Tram di celluloide (ovvero, tutte le volte del Tram al cinema, in Italia)

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mark815
00domenica 26 febbraio 2006 19:37
Re: Re: Il cantante ed il campione ed OT

Scritto da: Francesco E. 25/02/2006 22.12



Mark...Mark... ne abbiamo già parlato!! [SM=x346239]



'nnaggia..credevo di aver scovato un capolavoro ed invece già lo conoscevate..sob.
Vabbè,mi rifaccio aggiungendo a ciò che segnalò Augusto successivamente riguardo la tromba dei tram napoletani,che sono riuscito a trovare il filmato sul sito delle Iene.
Il link è qua
del giorno 3 Novembre 2005 ed il filmato si chiama Motoraduno (Enrico Lucci).Durante la visione c'è un tizio che ha appunto usato come clacson della sua Harley quello dei tram napoletani.
[SM=x346219]
Antonazzi
00martedì 28 febbraio 2006 13:42
Salve ragazzi, volevo segnalarvi un film "tranviario": lo ha trasmesso rai 3 l'estate scorsa, e si initola "Camilla": abbiamo Franco Fabrizi tra gli attori protagonisti, siamo negli anni 50. Mi ha incuriosito perchè raramente nei film ho visto riprendere i famosi tram dei castelli. In una scena si vede un tratto (probabilmente sull'Appia Nuova) oltre Ciampino e si vede anche una classica composizione motrice + rimorchio. Teniamocelo a mente per questa estate visto che a partire da Maggio ritrasmettono un sacco di vecchi film, soprattutto la mattina!

ps: scusate se non posto mai immagini ma non ho gli strumenti per trasferire da cassetta a immagini digitali.
Stefagin76
00venerdì 3 marzo 2006 11:32
AVANTI C'è POSTO - 1942
Inserisco alcune snapshots tratte dal bel film con Aldo Fabrizi "Avanti c'è posto" del 1942. Il film si inserisce nel filone nascente del neorealismo che vedrà la sua consacrazione con "Campo de' Fiori" del 1943 e "Roma città aperta" del 1945, anche queste pellicole interpretate da Fabrizi. Da segnalare che il soggetto è stato scritto da cesare zavattini eda un certo "Federico", che altri non è che Federico Fellini.

La trama è molto semplice: Cesare Montani (Aldo Fabrizi) è frattorino (ma sta facendo la "scuola conducenti") dell'"azienda tranvi e autobbus" (come dice Aldone stesso in una scena del film) del Governatorato (di Roma). Fa coppia fissa col conducente Bruno Bellini (Andrea Checchi, che molti ricorderanno nel ruolo del Ministro cocainomane in Johnny Stecchino) ed è tiranneggiato dal Capodeposito Virgilio Riento.
Sul filobus in servizio sulla linea M1P dove Montani presta servizio e Bellini è conducente, avviene un furto ai danni della servetta Adriana Benetti. Da questa situazione nascerà una contesa amorosa tra i tre protagonisti principali, che lo sfondo tragico della guerra renderà afatto banale...



La scena di apertura del film: la classica palina di fermata ATAG in Largo di Santa Susanna



Cesare Montani accoglie i passeggeri dul filobus gridando "Avanti c'è postoooo!"



E' già avvenuto il fattaccio del furto: Adriana Benetti e Andrea Checchi rilasciano la dichiarazione, mentre Aldo Fabrizi è costretto a fare il saluto romano davanti al Commissario: sarà questo l'unico tributo pagato dal film alla dittatura, mentre il resto del film sarà anzi percorso da sottili ma taglienti riferimenti del protagonista alla forte situazione di disagio morale e materiale che la guerra ha provocato.



Cesare Montani stila il raporto della giornata accanto alla sua 6139, un Alfa 110AF2 del 1940



Cesare Montani corre per prendere servizio al deposito (che secondo me è quello di Monte sacro, ma gli amici romani sapranno dir meglio). Per il ritardo sarà redarguito dal Capodeposito Virgilio Riento.

A presto col seguito!

