Ho appena avuto modo di spiegare a Paolo Amati quel che succede.
Riassumo:
a Desio ci sono ancora:
2 Desio (una verde a marcire e una arancio atta)
2 Reggio Emilia (come sopra)
l'ultima Breda 114, cassa bullonata, classe 1935, in cattive condizioni
l'ultima OEFT 122
la 128 è stata venduta ad un privato di Saronno (ultima OEFT)
l'ultima littorina vera e propria, OMS 124, è a Precotto dopo un vano tentativo di riportarla in biverde e anch'essa con destino assai incerto.
La circolabilità anceh in ambito urbano è possibilissima, previa modifica dei profili dei bordini e delle facce delle ruote. Problemi di interperno, iscrivibilità, pesi o altro non penso ce ne siano: prima che a Milano vigesse la rigidità assoluta questi mezzi si facevano regolarmente percorsi in città con comuni raggi tranviari. Sono bidirezionali, sono tutte a 600Vcc. USTIF penso porrebbe problemi sui rimorchi, ma qui il problema è risolto a monte: tranne i 4 usati sul Varedo mattinale non ce n'è più.... Il casino a Milano è solo burocratico perchè le linee interurbane sono equiparate a ferrovie concesse e gli agenti percepiscono un trattamento economico diverso dai colleghi dell'urbano. Quando poi la Provincia s'è messa a litigare con ATM costringendola di fatto a non chiudere le due linee, fra ATM e l'interurbano s'è congelato tutto....
I mezzi - quindi - se usati in ambito urbano, sono gestibili tranquillamente come vetture normali, monoagente e via discorrendo.
[Modificato da Photorail 21/05/2009 15:48]
Salù a tùcc!