lontani dalla conclusione.

Gironzolando attorno al deposito di Venaria, ho visto che nel piazzale nord ci sono otto 7000 accantonate, alcune delle quali in condizioni disastrose. Ho potuto anche rilevarne i numeri: 7007, 7036, 7010, 7018, 7001, 7024, 7033, 7011. Di queste quelle messe peggio sono le 7010 e 7011: la 7010 è ridotta quasi ad un rottame.
A queste si devono aggiungere le 7000 e 7006 accantonate al Regina Margherita.

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Scritto da: marcomarcon 05/11/2004 17.06


Io passo tutte le mattine sul viadotto della Torino-Milano da cui si vedono i lavori dello scavo. Stanno lavorando ma non con grande fretta I lavori che procedono meglio mi sembrano quelli del vicino nuovo parcheggio multipiano.
Comunque siamo ancora molto lontani dalla conclusione.

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Grazie mille! C'era comunque da immaginarselo...ora la domanda è: concluderanno il tutto almeno entro la primavera???

Sono ancora tutte nella vecchia livrea?
E delle 7013, 7015, 7021, 7022 e 7028 sai dirmi qualcosa? E' da tempo che non le vedo in giro... sono per caso le 5 vetture della serie 7000/7039 che sono state definitivamente dismesse (portando così il numero ufficiale di 7000 da 40 a 35: 25 attive + 10 accantonate)?

Saluti,
Luca

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Scritto da: PaoloC 07/11/2004 21.12
Gironzolando attorno al deposito di Venaria, ho visto che nel piazzale nord ci sono otto 7000 accantonate, alcune delle quali in condizioni disastrose. Ho potuto anche rilevarne i numeri: 7007, 7036, 7010, 7018, 7001, 7024, 7033, 7011. Di queste quelle messe peggio sono le 7010 e 7011: la 7010 è ridotta quasi ad un rottame.
A queste si devono aggiungere le 7000 e 7006 accantonate al Regina Margherita.

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Questo fa supporre che nei progetti del GTT, l'utilizzo delle 7000 sia stato decisamente ridimensionato... Ma la 7010 cosa può aver "vissuto", per esser ridotta quasi ad un rottame?[SM=x346231] Chiaramente, le vetture che hai indicato devono esser rimaste ferme da mesi perchè pur non avendole viste, dalla tua descrizione posso immaginare dei veicoli lasciati nello stato di più totale abbandono, vero? Magari qualcuna sarà stata anche cannibalizzata a favore delle ormai poche vetture superstiti...
Sapete, discorsi "sentimentali" a parte, inizio a pensare che le 7000 siano state un progetto in parte fallimentare...forse anche perchè figlie dell'altro progetto, sfortunato pure quello, della rete '82 di cui avrebbero dovuto costituire il fiore all'occhiello. I numeri non sembrano lasciare spazio ad altre interpretazioni: delle cinquanta vetture entrate in servizio a partire dall'87, restano attive poco più della metà no? Tra l'altro mi ricordo che esisteva anche una sottoserie numerata da 7040 in avanti, che utilizzava tecnologia AEG anzichè Ansaldo (o viceversa: ora purtroppo non ricordo bene )e che è stata radiata da almeno due-tre anni...
Pagano inevitabilmente il fatto di non essere utilizzabili su altri percorsi che non siano il 3 ed il 9, e con quest'ultima linea gestita da autobus fino a data da stabilire, la morte di diverse 7000 diventa una possibilità concreta, dato che come abbiamo visto due vetture sono state già trasferite al deposito Regina Margherita...

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Scritto da: Simone04 07/11/2004 23.55
Ma la 7010 cosa può aver "vissuto", per esser ridotta quasi ad un rottame?[SM=x346231] Chiaramente, le vetture che hai indicato devono esser rimaste ferme da mesi perchè pur non avendole viste, dalla tua descrizione posso immaginare dei veicoli lasciati nello stato di più totale abbandono, vero? Magari qualcuna sarà stata anche cannibalizzata a favore delle ormai poche vetture superstiti...

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Ehm... mesi? Alcune di quelle vetture sono ferme almeno da tre anni, cioè da quando il 9 è diventato autobus, anche se non escludo che qualcuna fosse ferma già da prima.
Tre anni di accantonamento sempre nella stessa posizione bastano a riempire di ruggine la carrozzeria di un veicolo, anche se ben trattato per la corrosione ed in parte inossidabile come sulle 7000. Non parliamo poi dei guasti meccanici e, naturalmente, di quelli elettronici.
Ricorda che alcune di queste vetture sono accantonate da anni agli agenti atmosferici senza parabrezza, per dirne una. Credi che ci sia ancora qualcosa di funzionante? Certi operai dell'officina GTT di "nostra conoscenza" potrebbero, credo, snocciolarti un centinaio di interventi da eseguire su vetture del genere per farle tornare in servizio, con una spesa pari, secondo me, a non meno di un quarto di un tram nuovo... A patto di trovare tutti i componenti elettronici che sono stati smontati per cannibalizzazione. Se hai mai cercato un ricambio per una macchina fuori produzione sai di cosa sto parlando.
Ciao a tutti
7041
(il mio nickname ti fa comprendere il mio stato d'animo quando si parla di questi argomenti...)

