TRAM DI CAGLIARI

Probabilmente Pinkotram voleva dire, riferendosi all'amministrazione cagliaritana, ostinazione.
Ostinazione dettata palesemente da altri interessi che non sono certo né quelli della bontà dell'opera, né quelli della cittadinanza.

Il discorso metropolitana totalmente interrata è stato rivoltato come un calzino e, anche avendo a disposizione la cifra necessaria, non avrebbe un grande logica, dal momento che si parla di un tragitto che, opportunamente attrezzato in superficie, si potrebbe percorrere nello stesso intervallo di tempo.

Se mai si dovesse intraprendere uno scavo del genere, oltre a richiedere una decina d'anni, vedrebbe sicuramente l'insorgere di svariati imprevisti che farebbero sicuramente lievitarne il costo sino forse a farla diventare una grande incompiuta.
Pensate per un attimo al sottosuolo di Villanova o Piazza d'Armi, per non parlare di Castello...le cui fermate sarebbero un pochino distanti dalla superficie, con ulteriori costi rispetto alla media per i condotti di ventilazione.
Ed eventuali (sicure) infiltrazioni d'acqua? Ancora aumento dei costi.

Mi trovo parzialmente d'accordo, invece, con dei sottopassi o sovrapassi (quello di viale Marconi sembrerebbe già sicuro).
Ma anche nel caso dei sottopassi non escluderei qualche difficoltà nell'individuazione di priorità e spazi necessari.

La realtà è, come ha detto Soru, che siamo arrivati al 2008 con ancora nulla di concreto realizzato in proporzione allo sviluppo dell'area interessata.
A malapena qualche sputo di corsia preferenziale ed un'integrazione tra i vari vettori approssimativa.

Il famoso prolungamento da Repubblica a piazza Matteotti, non solo dovrebbe essere fatto domani, ma doveva essere richiesto a gran voce dal sindaco appena avviati i lavori di riconversione in tramvia della Cagliari - Monserrato.
Guardate che carino il tram in via Dante verso piazza Repubblica...
(ovviamente il binario sarebbe doppio, ma avevo carenze grafiche e di materiale rotabile!)

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Ma cosa ci si può aspettare da un'amministrazione che non riesce a risolvere un banale ingorgo di viale Marconi, con la scusa del passaggio pedonale delle scuole di via Mercalli?
E che dire di Ruggeri di Quartu?
Comincia a preoccuparmi anche lui!
E mi preoccupa anche di più, tornando all'articolo del "Sardegna", l'accenno ad una bretella d'asfalto tra via Marconi e via Vesalio... brrr, non hanno proprio capito nulla!!!