Caro Monopiatto, tu quoti come se fosse una sfida a cui rispondere, ma sei in errore, nessuno dimentica che le vetture torinesi citate siano state ricoperte come dovuto (ma non stava a me ricordarlo). Per il resto, ci sono compromessi imprescindibili ed altri, come la carenatura attorno al pantografo dell'articolata, che non lo sono. Su altri forum un vostro associato - rispondendo in modo singolare, benché evidente (non siamo nati ieri), a quanto scritto qui - parla di presunti "integralisti" del restauro riferendosi a qualcuno. Non è integralismo, si chiama "filologia". Poi c'è chi ci riesce e la vuol rispettare al massimo possibile e chi non ci riesce per motivi di forza maggiore o perchè non gli interessa. Questo non toglie meriti all'attività di alcuno. Anch'io preferirei avere dieci tram storici a Napoli con qualche compromesso in più piuttosto che averne uno solo preciso al minimo dettaglio...
1 | |
|