Tram in Francia

Qui c'è l'estensione futura della rete di Grenoble da un forum francese a cui accennavo Renzo 1707 e Krokodil.
La prima mappa è relativa al 2011 con il primo tratto della linea E. http://forum.sara.free.fr
Saluti
Monopiatto

[Modificato da XJ6 17/10/2006 8.52]

Come ha già segnalato Tramviere nella sezione di Venezia (o Mestre) continuano i lavori per la costruzione della linea tranviaria. Clicca qua.

Queste sono le cose che mi fanno veramente gasare...

PER INGRANDIRE L'IMMAGINE CLICCARE SULLA FOTO

Non vedremo mai qua in italia una roba del genere...


commercianti , automobilisti....

CHE MERAVIGLIA!!!!
A Moulhouse sanno cosa vuol dire far largo al tram!!!

Daniele

Quando si dice "fare delle scelte per il futuro"...
(e non futuristiche, chissà perché non hanno optato per il Translohr. Ahi, ahi!)

Son rimasto senza parole di fronte a quella foto, un vero spettacolo!
Spero di andare presto a vedere la situazione dal vivo.
Ciao, Renzo

A voi giudicare, ma a che punto sono con i lavori sulla linea?

http://www.viennaslide.com/p/0520-france/Marseille/

Marzo 2007 .

---

Scritto da: simopa 26/09/2006 21.55
A voi giudicare...

---

Un capolavoro stilistico, o un ferro da stiro? C'é anche il foro per l'uscita del vapore!
Ricorda anche un frullatore...

Gli interni sono da urlo, bisogna vedere se son comodi.

Hihihihi anche io l'avevo definito "fer à répasser" ma pare che il frontale debba invece ricordare la prua di una nave [SM=x346231] [SM=x346231] [SM=x346231] [SM=x346231]

Ciao a tutti!
Sono tornato ieri da una settimana di vacanze in Francia, alla scoperta delle nuove reti tranviarie.
Sull'argomento sto realizzando per "Mondotram" un'altra puntata dei miei "Appunti di viaggio", dove troveranno spazio anche molte delle 106 foto che ho scattato durante il viaggio.
Anticipo qui alcune notizie.
MULHOUSE
La prima rete vista è stata quella di Mulhouse, 2 linee, 27 vetture Citadis. Il punto di incontro delle due linee è alla Porte Jeune, della quale l'amico simopa ha inserito una bellissima foto qualche tempo fa.
VALENCIENNES
A un'ora e 40 minuti di TGV da Parigi, quasi al confine con il Belgio, si trova Valenciennes, dove a giugno è stata inaugurata una linea di circa 10 km con un parco di 20 vetture Citadis.
PARIGI
Non ho avuto tempo di vedere le due tranvie di Parigi che già avevo visto, ma ho visto in stazione la pubblicità per le due nuove linee T3 e T4, con apertura prevista rispettivamente per i prossimi mesi di dicembre e di novembre, mentre si lavora al prolungamento della T2.
BORDEAUX
Splendida città, con 3 linee in esercizio dal 2003, e 40 vetture tipo Citadis. Per motivi estetici, alcuni tratti della rete sono privi di linea aerea, per cui l'alimentazione alle vetture avviene tramite una terza rotaia. I prolungamenti delle linee esistenti sono quasi pronti, e se ne prevede l'apertura per il prossimo anno.
MONTPELLIER
Anche qui tutto sembra pronto per l'apertura della seconda linea prevista per dicembre. Intanto, la linea 1 viaggia quasi sempre a pieno carico per 15 km con un parco di 30 vetture. Dal treno, ho potuto vedere il deposito delle vetture della linea "2", con i tram dalla particolare livrea a fiori.
NIZZA
Durante il viaggio di ritorno, una breve escursione a piedi fuori dalla stazione di Nizza è servita a verificare lo stato dei lavori in zona per il tram. Le rotaie sono già posate ed ora la sede tranviaria è transennata in attesa della posa della linea aerea.
CLERMONT FERRAND
Sul treno del ritorno, ho sfogliato un giornale francese che raccontava l'ultima disavventura del Translohr: l'inaugurazione della linea a Clermont Ferrand, prevista in questi giorni, è stata rimandata di un mese a seguito del deragliamento di una vettura durante una corsa di prova, pare a seguito dell'ostruzione della rotaia nella quale, trovandosi sulla sede stradale, era finito dentro qualcosa!
Chiudo con questo bellissimo slogan che l'azienda di Valenciennes ha usato per pubblicizzare la nuova tranvia, secondo me è bellissimo.
LE TRAM, UNE NUOVELLE LIGNE DE VIE
IL TRAM, UNA NUOVA LINEA DI VITA.
Ciao, Renzo

Ricevo e pubblico una foto di un vecchio tram di Nantes, mi viene inoltre chiesto se qualcuno ha foto d'epoca dei furgoni Citroën Hy
Nel caso contattatemi al mio indirizzo di posta elettronica.

PER INGRANDIRE L'IMMAGINE CLICCARE SULLA FOTO

[Modificato da simopa 17/10/2006 0.38]

Mitico Renzo!!!

Splendida la vettura storica di Nantes!
Non sapevo proprio che questa rete fosse dotata di un veicolo storico; riguardo alla "nouvelle vague" dei tram francesi, e attendendo un altro ottimo reportage dell'amico Renzo, inserisco l'indirizzo web di un filmatino in cui si può ammirare il nuovo tram marsigliese, alla sua prima uscita notturna (naturalmente trainato) sui binari di Vienna:

www.youtube.com/watch?v=KUBhw1YukMk

Ciao ciao!!!