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Scritto da: Settantaquarantuno 08/11/2004 11.05


Ehm... mesi? Alcune di quelle vetture sono ferme almeno da tre anni, cioè da quando il 9 è diventato autobus, anche se non escludo che qualcuna fosse ferma già da prima.
Tre anni di accantonamento sempre nella stessa posizione bastano a riempire di ruggine la carrozzeria di un veicolo, anche se ben trattato per la corrosione ed in parte inossidabile come sulle 7000. Non parliamo poi dei guasti meccanici e, naturalmente, di quelli elettronici.
Ricorda che alcune di queste vetture sono accantonate da anni agli agenti atmosferici senza parabrezza, per dirne una. Credi che ci sia ancora qualcosa di funzionante? Certi operai dell'officina GTT di "nostra conoscenza" potrebbero, credo, snocciolarti un centinaio di interventi da eseguire su vetture del genere per farle tornare in servizio, con una spesa pari, secondo me, a non meno di un quarto di un tram nuovo... A patto di trovare tutti i componenti elettronici che sono stati smontati per cannibalizzazione. Se hai mai cercato un ricambio per una macchina fuori produzione sai di cosa sto parlando.
Ciao a tutti
7041
(il mio nickname ti fa comprendere il mio stato d'animo quando si parla di questi argomenti...)

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Per essere precisi alla 7010 mancano i vetri di entrambe le cabine di guida (parabrezza e laterali) e l'interno delle stesse è "devastato", probabilmente per prelevare quanto ancora di utile era possibile. Alla 7011 manca di sicuro un vetro laterale di una cabina di guida (l'altra estremità del veicolo non si vede perchè nascosta da altri tram).
In linea generale, esternamente, le altre 7000 non sembrano in condizioni disastrose, ma condivido l'opinione di 7041: per rimetterle in ordine di marcia servirebbero investimenti consistenti.
È quindi molto probabile che siano femre nel piazzale come fonte di ricambi, in attesa della fiamma ossidrica.

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Scritto da: Settantaquarantuno 08/11/2004 11.05
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Ricorda che alcune di queste vetture sono accantonate da anni agli agenti atmosferici senza parabrezza, per dirne una. Credi che ci sia ancora qualcosa di funzionante? Certi operai dell'officina GTT di "nostra conoscenza" potrebbero, credo, snocciolarti un centinaio di interventi da eseguire su vetture del genere per farle tornare in servizio, con una spesa pari, secondo me, a non meno di un quarto di un tram nuovo... A patto di trovare tutti i componenti elettronici che sono stati smontati per cannibalizzazione. Se hai mai cercato un ricambio per una macchina fuori produzione sai di cosa sto parlando.
Ciao a tutti
7041
(il mio nickname ti fa comprendere il mio stato d'animo quando si parla di questi argomenti...)

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Capisco, capisco...diciamo pure che queste vetture sono irrimediabilmente danneggiate e pertanto non recuperabili, se non a fronte di spese stratosferiche, il che porta a chiedersi giustamente se il gioco vale la candela.
L'esempio dell'auto fuori produzione calza a pennello, direi che è come andare a cercare i pezzi di ricambio per una vecchia Austin (ho citato apposta una marca pressochè introvabile al giorno d'oggi)...non è fuori luogo questo paragone, visto che le "7000" mi pare siano state costruite appositamente per l'ATM torinese ;le Cityway-6000 almeno, sono state vendute anche a Messina. Di lunghezza inferiore, d'accordo, ma tecnicamente credo siano identiche.
Un'ultima considerazione: vista la notevole dismissione di 7000, dubito che la linea 9, una volta ripristinato l'esercizio tramviario, sarà gestita con queste vetture.

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Scritto da: Simone04 08/11/2004 13.53
Capisco, capisco...diciamo pure che queste vetture sono irrimediabilmente danneggiate e pertanto non recuperabili, se non a fronte di spese stratosferiche, il che porta a chiedersi giustamente se il gioco vale la candela.
L'esempio dell'auto fuori produzione calza a pennello, direi che è come andare a cercare i pezzi di ricambio per una vecchia Austin (ho citato apposta una marca pressochè introvabile al giorno d'oggi)...non è fuori luogo questo paragone, visto che le "7000" mi pare siano state costruite appositamente per l'ATM torinese ;le Cityway-6000 almeno, sono state vendute anche a Messina. Di lunghezza inferiore, d'accordo, ma tecnicamente credo siano identiche.
Un'ultima considerazione: vista la notevole dismissione di 7000, dubito che la linea 9, una volta ripristinato l'esercizio tramviario, sarà gestita con queste vetture.