Stefano [SM=x346219]





Stefagin76
00venerdì 3 marzo 2006 18:39
AVANTI C'è POSTO - 1942/2
A seguito delle vicende legate al nascente amore con la regazza scippata sul filobus, Cesare Montani si presenta costantemente in ritardo all'appuntamento con la sua vettura filoviaria...



Dopo l'ingresso in deposito visto precedentemente, ecco sfilare in uscita un Alfone in servizio "scuola condicenti"





Viene pertanto fermato e ammonito dal Capodeposito (Virgilio Riento) che gli dice "Mondani, quando ero giovane io, friggevo il pesce, e guardavo il gatto!" Al che Fabrizi risponde da par suo "E mo' friggheno i gatti e guardano i pesci!" alludendo alla precaria situazione di razionamento alimentare creata dalla sciagurata guerra.



Cesare è preso in giro da Bruno, che già medita di rubargli la ragazza.



ma ora non c'è tempo, Cesare Montani sta facendo la scuola conducenti, e deve prendere servizio sulla solita 6139 che parte spedita...
Francesco E.
00venerdì 3 marzo 2006 23:29
Re: AVANTI C'è POSTO - 1942

Scritto da: Stefagin76 03/03/2006 11.32

La trama è molto semplice: Cesare Montani (Aldo Fabrizi) è frattorino (ma sta facendo la "scuola conducenti") dell'"azienda tranvi e autobbus" (come dice Aldone stesso in una scena del film) del Governatorato (di Roma). Fa coppia fissa col conducente Bruno Bellini (Andrea Checchi, che molti ricorderanno nel ruolo del Ministro cocainomane in Johnny Stecchino) ed è tiranneggiato dal Capodeposito Virgilio Riento.




Ahia!!!! Ti concedo il parziale OT, visto che i filobus sono "cugini" del tram, ma non posso perdonare la svista sul film di Benigni... il ministro di cui parli era interpretato dal grande FRANCO VOLPI!!!!!
Stefagin76
00sabato 4 marzo 2006 10:28
giusto
Hai ragione, sono stato ingannato dalla parziale somiglianza dei due attori, ma è ovvio che Andrea Checchi non può aver interpretato una parte in Johnny Stecchino, perchè è morto, me ne accorgo ora, nel 1974.

A presto con il proseguimento delle foto tratte da "Avanti c'è posto"...

Stefano
Roberto Amori
00sabato 4 marzo 2006 10:47
Un gran lavoro

Complimenti a Stefagin per il gran lavoro che ha svolto.
Mi piace ricordare che il grande Aldo Fabrizi ha realmente, per esigenze sceniche, guidato filobus e tram: i filobus dell'Atac di Roma e i tram dell'Atm di Bologna. Una gran bella cosa...che invidia...pensate fra le varie prove, studio delle luci e via così quante ore hanno passato nei depositi, sulle vetture e sulle belle strade pulite di allora.
Stefagin76
00sabato 4 marzo 2006 23:56
AVANTI C'è POSTO - 1942/3
Complice l'influenza, proseguiamo ripercorrendo le scene tranviarie del film.





Due immagini più uniche che rare: accatastate in deposito le tipicissime tabelle di percorso delle linee romane, meticolosamente ordinate dal Capodeposito che ha appena ripreso Fabrizi. Fra esse spuntano nomi di capilinea indimenticabili dell'epoca d'oro filoviaria.



Cesare Montani al volante del suo filobus, assistito dall'istruttore/amico Bruno.





Il tipico orologio presente sia sui mezzi che alle principali fermate, qui in Piazza Risorgimento segna le 6 al momento dell'arrivo della 4127 sull'M1P

Stefano [SM=x346241]

XJ6
00domenica 5 marzo 2006 06:22
Parziale OT
Mmmhhh, il mio spirito settario mi porterebbe a protestare per la presenza di filobus in una sezione dove si parla di tram di celluloide.

