Filobus Fiat 2405.... 1/43 radiocomandato!

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Augusto1
00domenica 29 novembre 2009 19:02
Sempre meglio.
XJ6
00domenica 29 novembre 2009 20:04

[SM=x346220] [SM=x346220] [SM=x346220]
davto
00domenica 29 novembre 2009 20:38
Senza parole...
ZioJO73
00domenica 29 novembre 2009 20:44
Fanali!
Ho proceduto alla costruzione della fanaleria posteriore, che come già accennato è derivata dalla cannibalizzazione di una fiat 1100D.. (mi spiace per Francesco E. che si opporrà fortemente ma era insdispensabile! [SM=x346220] )
Ho costruito le basi portafaro, che sono asimmetriche in quanto dal lato della testata finale sono piatte, mentre dal lato ricurvo che piega verso la fiancata sono leggermente più profonde onde permettere al piano del faro di essere in linea con la testata..
Per questo lavoro ho usato del profilato ad "U" di plasticard, ed eliminato un lato ho ottenuto un quasi profilato ad "L" il cui lato profondo va contro la fiancata.
L'ho poi sagomato a triangolo con vertice superiore arrotondato. Ho poi incollato il tutto sul modello, cercando di centrare al meglio il complesso fari (di cui i fanali veri e propri asportabili..)
Lo spazio al di sotto del fanale verrà occupato dal cattadiottro rifrangente di forma triangolare che indica la presenza di uno snodato.. (che devo ancora costruire..)


















Ciao. JO [SM=x346232]

ZioJO73
00martedì 1 dicembre 2009 23:28
fase ulteriore..
Ho iniziato il completamento della carenatura del trolley, facendo le prese d'aria laterali, simulate incollando tre piccole striscette di plastica (canalina per impianti elettrici) e quindi dividendo in parti uguali la feritoia precedentemente creata.
Il risultato è buono, dopo la verniciatura sarà sicuramente meglio..







Sempre con ciancrilato e coperchio di canalina ho realizzato uno dei due coperchi (quello anteriore) della apparecchiature sulla carenatura:








Adesso qualche notizia sul mantice.
Come accennato è fatto con un elastico da sartoria, che viene incollato con bostik a due centine che ricalcano perfettamente la forma interna delle due semicasse.
Nelle semicasse sono state create altre due centine, ma questa volta sono state incollate con cianocrilato alla cassa stessa, in corrispondenza del bordo finale della cassa.
In questo modo si crea un incastro vincolato tra l'ultima ordinata che compone la cassa e la centina di tubetto di rame. Lo spazio tra questi due componenti viene occupato dalla centina solidale al mantice e lo smontaggio delle parti può solo avvenire sfilando le semicasse dalla alto.




Nella ralla il mantice è passante, non ha vincoli nè con il piano tondo del pavimento, neanche con l'arco di carrozzeria. Una fastidiosa piega che si creava nel montaggio mi ha obbligato a costruire una centina doppia, vincolata alla ralla che si incastra dall'interno dell'arco e mantiene il mantice aderente all'arco per tutta la sua lunghezza. Questa centina doppia è fatta da due archi di tubetto resi solidali fra loro tramite saldatura ed incastrabili con quattro spine negli appositi fori creati nella ralla.








In questa maniera il mantice rimane ben teso e segue la forma del mezzo ma è libero di scorrere da un lato o dall'altro o di allungarsi perchè non c'è nulla che lo tiene fermo.




Nelle due semicasse invece sono stati praticati dei fori nel telaio per far passare le centine che rimangono chiuse nell'incastro della cassa e vincolate nei fori del telaio:




Questo è ancora il mantice provvisorio, leggermente più corto del dovuto infatti tende a stirarsi troppo. Ne ho fatto un altro più lungo che si comporta decisamente meglio dando maggiormente l'idea di mantice "vissuto".






Successivamente sono passato alla stuccatura delle flange portafaro posteriori, praticamente predisponendo il mezzo (dopo una piccola seppiatura ad acqua dei portafaro) per la verniciatura definitiva in VERDE MAGNOLIA, che finalmente ho trovato come colore originale dei mezzi torinesi..