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Visto che hai citato l'Austin, segnalo a te ed a tutti un sito molto simpatico che parla delle auto inglesi (Austin, Morris, MG, Rover e quant'altro): www.bltin.com E' molto divertente, anche se è scritto in inglese e bisogna prenderci un po' la mano. Vale veramente la pena.
Per tornare alle nostre 7000, è molto corretto ciò che dici sui ricambi, anche se un discorso del genere vale soprattutto per quando si tratterà di vendere (eventualmente) esemplari alienati per prenderne i pezzi di ricambio, cioè tra molto tempo. Con le 7000, purtroppo, l'unico modo per recuperare i ricambi è il toglierle dai mezzi in servizio. La cosa che fa [censura] è il fatto che molte 7000, tra cui... io (!) sono state inviate al demolitore complete di TUTTO, quantomeno per quanto riguarda carrozzeria ed interni, mentre le vetture tuttora accantontate sono spolpate al massimo.
Se sul 9 torneranno i tram, verosimilmente useranno le 7000 che avanzano e sugli altri turni metteranno 6000 bidirezionali. Comunque non è detto, visto che negli ultimi tempi era gestito contemporaneamente con motrici mono e bidirezionali! (cosa fuori da ogni senso logico: pensate al rispetto degli orari!)
Saluti e baci
7041

Per vostra informazione, la stanno discutendo in questo momento (ore 16,45) in Consiglio Comunale...



Gruppo Consiliare LEGA NORD PIEMONT PADANIA

Servizio Centrale Consiglio Comunale



2004 08936/002








C I T T À D I T O R I N O




INTERPELLANZA: "METROPOLITANA LEGGERA" PRESENTATA DAL CONSIGLIERE COMUNALE AIROLA IN DATA 28 OTTOBRE 2004. .


Il sottoscritto Consigliere Comunale



constatato

- che su alcune linee di attraversamento della città sono state messe in servizio imponenti vetture tranviarie di nuovissima produzione;

- che l’acquisto dei mezzi di trasporto cittadino recano spesso la scritta "col concorso della Regione Piemonte", non si sa, alla resa dei conti, se per una condivisione di responsabilità, o partecipazione di merito, o per entrambe le ipotesi;

- che i giganteschi tram di ultima generazione sono stati calati su un reticolo di rotaie concepito per altro tipo di vetture, di minor tonnellaggio e molto più corte, quindi con diversa dinamica di curva negli incroci stradali più impegnativi;

- che la riattivazione delle linee, dopo lavori di riadattamento durati anche anni, con sbancamento e rifacimento delle traversine e degli elementi di supporto, ha con vera sorpresa fatto rilevare una alta rumorosità, mai prima sperimentata, e, soprattutto, forti vibrazioni trasmesse ad ogni passaggio, pur con normale velocità di scorrimento, a carico dei muri perimetrali degli edifici circostanti, in particolare avvertibili ai piani più alti e certamente non benefiche per l’ integrità delle strutture portanti;

- che ne è risultata profondamente alterata l’assuefazione ai rumori tranviari, caratteristico sottofondo di alcuni quartieri torinesi e quasi ad essi connaturato in un non lontano passato, per lasciar posto ad una fastidiosa e inattesa rumorosità da convoglio ferroviario, con tremore delle mura domestiche dall’inizio mattutino delle corse fino a notte inoltrata;


constatato

- che ancora una volta si modifica una realtà ambientale peggiorando la qualità della vita cittadina, già a livelli difficilmente sopportabili per una infinità di altre cause, senza ottenere benefici giustificabili e sottoponendo il bilancio comunale a spaventosi salassi;


INTERPELLA


il Sindaco e gli Assessori responsabili al fine di sapere quali rimedi intendano sollecitare preso gli Uffici Comunali competenti, idonei a risolvere almeno in parte i problemi sopradescritti, denunciati ormai da più parti della città, purtroppo dopo le ingenti, e, per quanto riguarda l’intera Linea 4, evitabilissime spese gravanti su un bilancio continuamente descritto dal Sindaco e dalla sua Amministrazione come vittima privilegiata delle inesorabili diete finanziarie del Governo in carica.




Giovanni AIROLA

.... ecco una foto della 7010

... sempre della 7010 ...

... la 7011

E' quasi difficile pansare che ci sono solo circa 4 anni di differenza tra le 7000 e le 5000: vi immaginereste una 5000 accantonata?

