I VECCHI TRAM DI ROMA

Questa cartolina si era finora vista con la motrice merci, è la prima volta che appare come motrice viaggiatori (come sottolinea anche l'ing. Formigari) www.tramroma.com/common/varie/falsi.htm#spaolo




una immagine di eccezionale interesse: nei tardi anni Venti, una motrice merci della ATM traina un rinmorchio ex SRTO a porta S. Paolo. Dovrebbe trattarsi di un treno del servizio mercati, visto che entrambi i rotabili sono dotati di tabella di linea, ma la composizione sarebbe all'inverso di quella citata negli o.s., ossia motrice per la merce e rimorchio per i viaggiatori. La motrice dovrebbe essere la 021, di provenienza SRTO (la 021 appare, alla fine degli anni Trenta, dotata di freno automatico per il traino di carri merci, il che non si accorderebbe con il traino del rimorchio SRTO; può darsi che la modifica del freno sia stata eseguita in data posteriore a questa immagine o che si tratti di un'altra motrice ex SRTO modificata per il servizio merci).

Sgranata quanto ti pare, è una motrice merci

Questa sì, quella della foto che ho postato decisamente no.

Ma quella che hai postato tu è, a ragione, una cartolina ritoccata. E' logico pensarlo perché varie altre copie, di vari editori, riportano tutte la vettura merci.

A me non sembra ritoccata. Piuttosto mi sembra danneggiata la foto che posti tu (che è la stessa presente sul sito di Formigari)
Tra l'altro la nitidezza dice che la tua cartolina è una riproduzione scadente della "mia" e non viceversa.

http://www.tramroma.com/common/varie/falsi.htm#spaolo

Grazie a 'sta ceppa de cazzo che sembra danneggiata, è un ingrandimento fortissimo. Comunque, visto che ho postato una riproduzione più scadente della tua (marò, me sembra de stare questionando con Pierangelo Marchese), adesso gentilmente dacci dimostrazione della tua sicurezza. E ci spieghi come mai nel giro di 25 anni sono state stampate almeno 7 versioni a motrice merci (sia in bianco e nero che virate), mentre l'unica in cui appare la motrice viaggiatori (che combinazione), non ha nemmeno una data di riferimento (produzione o spedizione).

Sicuro al mondo c'è solo la morte.
Ciò detto, l'immagine in versione merci non è sgranata in quanto ingrandita, ma è proprio più sgranata di suo, mentre l'immagine in versione passeggeri è bella nitida anche ingrandita.
Questo non mi dà alcuna certezza, visto anche il preambolo, però mi fa pensare che la versione modificata sia quella peggiore. E le altre 7 versioni per qualche motivo saranno derivate dalla versione merci.
NB: la cartolina in versione viaggiatori che ho postato ha la data scritta a mano del 1928, che è coerente con un convoglio di materiale SRTO in livrea ATAG.
Sarei curioso di vedere le altre 7 versioni in versione merci. Per esempio per capire se ce n'è una più nitida.

tra ebay e delcampe ne trovi a decine di copie di questa cartolina in vendita

Anche Formigari è intervenuto aggiornando la pagina. Io comunque non trovo argomenti decisivi per nessuna delle due varianti.

Più guardo la foto della versione merci e più mi convinco che si tratta di una stampa rovinata della versione passeggeri, nella quale per qualche motivo la parte scura della livrea ed i finestrini sono diventati un rettangolo nerastro e facendo asssomigliare la motrice ad una motrice del servizio mercati.

Motrice 131 sulla linea III (notare anche la "palina" con tabella tonda)

Tramvia Portonaccio-Marino?

nell'originale si vedono i pali dell'elettrificazione... è la diretta per albano attivata nel 1912

qui ci troviamo in corrispondenza dell'attuale parco degli acquedotti
le vestigia di questa antica linea sono ancora visibili, mentre il traffico da roma a ciampino è da anni instradato sulla parallela roma-cassino

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notare anche la "palina" con tabella tonda

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la tabella tonda è sopravvissuta fino agli anni 60 sull'autolinea roma-tivoli, gestita dall'atac in quanto sostitutiva dell'antica tranvia a vapore, anch'essa dell'atac
io azzardo l'ipotesi che su tale linea venne mantenuto questo tipo ingombrante di tabella in quanto più visibile per gli autisti sul percorso extraurbano

nella foto si nota anche l'archetto "rovesciabile" della vettura, in seguito sostituito con quello più pratico a rotazione sul piano orizzontale, poi adottato anche sulle mrs

chiedo scusa: dove si troverebbero le vestigia? A me pare che le ultime rotaie siano scomparse qualche anno fa.

ma quando la tranvia a vapore roma-tivoli è stata dell'atac?

a parte che confondono la tranvia dei castelli con la tranvia di marino, di quest'ultima esiste tuttora il tracciato ciampino-marino, in uso alle FS, e la sede ancora in parte riconoscibile al tavolato

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ma quando la tranvia a vapore roma-tivoli è stata dell'atac?

