FILOBUS DI PARMA

Non c'è da sorprendersi, in tempi come questi in cui si confondono allegramente i termini filobus, tram, metropolitana (e fra poco anche aereo)

Io lo trovo meraviglioso... Non vedo l'ora di vederlo dal vivo!

grazie Cori, mi hai rallegrato la serata.....ahahahaha

bello, bellissimo. molto trendy..
tutto questo nero darà lustro alle vie di Parma, soprattutto nelle sere di nebbia...
già che c'erano potevano metterci anche un bello spoiler dietro...
spero che non costino troppo i ricambi di carrozzeria perchè con quei laterali a pochi cm da terra, ci sarà da ridere con i sampietrini..

scusate la mia avversione. ma i VanHool, vecchi o nuovi che siano, non mi son mai piaciuti. o troppo anonimi o troppo avvenieristici...
però almeno questo Exqui è meglio della deprimente sòla Cristalis...

ma almeno si sa su quale linea saranno impegati?
immagino che sostituendo i Menarini saranno in circolo sulla 1 o sulla 3

Cavoli, che brutti..... saranno anche funzionali, ma insomma, via, un po' di buon gusto...
D'altra parte, se saranno adatti alle linee di trasporto in cui verranno impiegati, i Parmensi ci saliranno lo stesso... li avessimo noi, a Trieste, ne saremmo contenti (pur non risparmiandoci ogni e qualsiasi diritto di critica, in buono e colorito idioma locale - chissà quale sarebbe il nomignolo affibbiato?).Tuttavia, guardandoli meglio, trovo che gli interni non sono affatto male, ma la mia critica rimane intatta per l'aspetto esterno.
Qui il meglio che abbiamo sono i Citaro 18 m. (soprannominati "bruco"), autobus EEV s'intende. Un servizio (gestito da Trieste Trasporti) eccellente sotto ogni aspetto, salvo che in fatto di aggiornamento tecnologico siamo fermi al mero gasolio.

tanto a Trieste non c'è inquinamento ed avete quel venticello....che vi purifica l'aria dallo zolfo....hahahaha

ti piaccono gli interni, stile seduta WC Eurostar?

A Trieste l'inquinamento c'è purtroppo, ed è dovuto a una serie di fattori (presenza della Ferriera di Servola, grande afflusso di camion al Porto - che fra l'altro è terminal dell' "autostrada del mare" dalla Germania alla Turchia, tre grandi navi "ro-ro" che arrivano e partono ogni giorno - , incredibile densità urbana di auto e motorini) solo in parte mitigati, occasionalmente, dalla Bora.
Meno male che, almeno, con l'avvento dei mezzi EEV ed Euro 4, oggi gli autobus inquinano molto di meno che ai tempi degli Inbus, peraltro gloriosi. Il problema non era da poco, perché la flotta TT è di quasi 280 mezzi, tutti "fuori" nelle ore di punta. Con l'elettrico, o con una "cura del ferro" di un qualche tipo, certo sarebbe meglio.
E comunque, devo dire che ammiro l'esempio delle città emiliane (Bologna, Modena, Parma) che hanno saputo conservare la rete filoviaria, o meglio ripristinarla, magari sacrificando qualcosa dell'economia d'esercizio a vantaggio della pubblica salute e del confort dell'utenza, e magari che i nostri amministratori qui la pensassero allo stesso modo.
Circa gli interni di cui si parlava, era solo una questione di gusti personali.

bè, è molto difficile rinsavire nel 2011.....dall'idiozia del 1970....
trieste la paragono a salerno.....

Troppo severo, Egr. Trollino59: anche se duole moltissimo negli anni '70 l'andazzo era demolitorio per tram e filobus a favore dell'autobus.

Trieste si può riscattare in parte con la Trenovia di Opicina, che so avere costi molto elevati di gestione, ma fa parte della città, anche se con lo Stream ha toppato. Sarebbe stato meglio una bella filovia.

Concordo assieme a tutti per Salerno, ma non sono scusabili neanche le chiusure degli anni '80 di Torino, della rete extraurbana di Verona, di Massa, della più recente Cremona e la vicina Lugano.


Cordiali saluti da Flavio Menolotto

Verona, se non fa porcherie, si riscatta.
Carrara mi duole il cuore mogni volta che ci vado, perchè sarebbe bastato mettere ai Portesi il servosterzo ed i sindacatozzi dell'epoca sarebbero stati zittiti...
Per Cremona nessuna pietà...
Quanto a Salerno schiumo rabbia ma comprendo che tenere aperti cento e passa km di filovie extraurbane era quasi impossibile. Ma almeno avessero salvato l'urbano !!!!

