TRAM DI ROMA

in questo momento, supponendo la linea sgombra da cantieri o altre cose che ne impedirebbero l'uso, ci sarebbe un sufficiente numero di vetture per esercitare interamente con tram la linea 3?

No. Non si riesce ad esercitare con il tram, nemmeno il tratto da Porta Maggiore a Valle Giulia, nei giorni da Lunedi a Venerdì.

BusBusNet, 05/03/2008 15.16:

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intanto alla 9123 hanno applicato la nuova livrea

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Non hai specificato che si tratta del grigio pantegana!
Quanto al 3, dai dati che ho mi risulta che dal Lunedì al Venerdì fossero previste 25 tabelle,ergo, non hai vetture disponibili finchè non rientrano l e92 (anche se sul 3 han fatto servizio quasi solo SOCIMI)

Qual'è il senso, dato che hanno sempre la pellicola pubblicitaria?

=rosmau=, 05/03/2008 20.23:

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No. Non si riesce ad esercitare con il tram, nemmeno il tratto da Porta Maggiore a Valle Giulia, nei giorni da Lunedi a Venerdì.

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Non mi vorrei ripetere, non vorrei fare la solita polemica . . .

"eppure hanno demolito le PCC senza alcun motivo valido, apparte le solite ciancicherie, vetture "quasi moderne" (se riferite al parco tranviario romano) in stato discreto di carrozzeria e di meccanica. Dovevano fare spazio nei depositi ci hanno detto, anche se a Collatina le PCC sarebbero potute rimanere ancora un po', accantonate non radiate (ricordiamoci che le prima serie delle mrs rimasero ferme per quasi vent'anni prima di essere richiamate per questioni analoghe al problema in questione) se la smania del bambino che gioca smontando le macchinine non avesse adombrato le brillanti menti dell'intelligentia municipalizzata".

nic

Niczano, tu hai perfettamente ragione sulle PCC, ed anche la demolizione delle MRS è stata una delle tante vaccate made in ATAC (a Milano le '28 sono il vanto dell'ATM...a Roma non so di cosa si possa vantare ATAC...ah, si, ultimamente si vantano della nuova rete notturna)Ma è inutile farsi il sangue amaro, a Roma non c'è cultura del trasporto, e non di certo per colpa dei singoli o delle associazioni...C'è gente con gli attributi, che conosce vite,morte e miracoli di ogni singolo bullone tranviario, che conosce tutta o quasi la storia del TPL romano...penso a gente come Mauro (apptras), gli stessi Formigari&Muscolino (magari Vittorio a volte è un pò troppo polemico ma lo capisco), De Grisantis, Kaiblinger...
Il problema è la testa delle aziende...prendete la 907. Qualsiasi azienda, con un gioiello simile tra le mani, ricostruito grazie all'apporto disinteressato dei soci del GRAF (se fosse dipeso da ATAC sarebbe stata demolita da tempi immemorabili) ne avrebbe fatto il suo vanto, tirandolo fuori ad ogni occasione importante...cavoli, ho un tram del genere, perfettamente funzionante, il cui restauro è stato frutto di sinergie tra un'associazione dal grande background storico e l'azienza Trambus...e lo tengono nascosto? Due righe sul loro sito potevano metterle...diventa un discorso di marketing (fermo restando che è del GRAF)
O pensate ad una PCC in livrea storica....
O ad avere avuto qualche MRS in più...
Io ho rinunciato a capire le aziende, e preferisco non capirle più, mi sono stufato, E per fortuna che motli documenti son stati salvati dai vecchi appassionati...tanto l'alternativa era la discarica...
Però, intanto, a Milano han riprotato le '28 in livrea d'origine, a Torino si son presi i nostri tram STEFER...e a Roma...a Roma famo ride i polli...anzi, fanno ride i polli.

