Oltre alle cartoline della "Fotocelere", sono ottime quelle della "Brunner", quelle della "Alterocca" di Terni e le Omniaphoto. Erano certamente realizzate con macchine fotografiche a lastre, a quei tempi il 35 mm. bianconero non era certamente in grado di fornire certi dettagli, io ho cartoline in cui riesco a leggere le targhe delle automobili! A volte mi diverto ad immaginare il fotografo, con cavalletto e fotocamera con lastre 9 x 13, che negli anni '50 bussava alle porte degli alloggi situati ai piani alti dei punti panoramici delle località turistiche (e non solo). La cartolina di piazza Statuto da cui Roberto ha tratto l'ingrandimento è stata ripresa dal palazzo che sorge all'inizio di via Garibaldi, se io provassi (al giorno d'oggi)a chiedere ad un inquilino di quel palazzo l'autorizzazione a riprendere una foto dal balcone di casa probabilmente riceverei qualche insulto... (Potremmo incaricare 7041, con lui di mezzo probabilmente interverrebbero la CIA e l'FBI
)
Paolo A.