Morane-Villaggio Artigiano
Questa direttrice è stata legata per decenni alla linea 15.
Molti però non ricordano che la 15 ebbe un'antenata, all'epoca (esattamente sino all'agosto 1968) in cui le linee automobilistiche modenesi erano contraddistinte con lettere (i numeri erano infatti riservati a quelle filoviarie).
Ebbene, a debuttare su questa tratta fu la linea C nel 1966.
All'epoca era una linea che aveva pochissime corse giornaliere, se non ricordo male non più di quattro/cinque coppie al giorno.
Il quartiere delle Morane era infatti ben poco popolato rispetto ad oggi: l'ultimo agglomerato di case era quello delle abitazioni popolari nella zona di via Milano (all'altezza dell'Hesperia Hospital), e più o meno in quella zona la C faceva capolinea.
Più avanti c'erano le case popolari di via Carrara, che erano più comode alla stazione di Vaciglio della ferrovia Sefta Modena-Vignola (soppressa nel 1969 al servizio passeggeri).
Chi abitava al quartiere Morane, quando non riusciva a prendere la C, doveva giocoforza optare per il filobus 5, scendere al copolinea delle Ferrovie Provinciali e arrangiarsi con una bella e robusta...passeggiata.
La linea C, proveniendo da Modena ovest, percorreva tutta la via Emilia centro, girava per viale Fabrizi (all'epoca a doppio senso di marcia come del resto tutti i viali prospicenti il Parco delle Rimembranze), ma evitava la Stazione Piccola girando da via Medaglie d'Oro su via Prampolini (il tratto ora chiuso tra Medaglie d'Oro e Carlo Sigonio era percorribile all'epoca) dalla quale raggiungeva via Morane.
Tutto ciò per presentare questa foto, sempre firmata Botti & Pincelli, nella quale si vede, semicoperto da auto dell'epoca (era il 1968, che bella quella Lancia Appia in primo piano!!... e la Autobianchi Bianchina Giardinetta?) un Fiat 410 Menarini (serie 51/56) del 1961 che è appena partito dalla fermata di largo Garibaldi e si appresta a svoltare su viale Fabrizi.
L'autobus dovrebbe essere il 55 e sul parabrezza si vede il cartello indicatore di percorso
C MORANE. Queste belle macchine, che terminarono la carriera in linea su 11 e 14 e successivamente sugli scuolabus, con numero sociale variato con l'aggiunta delle migliaia (la 52 divenne ad esempio la 1052, per intenderci), furono le prime vetture modenesi con guida a sinistra e per prime sperimentarono l'agente unico senza bigliettaio in vettura nel 1963.
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Saluti dal quartiere Morane.....
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