Omar76, 07/03/2008 0.55:

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... a Torino si son presi i nostri tram STEFER...e a Roma...a Roma famo ride i polli...anzi, fanno ride i polli.

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Infatti i tram erano di Trieste..ma vennero spediti a Roma per altri scopi,non certo perchè del tram volevano disfarsene....su quel forum almeno si vedono delle immagini,l ho segnalato per quello.Erano tram fotocopia delle nostre padovane serie 1200 o reginette,le nostre vennero si spedite a cagliari a causa dell'ampliamento delle filovie...le linee aerodinamiche non sono velleità ma semplicemente un modo di distinguere le padovane dalle triestine dalle romane (ricordiamo che anche le pcc e le TAS vennero costruite a Padova) e quelle triestine null'altro erano che la presa del vecchio (corpo cassa) col nuovo (frontali poi adottati e dalle Tas e dalle Pcc)

mollo anche il thread di SCC:

Tram ACEGAT-STEFER


Riguardo l'atac,beh basti vedere lo stato indegno delle vetture seminuove...

COri, resta il fatto che all'epoca, probabilmente anche perchè in ACoTraL c'era ancora gente comeptente, si decise di salvare 1 esemplare di ogni mezzo (oltre a quelli acquistati dalle associazioni) e di portarli a Grottarossa in attesa di decisioni. A Grottarossa son rimasti ad arrugginire all'aperto, anzi,una motrice (la 64?) è stata anche demolita perchè qualche mente illuminata pensò bene di scacciare un nido di vespe dando fuovo alla vettura.
Fatevi un giro e guardate in che stato pietoso giace la 401....
Ovvio che ben venga chiunque abbia i mezzi per riemttere a circoalre questit ram, però mi chiedo: a Roma non han voluto le MRS STEFER in ATAC x la posizione diversa del rubinetto del freno, le Urbinati non gireranno mai perchè han il controller a pedale...però a Torino, zitti,zitti, si son presi una delle vetture ex ACEGAT e l'han portata su per rimetterla in servizio.Che nulla è impossibile è ben noto, il GRAF ha ricostruito da zero la 907 che era ridotta ad uno scheletro....Solo che siam a ROma, alle aziende non frega nulla di fare cultura del TPL, anzi, gli appassionati spesso son odiati ed osteggiati,perchè sanno. E il sapere è pericoloso. Perchè li puoi mettere in mutande, puoi contestargli ogni singola scelta basandoti su fatti, non su pugnette.Ma è una lotta imapri, perchè, qualora si vedeessero messi alle strette, ricorrerebbero alle minacce di querele...e cmq loro son l'azienda, hanno tuti dalla parte loro...
Eppoi, tanto, per il romano medio il mezzo pubblico è da sfigati...

