aggiornamento filobus Bari
31 maggio 2009
Cronache di ordinaria follia dalla IV circoscrizione
Perché in un bel sabato mattina di fine maggio, con il sole caldo e il vento fresco serve un'ora e un quarto per veder spuntare sulla nuova piazza di Carbonara il numero 4, il mitico bus arancione che conduce fino al centro cittadino buona parte dei 40 mila residenti della quarta circoscrizione? Alle 10.45 la palina della piazza segnalava l'arrivo del bus alle 10.59. Niente: ma cinque, dieci minuti di ritardo sono annoverabili nella normalità. Ma i bus in arrivo da Bari, due, tre, quattro numeri 4 ieri si inerpicavano verso Ceglie del Campo e non facevano ritorno. L'arcano era presto svelato: nell'antica Celiae stavano verificando che il carro della Madonna di Butterrito, che è il simulacro centrale dei festeggiamenti "patronali" nella seconda domenica di settembre, non toccasse i fili della rinnovanda linea dei filobus che grazie all'intervento congiunto dell'Amtab e dell'assessore al traffico Antonio Decaro sarà ristabilita tra Carbonara e Ceglie ma anche verso il centro cittadino.
"Era un'operazione programmata da tempo, con l'ingegnere della ditta e in accordo con la Polizia Municipale - spiega Antonio Decaro - dieci minuti di prova che hanno confermato che non ci sono grossi problemi ma solo un piccolo angolo della linea da rivedere, cosa che faremo mercoledì con la ditta. Il collaudo con il carro è andato bene, era una richiesta specifica del comitato feste e l'abbiamo accolta". Ma una volta finito il collaudo c'è stato il colpo di mano, la protesta con il carro di traverso che ha interrotto la circolazione veicolare tra Carbonara e Ceglie e che ha bloccato il trasporto pubblico. Sono intervenuti i Carabinieri: ci sono gli estremi per una denuncia per interruzione di pubblico servizio che ha causato numerosi disagi a cegliesi e carbonaresi, a dispetto dell'antica rivalità. E la Madonna di Butterrito, in compagnia dell'Arcangelo Michele e di tutti i santi patroni che vegliano sulla quarta circoscrizione tutta di certo non approvano la strumentalizzazione politica fatta in questi giorni di campagna elettorale su una piccola grande opera che darebbe respiro alle centinaia di studenti e lavoratori che hanno la necessità di servirsi del mezzo pubblico. Meglio il carro o la filovia? Naturalmente la seconda, solo chi ha i paraocchi non capisce quanto è importante il ripristino di questo mezzo di trasporto.
E poi la Madonna potremmo anche portarla in filobus: le tradizioni devono lasciare il passo alle esigenze di mobilità pubblica che finalmente hanno trovato sponda nelle decisioni dell'amministrazione barese. Tutto il resto è fuffa!