per la Pegaso di Forio. Non si è ancora risolto il problema degli stipendi ai dipendenti che nonostante non abbiano ancora percepito quelli da Maggio ad oggi, con grande senso del dovere e di responsabilità avevano interrotto lo sciopero che ha tenuto fermo il servizio pubblico comunale per diverse settimane, che se ne sta presentando uno nuovo, ma sicuramente non imprevisto o imprevedibile, che rischia di fermare di nuovo i bus Pegaso: la soc. La Torre, nata dallo scorporo dei rami d'azienda della Pegaso, sulla quale grava la fornitura di gasolio per il servizio autobus, a causa dei debiti che in pochi mesi è riuscita ad accumulare, non è più in grado di provvedere ai rifornimenti di gasolio per gli autobus. Pertanto, se non si troverà subito una soluzione, in pochi giorni i bus saranno costretti a rimanere in deposito a secco. Senza contare che il servizio oggi è notevomente ridotto per mancanza di bus, in quanto le officine convenzionate rifiutano ogni tipo di riparazione, a causa dei debiti accumulati dalla società nei loro confronti. A questo punto i dipendenti sono fortemente scoraggiati e aspettano con trepidazione il mese di settembre, quando sono previsti nuovi incontri con le istituzioni per tentare di salvare il salvabile, rendendo possibile il passaggio dei dipendenti e dei servizi alla EAV Bus.
Franco D