Daniele

Da "Le journal de dimanche" del 15 ottobre 2006.
A CLERMONT, UN TRAM NEI COLORI LOCALI
Dal nostro corrispondente
Fino all'ultimo momento, aveva incrociato le dita. Ma Serge Godard, il sindaco (PS) di Clermont Ferrand ha dovuto arrendersi venerdì pomeriggio. A poche ore soltanto dall'inaugurazione ufficiale del tram, il prefetto ha deciso di rimandare l'esercizio commerciale delle 20 vetture. Una decisione conseguente a un deragliamento, accaduto il 2 ottobre, presso il CHU. La causa: pezzi di coprimozzo finiti nella rotaia a seguito di un incidente stradale. "Noi non costruiamo carri armati. Il nostro prodotto è ottimo, ma è necessario offrirgli condizioni di circolazione decenti", esclama Philibert d'Hotelans, il direttore di Translohr, la società alsaziana incaricata della realizzazione del nuovo mezzo.
Se le vetture - colore "fior di lava", un elegante rosso granata - hanno potuto caricare dei passeggeri al momento dell'inaugurazione ieri (sabato 14, n.d.r.), la prefettura ha formulato due esigenze: da una parte, il rinforzo della separazione tra le rotaie e la sede stradale sul tratto incriminato, d'altra parte degli adattamenti sul sistema di guida "affinhè un incidente del genere non succeda più". Gli abitanti di Clermont dovranno dunque attendere ancora un mese, nel migliore dei casi, per poter ritrovare un modo di trasporto che i più anziani di essi hanno già conosciuto. Nel 1890, Clermont fu la prima città, in Francia, a dotarsi di un tram elettrico. Una linea smantellata negli anni Sessanta: una città moderna, si diceva allora, deve fare spazio all'automobile.
50 anni dopo, gli stessi argomenti sono usati in senso contrario. "Vogliamo dare l'immagine di una città allo stesso tempo giovane e dinamica, e il tram ci aiuta", assicura il sindaco... La maggioranza socialista ha dunque puntato su un concetto innovativo: un tram bidirezionale, appena più largo di un automobile, guidato da una rotaia centrale e montato su pneumatici. Della Michelin, per forza(la Michelin ha sede a Clermont F., n.d.r.): l'azienda era intervenuta 15 anni fa per contrastare un progetto unicamente su rotaie. E' stato un errore questa volta, far piacere al primo imprenditore della città? "Assolutamente no", taglia netto il direttore di Translohr. "Il pneumatico offre una migliore aderenza e permette di superare forti pendenze, fino al 9%. Permette inoltre di impegnare curve ad angolo retto, senza vibrazioni nè sferragliamenti (ho tradotto così crissements, n.d.r.)".
Dopo 3 anni di lavori e 290 milioni di euro di investimenti, il tram è atteso al varco. Sppecialmente dai commercianti posizionati lungo la linea, che emergono finalmente dalla polvere e dalle trincee. E, soprattutto, dai suoi futuri passeggeri. Secondo il Comune, il Translohr dovrebbe trasportarne 35.000 al giorno.
Stéphane Barnoin
(traduzione di 1707 con l'aiuto di un vocabolarietto Rizzoli-Larousse)

ieri leggevo Le Mag de Lyon en Lignes: la linea T3 LEA verrà aperta a dicembre (tram con caratteristiche ferroviarie nella tratta suburbana e naturalmente priorità semaforica assoluta).
linea T4 in progetto apertura prevista per il 2009.
facendo un confronto con la situazione di torino dove i tram sono assediati dal traffico (compresa la faraonica linea 4 che è una normalissima linea come tante altre, priorità semaforica questa sconosciuta) nasce un certo sconforto ...

Il problema che a Lione cè molto meno traffico di Torino , e poi come si vede dalle foto , in molti corsi si sono sacrificati parcheggi per le auto , x far passare il tram .

Qua a parer mio solo in pochi punti si potrebbe mettere la priorità semaforica .


Abbiamo incroci troppo grossi e frequentati , a BARCELLONA il tram ha già fatto un sacco di incidenti , dovuti alla priorità semaforica .

Qua la soluzione e' sotto terra nei punti + trafficati (centro - qualche zona limitrofa).

Poi ad esempio in corso unione il 4 se la cava molto bene .

Vedi anche 15 e 16 in corso pechiera , in molti casi prendono l'onda verde.

a torino c'è traffico perché non ci sono mezzi pubblici adeguati. se ci fosse la volontà anche qui si potrebbero sacrificare, ad esempio, parcheggi per lo sviluppo dei mezzi pubblici, solo che le varie potenti lobby (commercianti, automobilisti, ...) non lo permettono.
occorre avviare un circolo virtuoso, ma a quanto pare è più facile lasciar le cose come stanno

chiudo l'

La priorità semaforica secondo me è un falso problema, se c'è la volontà politica di attuarla si fa altrimenti è solo un sogno (almeno in Italia). A Lione magari c'è meno traffico proprio perchè la priorità semaforica funziona benissimo e il trasporto pubblico è più efficiente del trasporto privato su alcune direttrici, se venisse attuata anche a Torino magari porterebbe portare più utenti verso il mezzo pubblico. Certo che il tram impegna incroci molto trafficati la cosa migliore sarebbe mandare sotto terra o lo stesso tram o il traffico su gomma ma per questo ci vogliono molti soldi, mentre la priorità semaforica in confronto è praticamente a costo zero. L'unico inconveniente sono sempre le solite pretestuose polemiche dei fan dell'automobile!