Rispondo a Trollino: i nuovi filosnodati saranno usati preferenzialmente sulla 5 che è la linea più utilizzata di tutta la rete parmigiana, che pertanto soffre di sovraffollameto delle vetture durante tutto l'arco del servizio, immaginiamo cosa succede alle sette del mattino...
I Cam sarano così distribuiti sulle altre linee.
Io penso inoltre che i Menarini F201/2 a chopper avranno ancora vita lunga perchè sono amatissimi dai filovieri, che li preferiscono a qualunque autobus, per la facilità di guida, l'accelerazione e la frenata dolcissime e prive di strappi. Sono i migliori filobus mai costruiti.

Ciao,
per TROLLINO59: quando Livorno cessò il servizio, Carrara non fece nessun acquisto dell'usato (solo meno di dieci anni di servizio) ma si limitò all'acquisto di materiale di linea aerea.... quindi era già nell'aria la cessazione filoviaria.

X Birillo:
mi riferivo alla ristrutturazione dei Portesi di metà anni '70 in cui, per quel che so e che è scritto da molte parti, non misero il servosterzo così facendo ululare (scusa?) gli autisti...
correggimi se sbaglio.

Trollino a me invece la Van Hool è sempre piaciuta e mi dispiace seriamente se siano riusciti a creare questo scatolone osceno. Sulla filovia io sono terribilmente tradizionalista. Ecco perché vedo di grandissimo buon occhio la Solaris ed anche delle modifiche di certi autobus in filobus. Opzione decisamente molto economica e con garanzia per giunta decennale. Un esempio?

Szeged in Ungheria.E' stato trasformato dopo l'acquisizione dello stesso Citaro dalla BVG alla Szkt. Nel 2005. Prima ancora era un semplice bus,simile agli altri 8 in circolazione,tra il 2005 ed il 2006 tutti trasformati in filobus.


http://www.inventkft.hu/_common/ref_pics/SZKT-MBCitaroO-530Tr.jpg

E nel 2004/5 s'è aggiunto pure un Volvo 7000 B7 TR12,un autobus rimasto invenduto in Svizzera e preso dalla stessa Szkt a prezzo di saldo visto che di li a poco venne presentato il Volvo 7700. Oggi presente in grande quantità praticamente solo a Berna.

L'azienda che ha curato sia il Citaro che il Volvo è stata la Poll S.ro. Un'azienda non tanto distante da Praga:http://www.poll.cz/

Quindi possibilità di rinnovo del parco implementandolo con mezzi già esistenti c'è...

all'estero la riconversione è abbastanza considerata. in Italia non ricordo casi del genere.
peccato che il sito della ditta ceca non sia in inglese, quindi non ci capisco un acca...

ma hai idea quanto sia il costo di simile conversione e se si possa fare su tutti i veicoli?
il motore diesel resta?

Non lo so il costo ricordo di aver letto tipo 200.000 euro a pezzo ma è da prendere molto con le pinze,perché l'ARC snodato costa intero e fatto CIRCA 600.000 euro 1.700.000 fiorini ungheresi......anche perché usato un Citaro in ottime condizioni vale dai 50 ai 70 mila euro l'uno.Si il motore diesel sparisce ed al suo posto l'unico motore elettrico della Cegelec conosciutissimo in Italia grazie ai Trollino bolognesi:



http://www.sputnicproject.eu/meetings/4wgmeeting/Equipment%20and%20Operational%20Aspects/Szeged-Nemeth.pdf


Ed ora la ditta che ha ricostruito la parte posteriore:
http://www.inventkft.hu/eng/ref/cimg1544.html

Tutte le referenze:
http://www.inventkft.hu/eng/refer_kozut.html

anche i trollino sanremesi sono motorizzati cegelec pur essendo di seconda generazione e non terza come quelli bolognesi. mio parere: molto belli i van hool quelli di milano vanno da dio ;-) ma i trollino quasi li preferisco mi sanno di piu retrò

Non vorrei gufare ma spero che con una situazione politica attuale a Parma il Van Hool non si trasformi nella versione emiliana occidentale del Civis bolognese....

Le premesse ci sarebbero tutte.

