FIRENZE - Cantieri linea 2 - Peretola / Piazza Libertà

Ho seguito queste ultime pagine della discussione fiorentina e, al di là dell'entusiasmo e dell'encomio per avere rotto il ghiaccio dopo quasi 2 anni anche a me lascia perplesso il fatto di iniziare ma senza sapere ancora come finire. Perché oltretutto il progetto già c'è, e va beh, la variante pure, si fermassero intanto a Piazza Unità visto che si continuano a fare infinite polemiche per l'attraversamento in superficie del centro storico, ma l'annuncio - che a me ha comunque sorpreso, anche se non è cosa proprio nuova visto che ogni tanto spunta fuori quasi meccanicamente la coazione a ripeterlo - di proseguire in sotterranea e stavolta addirittura ben prima di via Alamanni e la stazione SMN dove sono già belli e predisposti gli scambi e la sede, rischia di neutralizzare e vanificare non solo le speranze ma tutta l'opera stessa.
Di nuovo, i miei auguri per il buon svolgimento dell'opera, e che l'uscita di Renzi sull'attraversamento sotterraneo sia solo una battuta da avanspettacolo e si rispetti il progetto originario, unico modo per confermare i finanziamenti e rendere fattibile il tutto .

Vorrei tranquillizzare tutti gli amici che hanno letto un pessimo articolo di giornale, scritto evidentemente in un momento di forte "distrazione", dove è stata fatta una grande confusione mescolando fra loro cose completamente distinte.

La realizzanda linea 2 ha il progetto ben preciso, comprese tutte le varianti già annunciate, in particolare l'ultima annunciata pochi mesi fa che elimina il sottopasso veicolare al bivio Redi - Belfiore, ed il capolinea in piazza Unità, che non è altro che la fermata prevista ma senza il proseguimento in direzione Duomo.

La linea 2 renziana (da lui stesso rinominata 2bis forse perchè si è reso conto che avrebbe ingenerato confusione, come nell'articolo succitato) è un'ipotesi che esiste da quando è stato annunciato il nuovo piano strutturale del Comune di Firenze, quello definito "a volumi zero". Per quanto riguarda il tracciato della tratta sotto terra, per ora si sono viste solo indicazioni molto generiche, ma senza dettagli precisi, probabilmente perchè ancora non c'è un vero e proprio progetto neanche preliminare. Fra l'altro ricordo che per questa tratta sotto terra si è parlato di una versione modificata dei rotabili, senza dare ulteriori dettagli.

A proposito di tramvie renziane, nel sito del piano strutturale pianostrutturale.comune.fi.it/ si annuncia dei laboratori aperti alla cittadinanza relativi alla ex Manifattura Tabacchi: mercoledi 23 novembre dalle 18 alle 22 si parlerà di "Connessioni, collegamento e viabilità", quindi potrebbe essere l'occasione per sapere di più delle fantomatiche T4 e T5, che dovrebbero lambire proprio l'enorme area occupata da questo mega complesso immobiliare.

Quindi se capisco bene, trambusfi, il capolinea non sarebbe di fatto nella piazza dell'Unità vera e propria, ma all'inizio di via Panzani, in partica al vecchio punto di cambio "pmod".

Fabio

ma se lo vai all; inizio di via panzani che osterebbe a arrivare a via cerretani o addirittura piazza della repubblica ?

Una domanda: ma il sottopasso belfiore utilissimo non verra più fatto?

Fabio, basta prendere il progetto originario e cancellare il binario lato Duomo partendo dalla fermata Unità ora "promossa" capolinea: l'area è quella attualmente occupata dalle corsie veicolari tra le fermate Ataf, quindi per i veicoli sarà necessario in direzione Duomo entrare nella piazza come oggi fa il 4, e poi si troveranno un varco prima del hotel che li riporta in via Panzani; stesso varco per i veicoli in senso inverso che da via Panzani dovranno svoltare a destra e una volta davanti all'hotel dovranno girare tutt'intorno all'obelisco - come fa ora il 4 - fino a sbucare in piazza Stazione esattamente come oggi.
Da qualche parte avevo trovato un elaborato progettuale che illustrava tutto questo, appena lo ritrovo metto il link.