Ma le foto sono belle, Fabrizi (che poi sarebbe rinsavito e avrebbe interpretato un tranviere) era simpatico, Stefagin ha fatto un gran lavoro, ed anche il mio cuore di integralista tranviario alla fine si scioglie ... [SM=x346225]

Bravo Stef [SM=x346220]
=rosmau=
00domenica 5 marzo 2006 17:09
Prima Comunione
Ormai la ricerca di scene dove si vede un tram ha contagiato anche me. Voglio segnalare il film "Prima Comunione", regia di Alessandro Blasetti con Aldo Fabrizi, e la voce di fondo che commenta il film di Alberto Sordi. Il film è girato nel 1950 è questa in sintesi la trama:
Un vestito di prima comunione deve giungere in tempo a casa del commendator Carloni (Aldo Fabrizi). Visto il grave ritardo lo stesso Carloni và a prenderlo dalla sarta. Nel ritorno a casa una serie di imprevisti aggrava la situazione.
Le scene dove si vedono i tram sono due e purtroppo sono molto brevi.
Nella prima si vede sullo sfondo una motrice a due assi con rimorchiata. La motrice è coperta da un camion. Siamo in Via De Rossi è il convoglio tramviario passa su Viale XXI Aprile. Da notare sempre sullo sfondo il grandioso complesso immobiliare Federici e nell'autobus a sinistra, dove all'interno c'è Aldo Fabrizi, il pacco con dentro il vestito della comunione rimasto incastrato nelle porte.



La seconda è molto più interessante perche è girata in Piazza Bologna lato fine Vie Livorno e XXI Aprile. Si vede una MRS ferma su quello che era il capolinea della linea 7 o forse visto che siamo nel 1950 della linea 8/19.



Saluti. [SM=x346219]



[Modificato da =rosmau= 21/03/2006 20.45]

[Modificato da =rosmau= 15/06/2006 20.33]

Roberto Amori
00domenica 5 marzo 2006 18:58
Bravo

Rosmau ci ha davvero preso gusto, bravo. Del resto se in un film appare una sola scena tramviaria è giusto riportarla e non è detto che questa non sia importante ai fini delle nostre ricerche.
Nel 1950 il 7 non era ancora stato prolungato a Piazza Istria continuando così ad attestarsi a Piazza Bologna.
A Piazza Bologna, inoltre, abitava in un bellissimo appartamento il grande Aldo Fabrizi che quindi, nell'occasione, si trovava così ad avere il set sotto casa.
Nella sua grande cucina l'attore trovava sollievo nel preparare raffinatissimi piatti di cucina ed era poi solito invitare la sera a cena i suoi amici di sempre: Totò, Alberto Sordi, Anna Magnani, Fellini, Rossellini...ve le potete, per un solo attimo, immaginare nella Roma degli anni '50 una di queste serate a casa di Fabrizi?
=rosmau=
00sabato 11 marzo 2006 20:49
La Città si difende 1
Questa volta non presento un nuovo film, ma vorrei riaprire il discorso sulla "Citta si difende" di Pietro Germi, per aggiungere i fotogrammi delle scene di ambientazione tramviarie. Questo titolo è stato segnalato da Francesco E., narrata la trama, presentata la scheda e inserito nelle lista dei film fatta da XJ6. Le scene che ci interessano sono tre e Francesco E. nel suo intervento, chiede aiuto a qualche romano per l'individuazione dei luoghi esatti. Cominciamo con la prima dove l'operario Luigi( Fausto Tozzi)dopo aver preso la figlia all'asilo, attende l'arrivo della moglie Lina (Cosetta Greco). Ci troviamo in Piazzale Prenestino e nel primo dei fotogrammi si vede passare una Mater.



Nel secondo si vede una motrice a due assi con rimorchiata che mi sembra dalla tabella sia in servizio sulla linea 12. Da notare che sullo sfondo c'e la Via Montecuccoli dove è stata girata la scena più famosa del film "Roma Città Aperta", quella in cui Anna Magnani viene uccisa dai Tedeschi.



