I VECCHI TRAM DI ROMA

Ci ho pensato dopo, ma poi avevo capito che volevi intendere questo.

hmm ma qualcuno sa fino a quando sono rimaste in servizio le MRS con i sedili in legno ...? Io ricordo di averci viaggiato nel dicembre 1977 poi nelle volte successive che venni a Roma le MRS le trovai sempre e solo con i sedili classici in formica beige, (...perchè poi non si saranno usati più? Non mi sembravano scomodi) E tra l'altro mi sembra ben che fossero fior di vetture viste le pendenze che sapevano affrontare quasi inesistenti a Milano

Dunque, una MRS ha circolato fino alla fine con le panche in legnoe gli allestimenti originali, finendo poi accantonata a Collatina dopo aver fornito parte dei pezzi per il nuovo tram storico ATAC. Forse invece, gran aprte dei problemi delle MRS nascono dal fatto che tutto quello che in altre città è semplice a Roma diventa complicato...certo, mi chiedo come salissero a Gianicolense con il binario bello viscido, visto che slittano anche le 91 e le 92...ma forse risolvevi dando fondo al controller e sabbiando abbondantemente (mi son semrpe chiesto perchè a Roma non han mair ealizzato na sabbiera...eppure non abbiamo una rete totalmente in piano)

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KAONASHI: ma qualcuno sa fino a quando sono rimaste in servizio le MRS con i sedili in legno ...?

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Date precise non ne ho, potrei sbagliare...ho però delle immagini:

Questa è una delle prime MRS entrate in servizio a Roma, la 2019: al capolinea del 30\ alla Piramide bigliettario e manovratore si scambiano, appunto sulle belle panche in legno, due chiacchiere in attesa di ripartire.

Partenza: il manovratore mano al controller sta conducendo il vecchio tram verso il Colosseo...che belli erano quei viaggetti spensierati per Roma, fra l'altro le maniche corte evocano pure belle giornate primaverili.

Secondo me intorno al 1983-84 qualcuna circolava ancora, visto che ricordo di averla presa. Certo, capitava molto di rado che passasse proprio questa.
E come non ricordare gli scricchiolii del legno in partenza, magari quando il compressore era fermo e intorno non c'erano automobili sgasanti (es. al Celio)?
Salutoni

In questa bella immagine francese a colori del 1963 possiamo vedere una delle prime colorazioni col biverde calante a gradoni, altre PCC invece ne avevano una ancora più bella e complicata da un vistoso baffo laterale di cui pubblicherò a breve qualcosa.

Certo che dopo il verdone 71 pure questo arancione fotografato nel 1988 sviliva non poco le forme dei tram. Mi pare, sarà una impressione personale, ci sia nel tram una grande differenza di personalità fra le due immagini.

Una cosa che ho notato nelle prima foto inserita da Roberto Amori è non ci avevo mai fatto caso nelle vecchie immagini delle PCC, sono le due asticelle dove sicuramente inserivano nelle grandi festività nazionali, la bandierina tricolore e quella dei colori di Roma. Nella foto più recente anche se non si vedono ci sono invece degli occhielli per legare le bandierine. Sempre nella prima foto se non sbaglio, si vede la coda di una vettura Mater impegnata o sulla linea 12 o 13.
Saluti.

Forse la soluzione napoletana delle bande grigie accoppiate al giallo-arancio avrebbero reso più elegante la livrea della 8001 e delle sue consorelle, che in arancio totale appare forse un pò goffa...

Ecco l'altro tipo di verniciatura, bellissima, delle PCC romane: sulla fiancata invece dei gradoni a calare vi era questo elegante baffo che slanciava la vettura...inimmaginabile durasse nel tempo.

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ROSMAU: le prime vetture verniciate in arancione, fine maggio 1979, sono state la MRS 2247...

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Ed ecco infatti una fiammante MRS 2247 ripresa da me nel 1980 al Verano: mi colpirono molto queste prime vetture dall'aspetto così acceso...sempre meglio del verdone 71. Fra l'altro era il segnale che per queste antiche vetture era comunque previsto un ulteriore utilizzo: cosa che in effetti avvenne per altri 20 anni!

