speriamo proprio che, una volta definito il tracciato definitivo, venga installato il bifilare, completando il percorso elettrico. In effetti non ha proprio senso aver investito in una filovia per poi far andare a gasolio i mezzi proprio in centro città, laddove davvero è evidente il vantaggio del mezzo elettrico.
Si può capire (forse) la marcia a batteria, se proprio non si può installare un bifilare (es. Roma, Porta Pia), o un semplice filo (Padova, Prato della valle). Dico forse perchè, dal mio punto di vista, condiviso peraltro anche dai non "APpAssionati TRASsporti", un bifilare ben installato (senza parafil!!!) con geometrie curate come si deve e agganci sui palazzi o se proprio non ci sono, sui pali della pubblica illuminazione, non è poi così invasivo. Abbiamo molti esempi di città con bifilare elegante in zone storiche, che non disturba affatto l'occhio enessuno si sogna di aborrire. Ma forse è il mio angolo visuale un po' distorto, dato che sono deliziato da ogni bel bifilare.
Certo che se invece si impiantano selve di pali mostruosi in duplicato rispetto altri servizi, a due metri una dall'altro (ma l'Ustif è così "cattivo"? in curva non si possono più mettere i tiranti poligonati, risparmiando pali e/o agganci? Non si possono usari tralicci alleggeriti?). Poi se si riempie di Parafil fino a togliere la luce, con tiranti aggrovigliati, sovrapposti e ridondanti, dico anch'io "che orrore le filovie"!
Riguardo Rimini occorre dire che alcune tratte, ad esempio le curve dopo il sottopasso, in direzione Riccione, riescono ad essere brutte...