FRANCESCA.1978, il sottopasso Belfiore è stato stralciato a favore di una intersezione semaforizzata a raso. Mi permetto di dissentire dall'utilità di questo sottopasso, almeno nella forma in cui era previsto: a doppio senso con solo 2 corsie di marcia, tutte dedicate al traffico Fortezza - Porta al Prato senza nessun innesto sulla viabilità locale a parte la rampa verso viale Redi. Un pò troppo poco rispetto alla complessità dell'attuale intersezione... per non parlare del doppio senso di marcia a nord della Fortezza - la parola "ovonda" ricorda qualcosa? - e tante altre cose...

x trambusfi: se ritrovi la planimetria di piazza dell'unità "versione capolinea" interesserebbe anche a me.
Perlando del cancellato sottopasso belfiore che fine fa la farmata che era prevista sopra? Spostata o cancellata?

In questo pdf trovate riunite un po' tutte le varianti principali, compresa la sistemazione di viale Belfiore senza sottopasso. C'è anche Piazza dell'Unità, però mi ricordo di aver visto da qualche parte (mi sembra nei 100 luoghi ma non lo ritorovo) un documento apposito maggiormente dettagliato: comunque in sostanza si tratta della vecchia fermata prevista davanti al Palazzo della Moda, perfettamente in asse con via Cerretani.

www.comune.fi.it/opencms/export/sites/retecivica/materiali/tramvia/Part...

Stefano

Ma nel documento linkato, alla fermata Unità non vedo nè una forbice nè una comunicazione tra i due binari, inoltre, come si fa ad avere un capolinea per due linee con frequenza di 3/4 minuti con due soli binari? Allora tanto valeva tenersi il capolinea attuale della T1.

Quella planimetria probabilmente è del progetto originario e soltanto sforbiciata, infatti Stefagin diceva di ricordarne un'altra.
Purtroppo anche nei report dei 100 luoghi ( news.comune.fi.it/100luoghi/?page_id=1907 ) non ho trovato niente.
Se l'organizzazione viaria fosse quella, via Panzani diventerebbe una strada senza sfondo.

La fermata Belfiore ci sarà sempre, al centro dell'attuale incrocio in una mega aiuola all'incirca triangolare che convoglia il sottopasso ferroviario storico verso Porta al Prato, quello "nuovo" verso viale Redi e via Benedetto Marcello, mentre i flussi veicolari proveniente da queste due ultime vie rimane praticamente inalterato, a parte l'impossibilità di andare verso via Guido Monaco, per cui si presume che il flusso diretto alla Fortezza verrà convogliato in una nuova corsia contromano di piazzale Porta al Prato lungo gli edifici tra viale Belfiore e viale Fratelli Rosselli, dove attualmente scorrono i veicoli da via della Scala verso via Porte Nuove.
Vedasi pag. 10 del documento linkato da Stefano pochi post fa.

Grazie trambusfi, ho visto la planimetria e la sistemazione non mi sembra male, probabilmente con una buona semaforizzazione cambierà poco rispetto ad oggi in quanto il flusso Redi-Monaco non ci sarà più (presupponendo che la corsia rimenente su via Monaco sia preferenziale e per i frontisti.
Questi documenti in realtà me li ero già scaricati quando avevano riaperto il sito, ma poi li avevo guardati solo superficialmente.