Passiamo alla seconda scena dove la famiglia riunita si incammina per andare a prendere il tram per scappare dalla città. Nel primo fotogramma siamo in Via Casilina, nei pressi di Ponte Casilino. Si vede passare un convoglio urbano della linea per Fiuggi-Alatri. Anche in questo posto è stata girata una scena del film "Roma Città Aperta", quando il sacerdote (Aldo Fabrizi) viene arrestato.



Si passa ora proprio a Ponte casilino e Piazza del Pigneto con un convoglio urbano della linea menzionata precedentemente. Questa linea non attraversa più la piazza come si vede ,ma passa in trincea, sotto al ponte a fianco dei binari ferroviari.



Per ora mi fermo qui perchè devo preparare gli altri fotogrammi per completare il discorso su questo film.
Saluti. [SM=x346219]



[Modificato da =rosmau= 21/03/2006 20.41]

[Modificato da =rosmau= 15/06/2006 20.30]

=rosmau=
00domenica 12 marzo 2006 20:36
La Città si difende 2
Continuo con l'inserimento di altri fotogrammi del film. Siamo sempre in Piazza del Pigneto, fermata Ponte Casilino. Si vede arrivare un convoglio tramviario proveniente da Porta Maggiore. La linea in quel tratto è a binari interlacciati, passando al doppio binario poco prima della fermata.



Il tram si ferma alla fermata e l'intera famiglia vi sale per scappare dalla città. Si vede chiaramente sulla motrice il simbolo della Stefer e il suo numero che è il 427.



Passiamo alla fine di questa scena, quando l'operaio Luigi, dopo aver litigato con il bigliettaio e questo a sua volta richiede l'intervento di un carabiniere presente nella carrozza, si butta dal treno in corsa per scappare. Qui siamo nelle vicinanze della stazione di Torrenova. Questa scena colpisce perchè quando è stata girata era in aperta campagna, mentre oggi a lati dei binari sono presenti numerose abitazioni. L'unica cosa ancora rimasta è il ponticello che si vede sullo sfondo.



Concludo con la terza scena dove nel fotogramma che si vede, c'è il passaggio di un convoglio con motrice e rimorchiata. Siamo in via Tiburtina, nei pressi di Portonaccio, e il tram è in servizio sulla linea 11.



Voglio ricordare che oltre a queste scene, all'inizio del film si vede l'ingresso della galleria della linea Roma Nord, nei pressi della stazione Acqua Acetosa. C'è anche il passaggio di un treno diretto a Piazzale Flaminio.
Saluti. [SM=x346219]









[Modificato da =rosmau= 21/03/2006 20.43]

[Modificato da =rosmau= 15/06/2006 20.26]

mister656
00martedì 14 marzo 2006 21:07
MATRIMONIO ALL'ITALIANA
Adesso in onda su raitre Matrimonio all'italiana, girato a Napoli di Vittorio de Sica,nell'introduzione si sono visti bus,filobus in biverde e un bipiano Aerfer,chissà che esca qualcosa di interessante
Alessandroch
00mercoledì 15 marzo 2006 20:43
Totò truffa 62:
I 2 presunti dipendenti del comune di Roma vogliono istallare un vespasiano di fronte ad un ristorante. Si vede una Stanga(?).
In quella zona, dove hanno girato le scene del film, i tram passano ancora?
=rosmau=
00giovedì 16 marzo 2006 14:28
Re: Totò truffa 62:

Scritto da: Alessandroch 15/03/2006 20.43

In quella zona, dove hanno girato le scene del film, i tram passano ancora?