Vorrei fare i miei complimenti a Roberto Amori perchè è sempre pronto con una foto a commentare le notizie che vengono inserite. In quest'ultima foto si vedono i due binari laterali del Verano, che attualmente vengono raramente utilizzati, ma una volta erano usati dalle circolari ED,ES, 10n e 10r.
Saluti.

Ciao a tutti: sono rientrato lunedì scorso al lavoro (e su internet) dopo una influenza bestiale: e avevo anche fatto il vaccino......Ricollegandomi alla foto della MRS alla piazza del Verano, il famoso cimitero monumentale di Roma, si vede il famoso raddoppio, che forse doveva essere un capolinea di qualche linea circolare che passavano là: ad esempio la 10, o la EDr(29).
Poco più in giù c'era il famoso triangolo di connessione trala linea 11 che andava a portonaccio e i binari di via della regina. Nel 1977 e 1982 era in essere tutto il trinagolo, scambi e rete aerea compresa; quando iniziai l'università (1988), gli scambi erano già scollegati e la rete aerea era esistente. Però i binari per portonaccio sono esistiti almeno fino al 1999.
PS: domani notte un film tranviario: ora scrivo nell'apposita sezione!
Ciao

Ho invece letto tempo fa che anche il deposito Vittoria verrà dismesso; e così se ne và un altro pezzo di storia dei tram romani.
Infatti dei depositi "storici":
-San Paolo(ex tram+bus): dismesso almeno dal 2003
-Vittoria (ex tram+bus): in dismissione
-Trastevere (bus+forse filobus ?) dismesso e parcheggio.
-Santa Croce:(bus+ tram nella notte dei tempi): demolito.
-Trionfale: (bus+ tram nella notte dei tempi): oggi stazione Cipro metro A.
-Lega Lombarda (bus+ex filobus+ex tram (sporadicamente)): in dismissione.
-Flaminio: (ex tram sporadicamente+ex bus+dep. copertoni): dismesso.

Cosa resta:
-Monte Sacro: ex di tutto, oggi casa delle 90 express
-Portonaccio: per quanto però?
-Officine Centrali+Porta Maggiore
-Piazza Ragusa: mai tram, benchè avesse nella piazza il capolinea del tram 16!
-Grottarossa
-Tor Vergata
-Magliana
-Tor Pagnotta (nuovo)
-Tor Sapienza

Che peccato: i vecchi depositi nel cuore della città (almeno a mio parere) davano un segno di colore e di vivacità. E praticamente le vecchie "case" dei tram romani stanno scomparendo.

Vorrei sapere una cosa: sono un sacco di anni che non vado più in zona prenestina; la linea aerea del 5 e del 14 (e del 19) è ancora a catenaria contrappesata tipo ffss )? E' sparita anche quella?

Rimessa Tuscolana sono anni che vorrebbero toglierla di lì...di depositi storici devi aggiungere anche Duca di Genova, la discarica ATAC (che aveva l'abitudine di mandare ad Ostia tutti i mezzi più vecchi) Lega Lombarda è accorpata a Portonaccio, ci sono le officine e la mensa....
Visto che siam in tema dit ram: ricominciano le limitazioni...da lunedì tram limitati a Porta Maggiore in quanto la fabbrichetta dei binari inizia a alvorare a Via Napoleone III. Domanda: ma perchè una votla facevano i lavori senza interrompere l'esecizio?

Ehi, ci sono anch'io! [SM=x346230]
Ma i lavori sul 3 sono terminati?
Ciao

Rispondo ad alcune domande fatte nei messaggi precedenti.
Per Antonazzi dico che la linea aerea di Via Prenestina è ancora a catenaria contrappesata tipo Fs. Per quanto riguarda il deposito di Trastevere, solo in parte è stato dismesso perche nella parte coperta vengono ricoverati i minibus elettrici che esercitano le linee del centro.
Per ricc404, purtroppo i lavori in Via Labicana non sono finiti e quindi la linea 3 viene esercitata dal lunedi a venerdi interamente con autobus, mentre il sabato e i festivi nel tratto da Valle Giulia a Porta Maggiore si utilizzano i tram, nel resto del percorso gli autobus. Comunque rimane il problema una volta finiti i lavori, dei rotabili per poter esercitare la linea. Come è stato detto molte vetture 9200 sono ferme e fino a quando non rientrano in servizio cosa mettono sulla linea 3.
Saluti.