Premesso che io finché non vedo gli operai a lavorare sotto casa (abito sopra il negozio 3 in via di novoli) non credo all'avvio dei lavori, comunque vorrei spendere due parole su belfiore, che è il punto che più mi perplime di tutta la linea - a parte il viadotto alla rotatoria forlanini/novoli che temo sarà, per così dire, ingombrante, ma è necessario. Premesso altresì che ero e resto tutt'ora favorevole al sottopasso, ma amen.
Tutto ciò premesso, la soluzione non mi pare terribile.
E' probabilmente migliorativa per chi viene da redi e benedetto marcello e deve andare verso porta al prato.
E' peggiorativa - e non di poco - per andare da viale strozzi verso novoli: non solo aggiunge un semaforo verso viale redi, ma anche toglie l'accesso in via cassia. Nulla di insostenibile, però.
Per quanto concerne la direzione "a diritto" da viale strozzi a porta al prato basta una semaforizzazione decente ed il gioco dovrebbe essere fatto. Ammetto di non avere, però, un'idea di come questa debba essere fatta.
Da ultimo il vero problema: chi da redi/marcello (novoli e puccini, in altre parole) volesse andare verso lavagnini si troverebbe - secondo la soluzione prospettata da trambusti che peraltro mi pare una delle pochissime praticabili, se non l'unica - in grossi guai. Considerando le code che già ora - senza il traffico di guido monaco - si formano su belfiore e considerando che quest'ultimo traffico dovrebbe attraversare da dx a sx lo stesso viale per poi immettersi in una/due (vorrei sperare) corsie verso fratelli rosselli che in genere è parimenti saturo... Non la vedo bene, anche eliminando l'attuale corsia contromano su belfiore.
Boh, vediamo. Io comunque non vedo l'ora di poter salire sul sirio sotto casa.

Questa è la mia idea (peraltro datata e già postata tempo fa in questo forum) per Porta al Prato, che però presume di invertire sia via della Scala - via Santa Caterina (in ingresso SMN) che via Alamanni (in uscita SMN).

Quindi se uno viene da viale Redie vuole andare in viale Lavagnini si deve fare tutto Belfiore-P.prato-Rosselli ???

per l; incrocio belfiore ci sarebbe anche la soluzione, che poi non`e poi tanto più costosa, anzi, di rimanere in quata, e quindi attraversare il viale in viadotto.nel vale piazzi solo i pilastri, con lavori localizzati e rentru su via monaco, fra l'altro per l ésercizio tranviario è pure più favorevole.
nons arebbe esteticamente impattante in quanto allo stesso livello del ponte della ferrovia.

viola6291, è l'alternativa più breve rispetto a via Guido Monaco, in cui la corsia veicolare rimarrà a servizio dei residenti. Altre alternative sono una rotatoria davanti alla Leopolda - dove ora c'è il semaforo metà pedonale per la tramvia e metà di protezione per l'accesso al nuovo rione Leopolda - oppure senza modificare nulla piazza Gaddi: questa sì una pazzia pura!
In realtà sarebbe meglio invertire un paio di corsie nel sottopasso storico di viale Belfiore, quindi dal "nostro" incrocione i veicoli svolterebbero a sinistra (anzichè a destra) per imboccare il sottopasso, appena superato il quale girerebbero a destra verso piazzale Montelungo. Inutile dire che osservando lo schizzo di pagina 10 del PDF di cui sopra, si nota che non sarebbe semplice prevedere un implementazione a raso di questa idea: minimo minimo ci sarebbe da sfalsare di livello qualcosa, o la tramvia come ipotizza sotram, o una porzione di corsie - come l'ipotesi iniziale relativa alle corsie dirette in viale Redi.
Visti i tempi stretti, e visto che l'ipotesi a raso non ha una semaforizzazione molto dissimile dall'attuale, alla fine secondo me va bene anche così.
Personalmente ho un idea ancora più audace per quanto riguarda questo nodo e la Fortezza, che quindi riguarda principalmente la T3...

Qualcuno per caso ha notizie sui cantieri, visto che sabato la prima pietra è stata posata? Grazie in anticipo.

Sul sito ufficiale si accenna alla prossima pubblicazione di un cronoprogramma dei lavori, una versione molto sintetica del quale era comparsa domenica su La Nazione Firenze a corredo degli articoli che parlavano della posa della prima pietra e delle idee renziane come 2bis ecc.
Sicuramente si inizierà subito in zona aeroporto, dove la costruzione della trincea tramviaria richiederà molto tempo e molta pazienza: i lavori taglieranno letteralmente la principale viabilità primaria di accesso/uscita città da nord-ovest, con prevedibili ripercussioni nefaste per i pendolari: per chi non conosce i luoghi dico solo che stiamo parlando della penetrazione urbana dell'autostrada A11 Firenze Mare... mica poco!