Filobus Fiat 2405.... 1/43 radiocomandato!

un 646 in scala HO dovrebbe pesare 110000*(1/87)al cubo kilogrammi, ossia 167 grammi
in realtà pesa molto di più.
ma basta pensare allo spessore delle fiancate: se fossero in scala dovrebbero essere sfoglie di cipolla.

Ecco il link del video dove il filobus gira su mezzo percorso.

Come potete notare a metà della curva di inversione la ho volutamente aumentato la velocità per dimostrare come il sistema sia affidabile.
Peccato ci sia poco spazio nelle le curve... Se solo i soci di ATTS mi dessero una trentina di cm in più in lunghezza e larghezza...

Ciao. JO

Ho visionato i filmati su youtube, il mezzo in movimento è di un realismo incredibile! A questo punto dovresti meditare la possibilità di un dispositivo sonoro digitale, sai che spettacolo sarebbe sentire l'esclusione dei contattori all'aumentare della velocità e lo scatto del tgc al rallentamento del mezzo o durante le manovre! Coraggio Zio Jo, avanti così!

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Bravo, ZioJo73, prometti bene...puoi benissimo arrivare (in chiave filviaria) ai livelli del filmato "Trolley Modules at 2008 O Scale Convention - Reel 3"

Ciao a tutti sono andrea ho 14 anni e abito a Genova, ho un plastico ferroviari e apriro una disc su questo.
Volevo fare i complimenti a ziojo per il suo plastico filoviario al trollei festila lo vengo a vedere. Come mai non riesco a vedere il video??
Saluti andrea.

Devi "copiare" solo dal "www" in poi, escudendo l'http.//: pure al sottoscritto all'inizio diceva di non trovare nessun filmato, poi ho applicato l'opzione di cui sopra...e l'ho visto!

Grazie trolleybus58 ho visto davvero complimenti.

Complimenti vivissimi Ziojo anche da parte mia!

Stefano

Questa è l'ultima puntata riguardante il bifilare "provvisorio". Infatti come ho già spesificato il bifilare oggetto di questo post non è altro che una "prova di circolabilità", un sistema per testare l'effettiva possibilità del Vibertone di muoversi sotto un bifilare alimentato come nella realtà. Ho proseguito la costruzione chiudendo l'anello e facendo infinite prove di movimento sia a velocità elevata che a passo d'uomo. Il test ha dato esito estramente positivo, il che mi legittima a proseguire a modificare questo sistema in sistema effettivamente alimentabile e quindi con conduttori isolati.
Non ho per adesso un video del giro completo, ma presto avrete modo di vedere come sia il comportamento del filobus sotto la linea aerea.

Seguono alcune foto della fase di finale di realizzazione.

Questa è la scorsa sessione di lavoro oggetto dell'ultimo video da me inserito:






Per chiarire alcuni metodi di costruzione vi mostro come ho realizzato i trasversali del bifilare (attendo ancora che qualche anima pia mi dia il vero nome di questi componenti...). Una molletta di legno da biancheria, e per sostenere il bifilare in curva una candela a bicchiere con appoggiata sopra la bobina di stagno per saldare.... In questo modo ho realizzato la poligonazione in curva.










Terza di quattro curve ultimata:








Inizia la quarta ed ultima curva che completa l'anello:










Una volta ultimata la quarta curva è necessario fare solo un tratto di giunzione per collegare il bifilare in partenza con quello di arrivo. Fatte le dovute misure si procede a creare lo spezzone e si completa l'anello definitivamente.













Presto inserisco il video!

Ciao. JO

penso che la parola "trasversali" sia quella giusta.
ovviamente nella realtà ogni trasversale è ancorato ad una coppia di pali o sugli edifici circostanti.
nota campanilistica: molto interessante il sistema adottato a napoli di sfruttare i vecchi ancoraggi ove esistenti.
addirittura in qualche caso sono stati riutilizzati i rosoni dell'epoca tranviaria di inizio secolo!
tutto il contrario di quanto fatto a roma, dove non sono nemmeno stati capaci di sfruttare la palificazione dell'illuminazione pubblica che l'acea stava istallando contemporaneamente all'impianto filoviario!