Ciao. JO [SM=x346232]


Stefagin76
00martedì 1 dicembre 2009 23:35
Magistrale. [SM=x346220]
ZioJO73
00giovedì 3 dicembre 2009 01:11
Verniciatura (quasi) finale...
Voilà, trovato il colore giusto per la tonalità di verde scuro ho proceduto alla riverniciatura di tutto il vibertone.
Il verde scuro è verde magnolia, colore a me tanto caro in quanto sono molto "innamorato" delle E646....
Dopo la riverniciatura nelle due tinte ho dato una spessa passata di vernice trasparente più che altro per proteggere i due colori.. In caso di rigature o quant'altro si può lucidare con pasta abrasiva e ripristinare la lucentezza senza dover ricorrere alla riverniciatura e quindi alla mascheratura di parte delle casse...
Purtroppo ho lasciato ad asciugare il mezzo sul termosifone: non pensando al fatto che la ralla è di RAME, e quindi ha tendenza a diventare bollente rispetto al resto del bus (che è di legno..) quindi si sono fatte delle bolle sulla verniciatura.. Pazienza, rimetterò mano, dando una nuova passata dopo l'ennesima seppiatura..







Con l'occasione ho montato il mantice definitivo:














Infine con molta pazienza andrà applicati il Bare-Metal sul frontale (mascherina) e molure laterali e i coprigiunti del mantice...




Si applica la pellicola e la si fa aderire il più possibile alle parti da rivestire..



Ci si aiuta con uno stuzzicadenti e poi con un bisturi molto affilato si taglia la pellicola in eccesso. Per asportare le parti in più si usa un pennello rigido che con le setole aggancia i lembi da staccare..









Infine si fa aderire al meglio il bare-metal alla scocca facendo pressione con le dita:








Con questo risultato sulla semicassa anteriore!






Ciao. JO [SM=x346232]
AL421
00giovedì 3 dicembre 2009 11:12
stupefacente !!!
La mascella mi è caduta sulla tastiera del computer... [SM=g1914996]

[SM=x346219]
XJ6
00giovedì 3 dicembre 2009 14:18
Siamo davvero su vette altissime ...

[SM=x346220]
Enrico N3C
00giovedì 3 dicembre 2009 18:23
Grande Zio Jo! [SM=x346220] A proposito, leggi mail.

Ciao!

EN
ZioJO73
00venerdì 4 dicembre 2009 00:05
Altri lavori..
Intanto vi inserisco qualche foto del frontale praticamente finito, con anche il paraurti reso lucido negli spigoli.
Manca solo da cromare l'arco poggiapiede per l'autista.
Tutta la cassa è stata finita, appolicando la pellicola cromata sia sulla molura in basso che nel coprigiunto a metà fiancata.
















Oltre alla finizione della cassa (alla quale manca comunque la porta anteriore..) ho iniziato il definitivo allestimento del sottocassa, con l'applicazione di tutte le apparecchiature necessarie al funzionamento radiocomandato. Nelle foto si intravede già qualcosa, nella semicassa posteriore sono alloggiate la radioricevente (a fianco alla porta posteriore) e le batterie ricaricabili da circuito stampato per la ricevente (di fronte al terzo asse)
tra la ralla e le batterie ci sarà il regolatore di velocità del motore di trazione.




Nella semicassa anteriore rimarrà libero lo spazio per l'eventuale batteria (non in uso se sotto bifilare) ma già compare il cablaggio definitivo dell'alimentazione del servocomando dello sterzo:





Mentre ecco una foto della base dei trolley, già dotata di sistema di fissaggio alla cassa: vite passante dall'interno che si avvita su dado di ottone saldato alla piastra di rame.
Si intravede il diodo di blocco, che serve ad evitare spiacevoli cortocircuiti in caso di malaugurata inversione di polarità del bifilare...
Nel foro in basso a sinistra passeranno i due fili che dai trolley porteranno l'alimentazione al sistema di trazione e alle batterie della radio. Queste ultime si ricaricheranno quando il filobus è sotto tensione in presa sotto il bifilare, ma non daranno corrente al sistema di trazione che è dipendente dalle aste. In pratica se si scarrucola si ferma tutto, ma lo sterzo funziona (come al vero) e consente comunque di correggere la manovra..