Riguardo la filovia sanremese beh visto che vogliono spegnere i riflettori i mezzi Parma potrebbe tranquillamente prenderseli! [SM=x346230]

Cori x, perchè dici che i nuovi Van Hool potrebbero fare la fine dei Civis?
Sono filobus normalissimi, acquistati per rinforzare la sofraffollatissima linea 5. Non ci sono guide vincolate da omologare o infrastrutture da realizzare, nessuna spesa oltre l'acquisto dei mezzi ovviamente.

ma è così astrattamente semplice togliere un motore diesel e metterci uno elettrico?
e tutto il resto, servizi ausiliari, compressore ecc..?
e le ditte produttrici non dicono nulla? mi sembra strano...
così come dubito che si possa omologare con facilità...
perchè in Italia non l'ha fatto o pensato nessuno? in fin dei conti un 12mt diesel si aggira sui 200.000€, con altrettanta spesa si farebbe un filobus, che nuovo costa la metà in più...
mah....

no, no, ci sono degli esempi e sono anche state postate delle foto (augusto)
mi pare di ricordare dei fiat 410 con varie carrozzerie, dei 418 e anche degli autobus più antichi ancora con la mascherina del radiatore

Fabbry stavolta il problema non è il mezzo in sé per sé che come sappiamo ha tutti i crismi. Ma è chi conduce l'azienda. Ho letto anche in queste pagine di tagli alle linee,tagli alle spese,situazione politica interna all'azienda ed interna al comune che detiene come quasi tutte le ex municipalizzate il 51% della proprietà non propriamente rosea.

Mi sembra tanto una Cremona II. Mezzi nuovi,tagli al bifilare,tagl ai costi e così via....

Spero di sbagliarmi e spero che Parma continui con la tradizione tutta emiliana di usare mezzi elettrici...

Trollino un autobus 12 metri di listino costa dai 320.000 euro del MAN Lion'sCity ai 404 dell'Irisbus Citelis. Più vicini alla spesa dei Man ci sono i Volvo 7700,Van Hool A/AG 330 ed i Neoplan CityLiner. A metà strada c'è il VDL Citea. Più in alto Irisbus Citelis ed ovviamente i Citaro....oltre che i Setra 400 NF.

Senza motore diesel il filobus di fatto è "Old School". Quindi il problema essenziale è la mancanza di una marcia autonoma al momento dello strappo che le aste possono commettere nei punti critci di tale o tal altra rete....

E non è così difficile omologarlo. Tanto più che le aziende che mettono in vendita i telai spesso sono anche proprietarie delle ditte che producono gli apparati elettrici. E in caso se le ditte sono autonome sono anche le stesse fornitrici degli impianti elettrici non filoviari per le stesse case produttrici di autobus. Ad esempio il Temsa Avenue non è altro che un vecchio Citaro I così come il Citaro III è la copia sputata del Setra 416 NF. E via via anche la Neoplan e Man consorziate fanno gli stessi identici bus dal design però personalizzato.

Sinergie di mercato

Sorbole che prezzi!
scusa, ma l'ultima formitura di 6 Citelis 12mt diesel ad Ancona è stata aggiudicata a 215.000 (novembre 2010). 230.000€ l'uno son costati i 15 Citelis 10mt a metano la cui consegna è finita a giugno scorso.

il problema della marcia autonoma si potrebbe superare con le batterie invece che col motore diesel ausiliario.

L'idea, se facilmente attuabile, non mi sembra cattiva anche come costi (se son quelli), ma torno a chiedermi perchè nessuno in italia l'abbia fatto...

Riporto i listini dei mezzi Diesel:

Irisbus Citelis 10.5 U/3P euro 322.000 euro
Irisbus Citelis 12 U/3P euro 328.000 euro


Riporto i listini dei mezzi CNG degli stessi modelli:

Irisbus Citelis 10.5 U/3P euro 404.000 euro
Irisbus Citelis 12 U/3P euro 409.000 euro

C'è da notare come i Citelis di primo lotto siano stati comprati usati mentre i secondi sono storni derivati dai rifiuti recepiti sia a Valle Ufita che a Vysokè Myto fabbrica ceca ex sede della Karosa.

Per raffrontare posto i costi dei modelli di riferimento ovviamente chiavi in mano sia CNG che normali:

MB Citaro 10.5 U/2P 303.000 euro
MB Citaro 12 U/3P 324.000 euro
MB Citaro 18 U/4P 488.200 euro
MB Citaro 12 CNG U/3P 402.000 euro
MB Citaro 18 CNG U/4P 568.200 euro

Qui metto solo le versioni CNG a causa delle differenze motoristiche e variazione di prezzi:

MAN Lion's City 12 U/3P 363.317 euro
MAN Lion's City 18 U/4P G 544.450 euro
MAN Lion's City 18 U/4P GL 556.630 euro

Anche perché la versione diesel 12 U/3P costano dai 316.548 ai 318.522 euro. Ed ora la chicca:

VAN HOOL A 330 10.5 U/3P 286.700 euro
VAN HOOL A 330 12 U/3P 290.500 euro
VAN HOOL A330 12 CNG U/3P 345.215 euro

VAN HOOL A330 18 U/4P 392.600 euro
VAN HOOL A330 18 T U/4P 850.000 euro

T sta per filobus....

Differenze di prezzi eh!