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infatti hai ragione, ricordavo di aver letto sulla bibbia dei due ing che poco prima della soppressione (1931) era stata data in gestione all'atag per farne il funerale... ma invece è l'esatto contrario: la linea venne soppressa ancora in gestione privata e sostituita dall'autolinea che poco dopo andò in gestione atag

in questa foto aerea si vede la sede dell'antica ferrovia che taglia in obliquo le due linee di formia a sin e di cassino a dx, e si vede anche un casello ancora conservato
siamo all'interno del parco degli acquedotti

Le vicende della Roma-Tivoli esatte sono invece le seguenti:

1927 ATAG acquisisce da TFE la linea via Marsala-Verano
1928 il Governatorato acquista la linea Roma-Tivoli dalla TFE, che viene messa in liquidazione a Bruxelles; il Governatorato, ora titolare della concessione, affida l'esercizio alla STFER;
1931 il 30 giugno viene sospeso l'esercizio viaggiatori. L'autolinea sostitutiva è AFFIDATA AD ATAG perché la STFER non è al momento preparata per esercitare autoservizi.
1934 la linea è del tutto soppressa; il Governatorato cede impianti e rotabili al demanio per l'alienazione;

E' possibile che in zona Via del Viminale (dove esisteva la Pensione "Giugiù")-Via Agostino Deprertis nel 1975 (primo anno che venni a Roma) passasse una (o più) linea tramviaria servita da MRS ? Allora c'era ancora il bigliettaio (sui bus e sui tram) e non era stato rimosso ancora l'impianto delle filovie, sebbene nel luglio 1972 col 47 l'esercizio fu chiuso.

Sì, via Amendola e brevi tratti di via del Viminale, D'Azeglio, Principe Amedeo, Cavour erano percorsi dalle MRS (di colore bianco e blu a differenza di quelle Atac allora verde pisello Roma 71 e qualcuna ancora nel classico biverde ministeriale) delle linee Stefer Termini-Capannelle e Termini-Cinecittà, l'ultima chiusa nel febbraio 1980.

Una MRS in livrea bianca e blu al capolinea di Cinecittà (sito Formigari)

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Stefano L.

Tram SRTO in movimemnto ai minuti 19.50 e 24.05 in questo magnifico documentario di Zavoli del 1972.

Per l´intera durata della Settimana Europea della Mobilità, dal 16 al 22 settembre, il Polo Museale Atac aprirà al pubblico a partire dalle ore 9 e sino alle 18.

Nelle giornate di giovedì, venerdì e sabato l´apertura del Polo Museale sarà prolungata sino alle 22.

Si potranno effettuare visite guidate all´interno di questo sito ricco di testimonianze e di memorie storiche. I visitatori troveranno un giardino nel cuore della Capitale con palme e piante mediterranee ai piedi della Piramide Cestia e una esposizione permanente di locomotori e tram d´epoca, restaurati e sottratti al degrado del tempo e all´oblio della memoria.

L´area, oltre ad ospitare rotabili d´epoca, vere e proprie rarità, espone anche una raccolta di documenti, fotografie ed oggettistica di epoche lontane, a testimonianza di come veniva svolto il servizio di trasporto pubblico su ferro nella città di Roma.

Per la gioia dei più piccoli è a disposizione un magnifico plastico interattivo costruito negli anni cinquanta, recentemente restaurato.

Il Parco Museo, il cui accesso è gratuito, è raggiungibile con la linea B della metropolitana (fermata Piramide), con treno della Linea Roma-Lido di Ostia (fermata Porta San Paolo) e con diverse linee bus.

Inoltre, per l´occasione, all´interno del Polo Museale verrà allestita la mostra fotografica "City Express”, Roma vista dal finestrino, promossa dall´associazione Prospettiva 8.

Sarà possibile osservare edifici, monumenti, scenari cittadini che per effetto dei riflessi sui finestrini assumono una veste tutta nuova e suggestiva, o anche cogliere espressioni assorte, volti distratti, la fretta di chi scende e va.

Questo viaggio fotografico è rappresentato da circa 70 immagini, frutto di un attento studio di ricerca e di ottima collaborazione tra gli autori. “City express” è un´opportunità per ammirare scene urbane della nostra Roma dal centro alla periferia.

Giovedì 18 settembre, dalle ore 18, si terrà un vernissage/aperitivo aperto a tutti.