Purtroppo in quella piazza i tram non passano più dal 1972. La scena è stata girata in Piazza Zama e di questo film Roberto Amori ne aveva già parlato e inserito una bellissima foto con una Stanga.
Saluti. [SM=x346219]
=rosmau=
00sabato 18 marzo 2006 20:57
Cronaca di un Amore ( Milano)
Questa volta segnalo un film non girato nella mia città ma a Milano. Nei fotogrammi che inserisco, chiedo aiuto ai milanesi che scrivono sul forum, per indicare i luoghi esatti delle scene. Questo titolo è il film di esordio del grande regista Michelangelo Antonioni. Girato nel 1950 è interpretato da Lucia Bosè e Massimo Girotti. La trama è la seguente: il ricco marito di una bella signora milanese (Lucia Bosè) nutre sospetti su di lei e indaga. Torbidi risvolti emergono dal passato sulla relazione che lei ha avuto con un compagno di studi (Massimo Girotti), ora disoccupato. I due si reincontrano. Questa relazione li porterà a desiderare la morte del marito. Ora passiamo ai fotogrammi delle scene. Nella prima si vede passare una 28, poi una vettura 5000 e infine sempre la 28 con un tratto di linea area filoviaria.






Passiamo alla seconda scena. Questa luogo mi sembra Viale Vittorio Veneto e l'incrocio con Via Lazzaretto. La macchina sportiva che si vede è guidata da Lucia Bosè.





Si continua con altri tre fotogrammi dove si vedono altre 28 che sono in servizio sulla linea 16. La signora che si vede nel primo, è Lucia Bosè appena scesa dall'automobile.







Concludo con un'altra scena girata credo nella periferia milanese, dove si vede un binario, sicuramente di una linea interurbana. In primo piano la bellissima Lucia Bosè.


Saluti. [SM=x346219]





[Modificato da =rosmau= 21/03/2006 20.39]

[Modificato da =rosmau= 15/06/2006 20.19]

=rosmau=
00domenica 19 marzo 2006 20:21
Sotto il sole di Roma
Questo film è già segnalato nelle lista dei film tranviari, ma non sono stati inseriti i fotogrammi delle scene che ci interessano e così ho deciso di metterli. La pellicola è stata girata nel 1948 con la regia di Renato Castellani. Questa è la trama: Ciro è un diciasettenne figlio di una guardia notturna. Egli vive tutto il giorno insieme ad un gruppo di amici. Siamo durante la seconda guerra mondiale è Roma viene occupata dai Tedeschi. Insieme agli amici decidono di andare fuori Roma per prendere provviste e rivenderle a borsa nera. Viene catturato dai Tedeschi e imprigionato dentro un gabinetto. Riesce a fuggire grazie ad un bombardamento e ritornare a casa. Apprende che sua madre è morta d'infarto. Nel frattempo arrivano gli americani e durante una festa il ragazzo diventa amante di una donna sposata e tenta venalmente di ricattarla. Infine il giovane partecipa insieme agli amici ad un furto. Il finale è drammatico perchè il padre di Ciro, guardia notturna, viene ucciso dai coetanei. Il giovane capisce finalmente quale sia il suo dovere di uomo. Ma adesso passiamo ai fotogrammi. I primi tre sono ripresi dall'abitazione del protagonista. Questo appartamento si affaccia su Porta San Giovanni e inizio di Via Magna Grecia.







In questa scena si vedono il protagonista e un'amico che corrono per prendere il tram. Siamo a bordo di una motrice bidirezionale perchè si intravede il banco di manovra posteriore. Credo che sia una vettura della Stefer.



In questa altra scena siamo a Porta Maggiore e si vede una Mrs in servizio sulla linea 17, e una due assi che proviene dalla Via Prenestina.





Mentre qui siamo a Ponte Lungo e si intravede una Mrs della Stefer.



Concludo con gli ultimi due fotogrammi. Siamo davanti alla basilica di San Giovanni e si incrociano una vettura Atac con una Mrs Stefer. Mentre nel successivo si vede un tram Urbinati sempre della Stefer. In questo tratto i binari erano utilizzati da entrambe le aziende.





Saluti. [SM=x346219]

[Modificato da XJ6 21/03/2006 22.39]

[Modificato da =rosmau= 15/06/2006 14.48]

Stefagin76
00domenica 19 marzo 2006 21:31
AVANTI C'è POSTO - 1942/4
Ciao a tutti. Anche se non strettamente tranviarie, completo l'invio delle scene dal film "avanti c'è posto, che effettivamente riserva degli scorci romani piuttosto interessanti. Se vorrete potrete trovare un posto più adatto per inserire interamente tutta la discussione sul film.

