Storia del filobus 2 - Seconda parte
(segue dalla pagina precedente)
3 Maggio 1970: La linea 2 è trasformata in linea automobilistica ad agente unico e prolungata a via Aleotti con tutte le corse. Il provvedimento è presentato dalla stampa come definitivo.
Anni’70: Mentre ancora non si parla di rilancio dei filobus, l’impianto della linea è mantenuto in attività e utilizzato dai mezzi impegnati nella scuola guida.
14 Giugno 1981: Alla presentazione dei nuovi filobus Menarini sono annunciate la conversione in filovia della linea 4 e la possibile riconversione della linea 2, prolungando l’impianto al casello dell’autostrada a nord e al quartiere Montanara a sud.
1981-1987: Sono prese in considerazione varie ipotesi di recupero dell’impianto filoviario del 2. Tra queste il prolungamento della linea, in entrambe le direzioni o solo a nord, l’istituzione di un filobus-navetta tra la stazione FS e barriera Farini, la creazione di una nuova linea filoviaria 12 (Via Mordacci – Piazza Garibaldi – Via Pastrengo) in alternativa alla linea 4. Nel frattempo però è accordata la priorità alla conversione della linea 4 e successivamente della 5.
1984: E’istituita la linea automobilistica feriale 2/ Stazione FS – Via Montebello, il cui percorso è interamente coperto dalla linea aerea del 2. Anche volendo, l’esercizio con filobus non sarebbe possibile per la carenza di veicoli.
1987: La scelta di pedonalizzare via Cavour rende impraticabili le linee filoviarie 1 e 2 senza opportune modifiche. Il gestore Tep decide di modificare la 1 e smantellare la 2, interessata anche da lavori stradali in via Trento.
6 Ottobre 1987: In un’intervista alla Gazzetta di Parma il direttore della Tep spiega i motivi che hanno spinto alla rimozione dell’impianto. Alle modifiche della viabilità nel centro storico (che hanno fatto preferire una rete filoviaria da est a ovest) si aggiungono le difficoltà del prolungamento a sud, legate in particolare al ponte Dattaro, che all’epoca necessita di un consolidamento e non può ospitare i pali filoviari, e alla rapida espansione del quartiere Montanara che lascia pensare a imprevedibili modifiche del percorso del 2. Destino vuole che ancora oggi in quella zona il 2 mantenga inalterato il suo percorso da quel 3 Maggio 1970.