Cori, non discuto la verità dei prezzi che pubblichi.
Ma come al solito un conto sono i LISTINI ed un altro sono poi i prezzi delle gare...

quelli che ho dato io sono tratti dai verbali di aggiudicazione degli appalti (pubblici e pubblicati anche su internet).

Ad esempio, ad Ancona VanHool ha fatto offerta per quel modello a 730.000 e poi ha vinto Solaris a 715 (a cui detrarre 55.000 per ognuno degli usati in permuta).

anche io i giorni scorsi ho comprato un'auto nuova. listino a 24.300, alla fine aggiudicata....a 19.000 !!!

Però, quando vedo certi prezzi, come i Citaro 18mt cng (seppur belli) il famigerato raffronto con i filobus è poca cosa....
torno a ripetere come da immemore tempo vo dicendo, che alla fin fine in certe scelte pro-anti filoviarie, non è tanto il costo del mezzo quanto la spesa per l'infrastruttura che penalizza...
e sappiamo bene quanti INUTILI fronzoli e costi influiscano sulla costruzione in opera di una rete elettrica...

non hai però ancora risposto alla mia domanda perchè in italia nessuno ha fatto la conversione di un mezzo diesel in filobus....

Caro Trollino,

I prezzi di listino sono quelli che fanno l'ago della bilancia rispetto l'una o l'altra scelta per una fornitura di mezzi pubblici. E dirò di più,spesso è legato a precise scelte politiche di tale amministrazione. Fino al 1990 ad esempio i democristiani sceglievano Iveco mentre i comunisti sceglievano Menarini proprio per mera scelta politica. Sembra una vera assurdità ma è proprio stato così. Nel 1981 mio padre andò personalmente alla Fiat assieme a diverse altre aziende comunali di altre città il cui colore politico era evidentissimo. Ho ancora il foglio su carta intestata che ne dichiarava i costi o per pezzo e per fornitura.

Padova comprò i 470 U/3P per la somma di 195 milioni di lire su 221 di listino. E nel 1984 comprò gli Effeuno U/3P dopo l'UITP di Boston del 1983 dove venne concluso il contratto sia per l'ACAP di Padova che per ATAC di Roma e ATM di Milano e ATM Torino TUTTI alla stessa cifra "Lancio" di 230 milioni di lire cadauno.

In definitiva listino e "sconto" vanno a piè pari in base al numero dei pezzi acquistati. E' simile all'auto ma non è la stessa cosa. Una flotta aziendale la puoi scontare da listino in base alle leggi regionali,agli incentivi regionali (oggi il FVG spunta lo sconto maggiore) ed in base agli stock in giacenza. La tua dovrebbe visto lo sconto derivare da una giacenza. Ecco il famoso lauto sconto.

Riguardo conversioni bus/filobus questo è impossibile per mera competenza/capacità politica. A cui è rimandata la riformulazione di tale legge che incentivava l'utilizzo di mezzi elettrici. In definitiva si dovrebbe modificare la legge 211. Cosa fatta a metà nel 2005.

In soldoni manca la volontà politica di incentivare la conversione di mezzi che seppur cronologicamente vecchi possono ancora dare molto in termini prestazionali.

Altro che mezzi con supercapacitori etc.... già i filobus in Italia costano un vero sproposito figuriamoci il tram.....senza contare che i mezzi italiani presi per l'intero parco sono vecchi tanto quanto i paesi dell'est europeo e quindi abbisognano di un vero e proprio ricambio.

Le uniche regioni realmente virtuose sono la Liguria ed il Friuli Venezia Giulia senza contare la Sardegna che è anche la regione co parco regionale più giovane in assoluto.

sul sito di Parma de La Repubblica ci sono delle foto con i filobus Menarini fermi in piazza Garibaldi a causa di mancanza di alimentazione elettrica. E' bello vedere tandi Menarini F201 peima e seconda serie tutti insieme...

http://parma.repubblica.it/cronaca/2011/11/14/foto/calo_di_tensione_filobus_fermi-24982618/1/

Mi è stato segnalato un nuovo sito tedesco sulle TPL europee,c'è ovviamente anche parma,posto una foto e link:



http://strassenbahn-online.de/Betriebe/IT/Parma/index.html

M'è piaciuto fin da subito,e lo reputo davvero interessante!

il 5 marzo sarò a parma. la circolazione filoviaria attualmente è regolare o ci sono cantieri e/o deviazioni?
grazie :)

ho fatto da solo comunque. ho notato varie novità interessanti e quella che mi ha stupito di più è stata vedere un indicatore di linea a matrice di punti cavisedo montato sul filobus menarini 201/2 matricola 32. i vecchi display a nastro li buttano via? se li buttano ne potrei avere 1? grazie :)