Ciao. JO [SM=x346232]

ZioJO73
00venerdì 4 dicembre 2009 23:47
Parti elettriche...
Ecco due immagini di come si presenta la semicassa posteriore dopo il cablaggio della ricevente, del regolatore di velocità e delle batterie... il cavo che si vede partire a destra è l'alimentazione del motore di trazione mente il connettore a tre poli visibile a fianco della ruota in alto è quello che alimenta il sevocomando dello sterzo.





Questa invece è un immagine del bus completo:




In questa maniera l'interno delle casse rimane totalmente libero per la riproduzione degli interni...



Ciao. JO [SM=x346232]
Stefagin76
00sabato 5 dicembre 2009 00:01
Ancora complimenti! Domenica sarò a Torino per vedere questa meraviglia al Trolley Festival!

Stefano
Enrico N3C
00sabato 5 dicembre 2009 14:46
TTF
Avrei dovuto e voluto esserci anch'io, ma problemi di salute me lo impediscono... [SM=x346222] A proposito Zio Jo, quando avrai terminato la realizzazione del Fiat 2405, ho un kit di mio figlio di Alfa Romeo GTA telecomandata della Tamya, posso contare sul tuo aiuto? [SM=x346233]

EN
Giovanni Kaiblinger
00domenica 6 dicembre 2009 17:32
Oggi ho potuto ammirare la creazione di Zio Jo dal vero, e fare i complimenti allo stesso di persona. [SM=x346220] [SM=x346242] [SM=x346250]
ZioJO73
00domenica 6 dicembre 2009 19:24
Grazie!
Intanto grazie a Giovanni, che ho avuto piacere di conoscere.... [SM=x346242]

Approfitto per fare un disperato appello a coloro che hanno avuto modo di fotografare il vibertone:
Se inserite o mi mandate le foto, io purtroppo nella preparazione delle cose da portare al TTS, ho dimenticato la macchina fotografica!! [SM=x346222]

Quindi non ho nessuna foto nè dei modelli, neanche dei mezzi tranviari (che non ho neanche visto in quanto bloccato al tavolone col bifilare...)

La mia mail è jonnyporcu@tele2.it

Grazie a coloro che vorranno inviarmi qualche immagine!

Ciao. JO [SM=x346232]
isotta fraschini f1
00domenica 6 dicembre 2009 21:50
incontro al Torino trolley festival
Carissimo zio Jo, è stato un vero piacere conoscerti di persona e poter vedere la tua creazione dal vivo, che come ti ho detto rende molto di più che in fotografia, ancora complimenti per il 2405.

Riccardo da Genova
XJ6
00lunedì 7 dicembre 2009 03:32
ZioJo in carne, cappello, filobus e ossa

Eccolo, giustamente soddisfatto e orgoglioso, accanto al suo ammiratissimo capolavoro



CLICCARE SULL'IMMAGINE PER INGRANDIRE
Giampi5
00lunedì 7 dicembre 2009 18:16
Anch'io ero presente al Trolley Festival e ho potuto ammirare la tua grande se non geniale realizzazione ma sono stato frenato dal presentarmi dal mio caratteraccio un po' timido... [SM=x346225]

Ancora complimenti per il Vibertone motorizzato e per la presentazione dal vivo al Trolley Festival.

