Quoto
assolutamente quanto sostiene gianni belx: il trasporto pubblico deve riprendersi gli spazi che gli sono stati tolti. Le polemiche contro i salvagente ricordano quelle che nella mia città (Genova) ci sono state contro i cordoli, colpevoli di aver provocato la caduta di un paio di scooteristi (naturalmente impegnati in qualche sorpasso a destra, ovvio): "meglio le telecamere" così si può mangiare sull'appalto e il loro uso per contravvenire può essere invalidato alla prima eccezione di legittimità (come sempre avviene).
Ricordo che a Praga, dove in vent'anni il traffico è praticamente decuplicato, nessuno si è sognato di tagliare un solo metro di tranvia (i praghesi sono capaci di fare una rivoluzione se gli si tocca i tram) e in molte realtà europee si è ormai ampiamente riconosciuta l'importanza di un trasporto di superficie protetto e strutturato. Il mito della metro onnipotente è ormai sostenuto solo da bottegai e automobilisti.
[Modificato da Trammax 13/11/2009 18:25]