Grazie Rosmau: speriamo che alla trambus non leggono questi post: magari gli viene in mente di cambiare la catenaria con la sospensione aerea classica!!

Sapevo di averne qualcuna da qualche parte... alla fine ecco la PCC 8037 nella verniciatura col baffo laterale ripresa a colori:

Siamo sul finire degli anni '60 e il tram è ripreso in Via Napoleone III al capolinea centrale della linea 12 allora chiamata Centocelle.

Bellissima foto anche perchè questa linea e quella che prendo tutti giorni per andare e tornare dal lavoro. Certo attualmente non ha più questo numero ma si chiama 5, ma per me rimane sempre il vecchio 12. Vorrei fare una precisazione in merito al capolinea della foto per dire che la strada è Via Farini. Allora poi l'altro capolinea era indicato con Centocelle e si trovava in Via dei Frassini. Negli anni 70 si costruisce il nuovo capolinea di Piazza dei Gerani dove anche attualmente la linea termina.
Saluti.

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Scritto da: Antonazzi 24/02/2006 16.26
Grazie Rosmau: speriamo che alla trambus non leggono questi post: magari gli viene in mente di cambiare la catenaria con la sospensione aerea classica!!

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Non ti preoccupare, più facile che si facciano regalare i due spintori della trenovia di Opicina e li utilizzino per far salire le 92 a Gianicolense...

[Modificato da XJ6 17/06/2007 22.57]

Ecco una delle tante, belle e preziosissime cartoline, con i tram delle nostre città. In questo caso siamo a Roma alla stazione Termini attorno ai primi anni '50.

Il forte ingrandimento del tram rivela che la Mrs è una delle più antiche di Roma: la 2013 in servizio sulla linea 9 che collegava il Portonaccio con Via Mondovì. Notare in primo piano il vistoso sezionatore, forse in legno o bachelite, tra la linea aerea tramviaria e quella filoviaria.



Se a questo punto ci venisse voglia di conoscere meglio la data di questa situazione non ci rimane che, con uno dei nostri Blow Up, provare ad andare un po' in giro laggiù:

Tra altri interessanti particolari di binari e linee aeree possiamo scorgere nel piazzale antistante la stazione la mancanza di vetture che hanno caratterizzato, come le Fiat 1100 e 600, la seconda metà degli anni '50. Sappiamo quindi, a questo punto, che siamo sotto al 1955!

Su un muro, prospicente l'atrio, notiamo affissi una gran mole di manifesti elettorali: si riconoscono alcuni simboli fra cui bene quello della Fiamma MSI ed un altro che invita ad un comizio dell' On. Palmiro Togliatti. In quegli anni le elezioni erano solo politiche ed io escluderei anche dal tipo di cartolina, dal traffico e l'atmosfera in genere di essere nel 1948, non parrebbe l'immediato dopoguerra italiano. Non rimane che dire di essere attorno al Giugno del 1953...

Che belle le foto che ha postato Roberto. Il triangolo Termini-Via Cavour-Via Giolitti e la vettura della linea 12, la PCC ancora nella bellissima doppia coloratura. Guardando Termini mi è venuta in mente una struttura "vicina".
Chi si ricorda quando era attivo il sottovia prospiciente la stazione Termini? Era il cosiddetto sottovia palazzo FF SS, utilizzato per decenni dai tram che facevano fermata a Termini e che, da ragazzino ricordo ancora con i binari nell'asfalto (ma i binari non oltrepassavano il sottovia: termini era già "pulita"). Fino al 1982 ci si passava con i bus là sotto, poi iniziarono i secolari lavori delle metro e finì tutto.

Piazza Indipendenza era un'altra piazza "Tranviaria" adiacente. Io purtroppo la ricordo sempre priva di binari; eppure fino al 1972 5 e 7 facevano capolinea là. Ricordo solo uno spezzone privo di rete aerea tra via marsala e il sottovia di prima. Ho un ricordo del 1976, Luglio, perchè andai con mio padre a comperare alla stazione i biglietti del treno per andare in vacanza e c'era questo doppio binario abbandonato.
Ma come era fatta piazza indipendenza ? Sembra un grande anello, da come sono configurati i marciapiedi.
Però, se le 10 e 10 rosso facevano capolinea là ed erano due linee circolari a loro l'anello non serviva.
Chi ne sà di più ?