C'eravamo lasciati con i filobus in Piazza Risorgimento. Ecco ora alcuni fotogrammi delle scene finali del film. Bruno, l'amico filoviere di Cesare Montani (Aldo Fabrizi) è stato richiamato in Africa. Pur essendo innamorati della stassa ragazza (Adriana Benetti), Cesare non esita a portarla a Termini (dove parte il treno che condurrà Bruno in guerra) e qui a consegnarla tra le braccia dell'amico/rivale.
Ma per far questo occorre una folle corsa sul percorso dell'MB (progenitore dell'odierno 64) da San Pietro al capolionea opposto.





alle spalle della protagonista un filobus Alfa sfila verso il capolinea petrino con lo sfondo del colonnato del Bernini.





Tutta la carica espressiva del grande Aldo Fabrizi mentre annuncia straziato l'imminenete partenza di Bruno: sta per perdere contemporaneamente l'amico e l'amore.





Inizia la corsa per raggiungere Termini prima che parta il treno di Bruno: qui l'imbocco di Via della Conciliazione da quella che dopo la guerra sarà ultimata come Piazza Pio XII, il "Defensor Civitatis".



La folla attende l'arrivo del filobus in Corso Vittorio, ma il conducente, daccordo con Fabrizi, salterà la fermata. Che funzione avevano le strisce verticali su certe paline ATAC?



L'importante fermata di Largo Torre Argentina. Notare lo strano indicatore alla destra del conducente (amperometro? indicatore dell'aria compressa?)



Incrocio con un altro 3 assi all'altezza dell'odierno Cinema Quirinale



Fermi ad uno dei primi semafori tra via Nazionale e via del Traforo.



L'arrivo nella vecchia Termini.



Il ricongiungimento dei due con Bruno.
XJ6
00domenica 19 marzo 2006 22:16
Che bravo Stefagin
Molto bello e completo il servizio su Avanti C'é Posto.

Che funzione avevano le strisce verticali su certe paline ATAC?

Me lo sono chiesto spesso anch'io. Immagino che indicassero le fermate facoltative.
sottostazione
00martedì 21 marzo 2006 21:37
Per Rosmau
Grazie e complimenti per i tuoi interessantissimi contributi!!! [SM=x346220]

[Modificato da XJ6 21/03/2006 22.42]

XJ6
00martedì 21 marzo 2006 22:45
Fortissimo Rosmau :Sm1:
Ottimo lavoro. Complimenti [SM=x346236]
Roberto Amori
00martedì 21 marzo 2006 23:41
Alessandroch: Totòtruffa 62



ROSMAU: Purtroppo in quella piazza i tram non passano più dal 1972...




Innanzi tutto complimenti a Rosmau, e a Stefagin, per il gran lavoro svolto.
Come già detto tempo addietro la Piazza protagonista della famosa scena del Vespasiano dinanzi al ristorante in Totòtruffa 62 era Piazza Zama capolinea dell'importante linea 7 P.zza Istria - P.zza Zama.
Ho un'altra foto, molto bella, che mi regalò il suo autore l' Ing. Boddi di Roma. A metà dell'immagine tutto a destra l'edificio basso giusto dinanzi ai binari del tram era il noto Ristorante Severino dove appunto venne girata la bellissima scena con Totò e Nino Taranto protagonisti.
A sinistra vediamo una Stanga in attesa di ripartire verso il centro ma anche il binario tronco, con accesso in retromarcia, utilizzato talvolta per sosta o altro. Lo scambio per accedere al binario tronco è visibile a metà dell'anello all'altezza delle strisce pedonali.
La foto è stata scattata il 7 Gennaio 1962 ossia proprio nei giorni dell'incursione degli stravaganti truffatori.