Queste le mie foto di ieri:



PER INGRANDIRE FARE CLIC SULL'IMMAGINE




PER INGRANDIRE FARE CLIC SULL'IMMAGINE


[SM=x346228]
tronchino
00lunedì 7 dicembre 2009 21:02
Strepitoso. L'ho visto ieri e solo ora leggo (grazie Aug31 per avermi messo il link) qua tutto quello che c'era dietro. Complimenti, sono senza parole!
ZioJO73
00lunedì 7 dicembre 2009 23:36
Cronistoria di una giornata per l'ATTS.
La sveglia suona alle 7,15, l'appuntamento mi viene dato ai Giardini Reali per le 9.30.
Io sarò l'unico uomo della storia ad "Aver guidato un filobus dentro un tram" (probabile record da guinnes??) per la precisione una 5000 lucida lucida mi aspetta con una tavolona sul rialzo del carrello anteriore....
La sveglia suona presto rispetto all'ora dell'appuntamento, perchè mi sono rimaste alcune cose da ultimare, che la sera prima non ho finito in quanto erano le due di notte passate.. Mi si chiudevano gli occhi e la concentrazione è andata a farsi benedire..
Finisco le cose, smonto il tavolone dalla cucina (con un bel sospiro di sollievo di Beatrice, la mia compagna..) e infilo tutto in macchina...
Arrivo all'appuntamento, hanno quasi tutti già montato, io credo di essere l'ultimo.
Tiro fuori il tavolone, lo posiziono alle spalle della cabina di guida della 5000. Monto il bifilare e iniziano le rogne: o la tavola si è allungata (per effetto del cambio di temperatura) o il bifilare si è accorciato: 6 maledettissimi millimetri mancano al completamento del percorso... Meno male che mi sono portato una mezza camionata di attrezzatura, tra i quali il saldatore che mi ha consentito, tramite piccoli tratti di allungamento, di ripristinare la corretta funzionalità del bifilare.
Le prove della sera mi avevano indotto ad una manovra di ripiego: la presa di corrente delle aste non si è dimostrata affidabile al cento per cento, quindi ho deciso (anche se non proprio consono al funzionamento del filobus) di installare la batteria nel sottocassa anteriore: la stessa batteria che avete visto tutti nelle prove, quella fatta da due pile da cellulare..
Il sistema funziona in questo modo: il bifilare alimenta il Vibertone, ricarica la batteria che consente una regolarità di marcia anche quando la captazione della corrente dai fili non è ottimale.
La mattina dopo il montaggio inizio a fare un giro di prova ma la bassa temperatura all'interno della 5000 complica un po' le cose: il motore sembra un po' bloccato e il regolatore di velocità ha perso quella "elasticità" che invece avevo trovato molto utile nelle prove a casa..
Dopo qualche tempo, qualcuno mi viene incontro: "Ma questo è il filobus di Mondo Tram??" Io per sminuire nego, ma Antonio Verde (XJ6) non si fa convincere: una stretta di mano di presentazione e si entra subito in sintonia.. Chissà perchè tra appassionati, anche senza sapere come si è di persona, ci si trova subito a proprio agio....
E dopo Antonio arrivano tanti altri, conosciuti e non.. Sempre un autentico piacere e sempre tutti che mi fanno i complimenti.. (ringrazio tutti calorosamente!)
Continuano le prove ma purtroppo la batteria di riserva va a farsi benedire... si è gonfiata tanto da sollevare l'asse anteriore, probabilmente non ha gradito il cambio di temperatura come appunto dimostra questa foto presa in prestito da XJ6: (notate sotto la cassa anteriore)




Sostanzialmente il Vebertone ha fatto giustizia: se filobus deve essere, che flobus sia! Eliminata la fastidiosa batteria, rimane solo l'alimentazione da bifilare.
Allora sotto con la carta vetro, a lucidare il bifilare per rendere la captazione elettrica più regolare possibile. Intanto i consigli dei fermodellisti si fanno sentire a gran voce: "il rame non va bene perchè ossida, usa dello spray per contatti elettrici per agevolare la presa di corrente..." In parte mi faccio convincere: una siringata di spray per contatti viene depositata sui pattini. Le cose migliorano ma non rendono la marcia esente da impuntamenti.

Un altro problema è questo: il posizionamento nel sottocassa di tutte le apparecchiature ha appesantito notevolmente la semicassa posteriore, rendendo difficoltosa la piegatura del mezzo durante le curve. In pratica si fa difficoltà a girare nel poco spazio a disposizione che ha imposto ad ogni curva una manovra in regresso.