Qualche esternazione?
1°) Quando il consiglio comunale o chi per esso ha deciso il totale rifacimento della linea 4 e l'acquisto delle 6000 quel signore che ha presentato l'interpellanza e il partito che rappresenta dov'erano? E' completamente inutile fare certe domande ora quando tutto questo potevano evitarlo fin dall'inizio. Poi aggiungo che non mi risulta che un tram abbia mai fatto crollare nessun palazzo, molto probabilmente questo signore ha capito ben poco come sono fatti i tram e tutto quanto gira loro intorno.
2°) Noi appassionati continuiamo pure ha farci tutte queste "s..........mentali" su 7000, 5000, 6000 e via discorrendo stando comunque a guardare, ma se fra qualche tempo anche le motrici di Superga finiranno alla fiamma ossidrica cosa faremo? Senza dubbio continueremo di questo passo.
Saluti
Penno D.

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Poi aggiungo che non mi risulta che un tram abbia mai fatto crollare nessun palazzo

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Secondo me questa "eminenza grigia" legge solo Torino cronaca!

Concordo con te che i primi colpevoli siamo noi e le nostre scelte elettorali (qualunque fossero), perché ci ostiniamo a votare le stesse persone solo perché di quello o di quell'altro partito che tanto alla fine non mantengono mai il programma elettorale!

Certo che tra 20 anni si piangeranno le 6000 (ma non credo le 5000... ancora perfettamente in servizio) come oggi le 7000... però non si può fare neanche più di tanto (se non instaurare una dittatura tramviaria!). La maggioranza della popolazione non ha una visione così ampia dei problemi della viabilità (neppure coloro che sono preposti a ciò, a mio parere) e tutti si preoccupano solo dei propri problemi.

Possiamo solo stare a guardare (e magari scattare qualche foto ricordo da rivedere in futuro, nelle giornate grigie...), purtroppo.

Saluti pessimistici,
Luca

[Modificato da Lucajuventino 10/11/2004 0.49]

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Scritto da: Settantaquarantuno 08/11/2004 15.54
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Se sul 9 torneranno i tram, verosimilmente useranno le 7000 che avanzano e sugli altri turni metteranno 6000 bidirezionali. Comunque non è detto, visto che negli ultimi tempi era gestito contemporaneamente con motrici mono e bidirezionali! (cosa fuori da ogni senso logico: pensate al rispetto degli orari!)
Saluti e baci
7041

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OT: Grazie x avermi segnalato il sito sulle Austin e British Leyland, le vetture inglesi, Jaguar Mini e Rolls (aggiungo anche le MG)a parte, sono sempre state qualcosa di misterioso in Italia per cui fa piacere trovare qualche sito in cui ricavare qualche informazione...

**** Fine OT ****

Guarda, pensando alla gestione della linea 9 mista con vetture mono e bidirezionali mi viene in mente una cosa sola: che il rispetto degli orari veniva applicato a scapito della pausa dei conducenti al capolinea. Già, perchè è presumibile che il tempo "perso" a percorrere l'anello di arrivo al capolinea (Via Valperga, Via Madama Cristina, Corso Raffaello) doveva essere scalato dalla sosta per rispettare l'orario di partenza. Altrimenti partenza ritardata e amen, e buonanotte all'orario...come giustamente hai osservato tu.
In merito all'interrogazione comunale, concordo anch'io sul fatto che è assolutamente assurdo porre certi interrogativi a lavori ultimati. Spero vivamente che prevalga il buon senso.
Per ultimo, certamente non intendo rifinirmi di pipponi mentali parlando delle 7000... devo semplicemente constatare che una buona metà del parco macchine è durato poco più di dodici anni, il che è davvero un periodo irrilevante per un tram (anche se concepito inizialmente per impieghi ben più pesanti); ma come dicevo in un altro post, la dismissione prematura di una parte del parco è certamente da addebitare al fatto che questo modello è pressochè inutilizzabile sul resto della rete Torinese, e su questo credo ci troviamo tutti d'accordo...
Certo, è significativo se pensiamo che invece le 2800 1a serie circolano da oltre quarant'anni (senza considerare la ricostruzione avvenuta venticinque anni fa) e solo ora iniziano ad essere in parte dismesse...i tempi cambiano, è chiaro.
Voglio sperare che anche alle 5000 si prospetti una lunga vita sulle nostre strade.
Voglio a maggior ragione sperare che pure le 6000 durino tanto; non fosse altro per i soldi che son costate; e credetemi, zeppe di elettronica come sono possiamo solo sperare e niente più. Perchè se su un'automobile, che viene prodotta in migliaia di esemplari, bene o male si possono correggere vizi di gioventù (vabbè, tranne magari casi di problemi congeniti ), con i tram che quando va bene raggiungono poche decine di unità prodotte, l'affidabilità mi sa che è un obiettivo duro da raggiungere.