PS: ma quando si soppressero 5 e 7 non si poteva portare il 12 o il 14 a piazza indipendenza invece che lasciarlo in quei vialetti angusti dietro via cavour ? Sarebbe stato anche più comodo fare il trasbordo tram-metro.
Ciao

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ANTONAZZI: Chi si ricorda quando era attivo il sottovia prospiciente la stazione Termini?

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Il sottovia di cui parli era il noto " fornice " appositamente creato per i tram forando il presistente grande palazzo delle poste:

La due assi 1055 in servizio sul 3 si accinge a forare il fornice in direzione di Via Marsala.
Oltre il fornice vi era, un tempo, un triangolo tramviario completo che però fu in seguito limitato a sole alcune direzioni, era attraversato dalle linee 3, 4, 5, 7, 9, 10 ecc. che lo resero eccezionale protagonista di frequentissimi passaggi giorno e notte. Il fornice, data la centralissima ubicazione, è anche immortalato in una infinità di fotografie, cartoline e film ambientati alla stazione Termini, le ultime linee ad attraversarlo furono, come dice appunto Antonazzi, il 5 e il 7 ( peraltro già da anni limitate a P.zza Indipendenza ) fino al 1972.
Sono stato proprio lì sotto alcuni mesi fa in una delle ultime volte che ci siamo incontrati a Roma con Antonio: il fornice è tristemente chiuso da inferriate in entrambi i lati e nell'esiguo spazio che se ne è ricavato erano parcheggiati alcuni furgoni delle poste...che brutta fine...non ho avuto neppure il coraggio di fotografarlo.
I tram prenestini non avrebbero potuti essere trasferiti a P.zza Indipendenza in quanto quella zona, a partire dal 1972, come ricorderanno i più grandicelli fu letteralmente sconquassata dai cantieri della metropolitana. In quella occasione l'ATAC probabilmente non aveva la più pallida idea di dove attestare temporaneamente il 5 e il 7 e così, in puro stile di allora ma anche di adesso, ritenne giusto sopprimere ( e rapidissimamente per il 7 smantellare gli impianti a S.Giovanni ) quelle due linee così importanti.

Domani o quanto prima metterò anche una foto di P.zza Indipendenza.

Ciao Roberto: è veramente triste oggi quel sottovia; poi con quel giardino con sbarre altissime dalla parte della stazione ci dice che là non ci passerà mai più nulla. Il triangolo completo su via Marsala lo ho visto per la prima volta su un dettaglio di una foto del sito dell'ing. Formigari: e mi aiutò a risolvere il problema (forse già ne parlai nel forum) di via dei mille, che fino al 1989 mostrava una doppia rotaia che al termine curvava verso via marsala.
Di piazza indipendenza ricordo il caratteristico edificio dei tranvieri, di colore marrone, come ce ne erano tantissimi a roma (v.xx settembre, termini (gigantesco quello vicino al capolinea del 64), san paolo, monte savello....): anzi sarebbe da fare un censimento di quanti ne esistono ancora.....

Il fornice non è sotto il palazzo delle poste...quello è il Palazzo della direzione compartimentale delle FS se nn erro!
PS
Lì vicino c'è la libreia dell'ACI che ha anche qualche itneressante testof erroviario!

Oltre il fornice della foto inserita da Roberto Amori, si vede il caffè dove è stata girata una scena del film "Via Padova, 46", e nella sezione apposita del forum ho pubblicato tre fotogrammi.
Saluti.

Un mio amico ha un catalogo di una mostra fatta nel 2004 agli ex magazzini generali sul quartiere ostiense. Mi ha inviato un paio di foto scattate sul libro (purtroppo di scannerizzazione non ne vuole sentire parlare perchè dice che gli si rovina il libro) relative una al deposito san paolo in costruzione (e si vede come erano costretti a lavorare una volta gli operai, con scale semplici altissime senza protezione!), e una con in deposito in attività con un trenino merci e la mitica 0001.
Vorrei mandarvele: posso spedirvele ? L'unica cosa è che sono da un mega ciascuna: io ve le manderei così in modo che, se ritenete, le dimensionate voi. Certo sono foto digitali di pagine di un libro ma non sono così malaccio.
Un saluto

[Modificato da XJ6 03/03/2006 2.02]

Ecco la prima foto trasmessami dall'ottimo Antonazzi

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E questa è la seconda.

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