E' ormai ora di pranzo, Davide mi consegna un buono per consumare un pasto sul Ristotram: era una cosa che ho sempre voluto fare ma per una ragione o per l'altra non è stata possibile.. GRAZIE!
Consumo le mie lasagne e polenta con salsiccia in compagnia di XJ6 e altri appassionati chiaccherando di altre passioni: le auto storiche!

Ritorno al mio bifilare con il chiodo fisso di far funzionare tutto a dovere: Saldatore in mano, saldo tutte le giute del bifilare (che sarò costretto purtroppo a tagliare per lo smontaggio), e dopo aver regolato al centesimo di millimetro la distanza tra pattino e relativo supporto sull'asta le cose migliorano... Alla fine il "metodo Zio JO" ha sortito effetti insperati: per lubrificare, al posto delle diavolerie da fermodellista, ho usato del sano "grasso per cuscinetti di Fiat 124" che avevo inserito in una siringa... Vi chiedere perchè del grasso per mozzi ruota funziona meglio di tante cose nate appositamente per contatti elettrici: beh, non lo so neanche io ma anche mio padre ha sempre fatto così e il risultato è eccellente...

Miracolosamente il 2405 inizia ad andare alla grande, una lubrificata all'asse di sterzo e sospenzione, agli ingranaggi della trasmissione e la marcia diventa regolarissima e si fanno anche le curve senza manovre!
Il pomeriggio il pubblico si accalca, tanti fotografano o filmano addirittura dal di fuori del tram, attraverso il vetro: il filobus gli rimane all'altezza occhi e vengono bene le riprese.
Dai bambini alle signore con le pellicce, tutti si fanno avanti curiose: i bimbi si chiedono perchè abbia "due pantografi" o perchè è di colore uguale al "tram vecchio che abbiamo preso prima.." Le signore ricordano con piacere i vecchi mezzi, molte delle quali con un po' di nostalgia. Gli uomini raccontano spesso di tragitto casa lavoro, alla Fiat di Lingotto: "Uè Giovà (parlano tra amici) te lo ricordi ù filibus del Lingotto??" era quasi normale sentire.
Il filobus ha dato ottima prova di funzionamento nel pomeriggio, ha girato senza sosta e senza avere rogne.
La calca della gente è stata notevole, e molte persone si sono chieste perchè Torino si sia privata di un mezzo simile. Tanti hanno rivisto la bellezza di mezzi ormai scomparsa, sostenendo (giustamente) come allora fosse curato anche l'aspetto estetico di un qualcosa che deve essere estremamente funzionale. Una signora mi si avvicina e mi racconta una storia che voglio condividere con voi:

"Mi ricordo che lo prendevo per andare al lavoro: io lavoravo alla scuola in Piazza Bengasi e abitavo in Corso Lecce... Incontrai mio marito proprio sul 54 (linea del Vibertone) e proprio sul filobus ci donammo il primo bacio... Bei tempi allora, si andava con più calma perchè tutto era più lento, anche i pullman... E anche la gente aveva più voglia di parlare e chiaccherare durante il tragitto.. Non ci si sentiva mai soli.... Grazie per avermi ricordato queste cose!"

Passa un pò di tempo da quando ho parlato con questa signora, e dopo tante pose fotografiche per appassionati (tra cui molte donne!) e bambini, arriva una coppia con un bambino di cinque o sei anni: come vede il filobus gli si sgranano gli occhi è completamente impazzito dalla felicità. Vuole vedere, vuole capire, gli piace perchè è verde. Chiede, guarda, appoggia il mento alla tavola si avvicina, lo segue, chiede di aprire e chiudere le portine. Mi chiede pechè l'ho costruito, perchè non c'è più, se può fare un giro sopra a quello vero, come nel tram verde che c'è li fuori, di cosa è fatto...
I genitori lo trattengono perchè la sua curiosità incontenibile ha monopolizzato tutto il tavolone con il filobus...
Il papà lo prende quasi di forza esortandolo ad andare a visitare il resto della mostra modellistica, prima di allontanarsi chiede di fargli una carezza e passa la mano sulla semicassa anteriore.. Mentre si allontana si ode "Papà è molto bello, perchè non me lo compri??"
Sinceramente mi sono venute le lacrime, mi ha ricordato quando io lo vedevo spuntare in corso Racconigi da piazza Robilant: mia mamma faceva fatica tenermi perchè io volevo salire ed andare a salutare il bigliettaio. Poi mi andavo a sedere in centro sulla giostra, nella "pancia" di quello che per me era un gigantesco "lombricone".. Bello, grande e Verde, mio colore da sempre preferito!