Ecco il link del giro completo!

http://www.youtube.com/watch?v=Wv6Cs7cfdIc

In questo caso la marcia "prudente" del mezzo non è data da problemi tecnici ma dalla volontà di evitare danni da caduta come quello sotto riportato... E' bastato un momento di distrazione, preso dal guardare il movimento delle aste per assicurare al Vibertone il volo di un metro...
Era già previsto un bordo di sicurezza per evitare che manovre imprudenti generassero eventi simili, ma non avevo dato massima priorità alla sua costruzione... Forse era meglio farlo da subito!














Buona visione. Zio JO

Ho inserito più sopra anche il video del mezzo giro, così che possano essere visibili entrambi cliccandoci direttamente sopra.

Ecco un altro video stavolta registrato ad altezza uomo (in 1/43!).

All'ultimo passaggio l'asta interna scappa dal filo ma miracolosamente torna al suo posto!

Ciao. JO

p.s. per Jo: al prossimo video invece di copiare l'URL, copia il "coldice da incorporare, e riportalo direttamente nel post, si vedrà direttamente il riquadro come adesso (eccezion fatta per la posizione centrale).

Ma non si chiama "palificazione a mensola"?

Ringrazio Augusto per la modifica ai post con l'inserzione del video!
Ma come si fa? Così la prossima volta li faccio direttamente io senza disturbare nessuno!

Per Francesco: si è la poligonazione a mensola, quindi ciascuno di detti "trasversali" dovrebbe chiamarsi mensola?

Ciao. JO

Te l'ho scritto già: quando apri la pagina di youtube col video, invece di copiare l'url copia il codice da incorporare (che è più lungo) e riportalo pari pari (senza richiamare alcun tasto come IMG o URL) nel corpo del post che stai componendo. Dopo aver cliccato su rispondi vedrai direttamente il riquadro che vedi dopo il mio intervento.
Per capire meglio fai una cosa: agisci come se volessi modificare uno dei post nei quali ho inserito il video e guarda cosa leggi...

le "mensole" sono quelle che hai ancorato al muro.
invece quei pezzetti di filo che separano i due fili di linea (potrebbero chiamarsi "distanziali" nel caso tuo) così non esistono poichè in realtà essi fanno parte di un "trasversale" più lungo che si ancora laterlalmente ai sostegni fissi.

L'unica eccezione per i distanziali privi di traversali (per la maggior parte) sono gli impianti a catenaria, qui ad Ancona ce ne sono un paio di tronchi e sono su un viale con zona centrale alberata ed un viadotto urbano...poteva essere un'occasione per realizzare qualcosa di simile, non sarebbe stato eccessivamente difficile anche se decisamente estraneo al tipo di contesto (intorno a due plessi costruiti).

Dimenticavo...la caratteristica che li rendono possibili e convenienti sono i lunghi percorsi in rettilineo!

Guarda cosa ho trovato su YouTube: vai su "Model trolejbusu Škoda 15TrM": addirittura un sistema K&M rifatto in miniatura con scambio finale !

Non ci si finisce mai di stupire...

perchè, vogliamo parlare di questo?



Stefano

Bellissimo!!!!!!!

Stupefacente!!!

non dico i viaggiatori che salgono e che scendono, ma almeno un omino al volante ce lo potevano mettere!

Infatti l'omino alla guida sarebbe stato la classica ciliegina sulla torta... facciamolo presente al bravo costruttore!

Incredibile! A sentirselo raccontare non ci si crederebbe! Anche l'accuratezza del dettaglio è estrema.

Comunque a titolo puramente informativo voglio aggiungere che un mio conoscente ha motorizzato un modello di filobus Fiat 2411 Cansa in scala 1:87 (N3C) che ora circola perfettamente su una linea realizzata su un plastico ferroviario modulare. Anche questo visto con i miei occhi!

EN

Tra l'altro non so se avete visto il sito, ma la tecnica costruttiva della cassa e dell'ossatura della carrozzeria sembra tale e quale quella degli originali in fabbrica!

Lo avevo sospettato poiché il comportamento dinamico è veramente molto credibile!