Ti ringrazio per l'ottima informazione che mi hai dato. Più che binari interi sono spezzoni di rotaie, ma il tracciato in quei punti lo si riesce a identificare comunque. In zona canneto (sarà che non ci vedo
) ho trovato solo un bel pezzo di rotaia, riusata come putrella per la costruzione del ponticello che scavalca il fosso di fronte all'ingrosso tappeti, e lo si nota anche dal fatto che è in posizione chiaramente ortogonale al tracciato
. Non sono salito sul 'ponticello' della Roma-Velletri, che in verità è ciò che rimane di un lungo e alto terrapieno su cui poggiavano i binari fin quasi alle Frattocchie e che fino a non moltissimi anni fa si poteva scorgere (come del resto quasi tutto l'armamento da Capannelle fino a quella zona).
Uno degli spezzoni sull'Appia, guardando verso Roma:
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Un altro reperto ferrotranviario del genere si intravede all'incrocio con Via del Quadraro, proprio davanti al primo cancello che vedi sulla sinistra entrando dall'Appia, immediatamente prima del ponticello sul fosso. In effetti quel sedime (oggi occupato almeno in quel punto da privati) ha una storia molto antica, essendo stato precedentemente della vecchia ferrovia per Albano e Nettuno e ancora prima della tranvia Portonaccio-Marino; al di là del cancello infatti si scorge un vecchio casello ferroviario perfettamente conservato [SM=x346230]. Ah, dimenticavo: immediatamente dopo l'incrocio, guardando verso Capannelle ci sono ancora, per metà immersi nella vegetazione, due pali tranviari l'uno vicino all'altro (sono stati spostati o indicano ancora la vecchia sede? Accanto c'è semplicemente un campo arato
)
[Modificato da Giampi5 30/08/2007 18:01]