Alla fine ho fatto la gita a Ischia.
Come mio solito ho preso un autobus nella direzione sbagliata
(la linea 5, invece di andare al porto mi son fatto il giro fino
a Barano) ma tutto sommato e' stata forse la parte migliore della
giornata (a parte il prezzo del biglietto, venti cent in piu' che a Roma!).
Mi e' capitato un "micro Inbus", di quelli col motore centrale
sotto il piano di calpestio.
Sempre a pieni giri, cruscotto piacevolmente squadrato con i tasti
a bilanciere (non amo le forme bulbacee che vanno oggidi'), porte
pneumatiche come usava una volta.
Invece di un tuffo in mare, un tuffo nel passato.