Una bella esperienza. Grazie a tutti.

Zio JO [SM=x346232]

Tram Verde
00martedì 8 dicembre 2009 00:34
UN RINGRAZIAMENTO SINCERO
Zio Jo, cosa ti dobbiamo dire?

Ci hai fatto vivere un'esperienza appassionante, come un giallo di cui non si intravvede la soluzione.
Io ho aspettato con ansia i tuoi aggiornamenti, sempre più stupefacenti, e non sono mai stato deluso, ma sempre più meravigliato.
In due parole: un capolavoro.
La mia richiesta di un corso di modellismo non poteva avere risposta migliore.

GRAZIE!

P.S. - Se poi, .... ehm,.. volessi ripetere l'esperienza, con la costruzione di un piccolo trammino.. [SM=x346232] credo che tutto il forum te ne sarebbe grato.
Enrico N3C
00martedì 8 dicembre 2009 13:02
Bellissima cronistoria! Un ringraziamento sincero anche da parte mia a Zio Jo a nome di chi è stato "forzatamente" assente all'evento!

EN

P.S.= Jo quando hai tempo guarda quelle foto che ti ho inviato, ciao! [SM=x346232]
Stefagin76
00martedì 8 dicembre 2009 23:40
Mi associo anch'io ai complimenti per Ziojo: il 2405 dal vivo è ancora più bello che in foto. Purtroppo per il motivo che spiego nel 3d sul TTF, quasi tutte le foto che ho fatto sono da buttare. Bisogna accontentarsi solo di questa....

ZioJO73
00venerdì 11 dicembre 2009 18:33
Clonazioni - Arrivano i...

...Vibertoni in scala 1/43!

Ho iniziato la clonazione del mio 2405, appena fatti i dovuti aggiustamenti partirà la produzione in serie costruita tutta a mano e fatta dal sottoscritto.

Si accettano ordini, consigli e fra poco le prime foto (una parte dello stampo è già fatta!)

Questa volta riprodurrò anche il 2405 della Torino-Rivoli! [SM=g8806]

Salutoni. Zio JO [SM=x346232]
davto
00venerdì 11 dicembre 2009 18:47
Un'invasione di Vibertoni....
...ottima notizia!!!

Mi riallaccio alla discussione sul Trolley Festival per ringraziare te per la partecipazione...

La prossima volta ti diamo più spazio...

Attendo notizie in più sulla produzione di serie...
[SM=x346219] [SM=x346219]

Francesco E.
00venerdì 11 dicembre 2009 21:52
mi prenoto!
ZioJO73
00venerdì 11 dicembre 2009 22:47
Qualche foto....
Ecco qualche foto delle operazioni di costruzione dello stampo per le repliche:










Saluti. Zio JO [SM=x346232]
XJ6
00sabato 12 dicembre 2009 12:05
Mi prenoto ...

... anch'io!
ZioJO73
00lunedì 14 dicembre 2009 22:35
costruzione stampo fase 2
Ho costruito l'ultima parte dello stampo dalla quale dovrà uscire (con l'unione delle due parti) il primo clone del modello di legno.

Una foto della colata con dentro il vibertone..



Dopo l'essicazione:




Dopo l'apertura:






Due immagini dopo la separazione dello stampo internio dalla cassa del Vibertone.... Purtroppo però le cose spesso non vanno per il verso giusto, con risultati che definire disastrosi è alquanto riduttivo: [SM=x346222] [SM=x346222] [SM=x346222]






Però c'è già lo stampo pieno di resina che aspetta l'asciugatura della resina appena colata...
A presto le foto del primo clone!

Ciao. JO [SM=x346232]



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