Francesco E.
00mercoledì 22 marzo 2006 00:07
Re: Cronaca di un Amore ( Milano)
A proposito di questo film (andando leggermente OT) segnalo, nell'ottica della completezza, che la spyder guidata dalla Bosè è una Cisitalia (marca sportiva molto in voga all'epoca); probabilmente sotto il cofano c'è un motore Fiat elaborato...
Roberto Amori
00domenica 26 marzo 2006 06:14
La tigre e la neve

Come già accennato nel grazioso film di Benigni compare una scena tramviaria che è ormai ora di andare ad inserire.




Nicoletta Braschi giunge di corsa, dall'appartamento di Benigni, nei pressi di piazza Mancini.





Poco dopo in mutande arriva, sempre di corsa, Roberto Benigni.





Troppo tardi...la donna dei suoi sogni è già salita sulla Stanga in partenza.





La scena notturna del tram in viaggio rivela che la TAS diretta a Via Flaminia è la 7099.





Un'altra bella scena notturna di Nicoletta Braschi che si allontana inutilmente inseguita per un breve tratto da Benigni.





La 7099 ormai sempre più distante scintilla sotto gli isolatori di via Poletti - Via Masaccio.



Scontato dire che l'ATAC affittando al set un proprio tram abbia scelto questa vettura che fortunatamente non versa nelle stesse tristi condizione di molte altre dello stesso gruppo.
=rosmau=
00domenica 26 marzo 2006 08:26
La tigre e la neve
Certo una Tas a Piazza Mancini con l'indicatore di linea che reca scritto 3, si puo vedere solamente in questo film. Anche perchè questa linea stà vivendo un periodo difficile, esercitata per buona parte della settimana con autobus. Comunque complimenti a Roberto Amori per i fotogrammi.
Saluti. [SM=x346219]

[Modificato da =rosmau= 26/03/2006 8.56]

XJ6
00domenica 26 marzo 2006 12:37
Re: La tigre e la neve
Belle le immagini inserite da Roberto. Ho solo qualche perplessità a considerare "grazioso" il film di Beningni che invece, secondo me, è abbastanza mediocre (scene tranviarie escluse, ovviamente [SM=x346236] )
=rosmau=
00sabato 1 aprile 2006 20:17
Racconti Romani
Questa volta voglio inserire i fotogrammi del film " Racconti Romani " per la regia di Gianni Franciolini è girato nel 1955. Hanno già parlato di questa pellicola Filobustiere e Francesco E. e quindi passiamo subito alle scene tramviarie. Nella prima si vede una MRS passare sul Lungotevere davanti a Castel S. Angelo.



Nella seconda ci troviamo all'interno di un autosalone dove i protagonisti discutono sull'acquisto di un furgone. La scena è girata all'interno della filiale di Roma della Fiat in Viale Manzoni, all'incrocio con la Via di Porta Maggiore e Via Principe Eugenio. Nei primi due fotogrammi si vede un convoglio della Stefer formato da motrice e rimorchiata.





Nei prossimi due si vede una motrice Atac a due assi e la sua rimorchiata giardiniera.





Passiamo ora al convoglio della Roma-Ostia Lido che quasi sicuramente stà fermo al capolinea di Lido di Ostia Castel Fusano.Quando hanno girato questo film era quello il capolinea della linea, successivamente prolungata alla stazione di Cristoforo Colombo.



Concludo con gli ultimi due dove si vede ancora una motrice a due assi e una Stanga. Qui invece ci troviamo a Porta San Paolo.




Saluti. [SM=x346219]

[Modificato da XJ6 02/04/2006 9.39]

[Modificato da =rosmau= 15/06/2006 14.39]

sottostazione
00sabato 1 aprile 2006 21:52
Grazie mille, caro Rosmau, per l'interessante contributo![SM=x346220]
Le immagini sono rese ancora piu' godibili dal fatto di essere a colori! Mi colpisce molto vedere che nel 1955 vi erano ancora rimorchiate giardiniera: fino a che anno prestarono servizio?
[SM=x346219]
XJ6
00domenica 2 aprile 2006 09:49
Ancora una volta, bravo Rosmau ...
... con un solo appunto. Le immagini appaiono compattate in quanto evidentemente tratte da fotogrammi anamorfici (cinemascope). Volendo, si potrebbero risistemare.
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