09/11/2005 00:34 |
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| apprendista tranviere | |
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Airasca - Saluzzo: fu vittima di Signorile, ma la sua dolorosa soppressione evitò la chiusura di altre linee piemontesi
Fano - Urbino: furono provincia e regione a chiedere ed ottenere la chiusura
La linea della Val d'Orcia fu chiusa per manifesta inutilità, sebbene erano iniziati i lavori di ammodernamento.
Quanto alla questione RFI....Veramente sn obblighi UE: la normativa europea prevede che debbano essere separati gestione dell'infrastruttura e trasporto. RFI si occupa della rete, le varie IF regolarmente certificate ed aventi licenza del trasporto. Teoricamente qualunque impresa puòa cquistare tracce orarie sull'infrastruttura nazionale, alle condizioni esposte nel PIR, che è il Prospetto Informativo Rete, liberamente scarciabile dal sito di RFI come tutta la normativa ferroviaria. Per ora la partita si è giocata sul trasporto merci, sicuramente più redditizio di quello passeggeri, anche se, FCU e ST svolgono treni x conto di Trenitalia (non so bene come funziona, ma credo ricevano sovvenzioni dalle regioni)
Questo è il discorso formale. Poi che la realtà sia diversa è n'altro conto.... |