...da sfigati è quello che capto anch'io! Non so se solo a Roma, però è particolarmente radicata (ma non in colui che scrive) la cultura della doppia fila, anzi l'economia romana, purtroppo bisogna ammetterlo, va avanti proprio con le doppie file ed altri tipi di sosta selvaggia .
Se questa cultura è radicata, lo è forse anche dentro chi amministra il trasporto pubblico, influenzando le decisioni che si prendono.
Di quelle macchine veloci e scattanti che erano le PCC all'Atac purtroppo non hanno mai digerito il particolare sistema di frenatura, elettrico anziché (come negli altri tram del passato) ad aria compressa, e di conseguenza le han presto mollate...
E poi: se è vero che tempo addietro volevano veramente rilanciare il tram, hanno però fatto harakiri con delle scelte sciagurate ma 'convenienti' solo in base a valutazioni economiche, che hanno portato invece l'espansione della rete nella direzione opposta. Conviene di più un agente che porti 180 persone alla volta invece che solo 100, e questo li avrà sicuramente spinti a radiare le MRS - non escluse quelle recentemente 'abartizzate' con l'aggiunta dei pattini e con casse ricostruite - e le PCC e a mantenere piuttosto le Stanga, ottime macchine per carità, ma anche il resto non era da buttare. Ancora meglio se c'è un manovratore per 250 passeggeri, e dopo le 91 necessarie per la linea 8 hanno acquistato in tutta fretta quegli obbrobri che sono le 92. Del resto era la stessa tendenza che tutte le amministrazioni avevano attuato sin dagli anni '30 per risparmiare sui costi del personale con l'impiego di un numero minore di risorse umane, attraverso l'adozione di vetture uniche articolate al posto delle combinazioni motrice-rimorchi (all'epoca c'era anche il bigliettaio), spesso riaccorpando più vetture isolate (le famose due camere e cucina, a Roma rappresentate dalle Mater). Altra scelta infausta per il tram la vendita a tutti i costi, lo ripeto, dell'unico deposito tranviario, Porta Maggiore e di altre rimesse ubicate in aree semicentrali e quindi fortemente rivalutate (come Porta Maggiore) dal punto di vista immobiliare, che avrebbero potuto benissimo essere riconvertite in tranviarie. Tranne che in un primo tempo almeno per Trastevere, ma il deposito necessario per il buon funzionamento dell'8 è saltato a causa dei ritrovamenti archeologici che alla fine si è scoperto che davano più fastidio al tram che alle automobili [SM=x346231] (infatti è diventato parcheggio sotterraneo, primo grande tonfo nella cosiddetta politica di rilancio del tram...).

Cori x, 07/03/2008 3.35:

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Erano tram fotocopia delle nostre padovane serie 1200 o reginette,le nostre vennero si spedite a cagliari a causa dell'ampliamento delle filovie...le linee aerodinamiche non sono velleità ma semplicemente un modo di distinguere le padovane dalle triestine dalle romane (ricordiamo che anche le pcc e le TAS vennero costruite a Padova) e quelle triestine null'altro erano che la presa del vecchio (corpo cassa) col nuovo (frontali poi adottati e dalle Tas e dalle Pcc)

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Un po' OT
Se ti riferisci alle padovane a carrelli poi trasferite a Cagliari, beh, non credo che il frontale aerodinamico fosse un modo di distinguersi da questa o quella città, ma era semmai una tendenza, anzi un imperativo nel disegno dei tram italiani nella seconda metà degli anni '30, e su questo tema molto interessante c'è anzi una discussione apposita in questo forum. Tanto è che anche a Trieste erano stati in precedenza (nel 1933-34) acquistati dei tram a carrelli pressoché identici a quelli di Padova, ma con scartamento diverso. Praticamente un po' tutte le vetture italiane negli anni successivi al 1935 adottarono una linea aerodinamica, a Roma come a Genova, Milano, Trieste e a Napoli nella prima ricostruzione delle carrelli. In qualche modo la tendenza continuò, con un design un po' più morbido e meno "marziale", nel dopoguerra. E non era certo un marchio esclusivo delle officine Stanga di Padova: le PCC romane furono costruite dalla OM di Milano nel 1957.
Chiuso l'OT

Cori x, 07/03/2008 3.35:

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Infatti i tram erano di Trieste..ma vennero spediti a Roma per altri scopi,non certo perchè del tram volevano disfarsene....su quel forum almeno si vedono delle immagini,l ho segnalato per quello.Erano tram fotocopia delle nostre padovane serie 1200 o reginette,le nostre vennero si spedite a cagliari a causa dell'ampliamento delle filovie...le linee aerodinamiche non sono velleità ma semplicemente un modo di distinguere le padovane dalle triestine dalle romane (ricordiamo che anche le pcc e le TAS vennero costruite a Padova) e quelle triestine null'altro erano che la presa del vecchio (corpo cassa) col nuovo (frontali poi adottati e dalle Tas e dalle Pcc).

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A Torino andranno entro poco anche la Urbinati 401 e una delle due MRS ancor accantonate a grottarossa (partirà anche la bolognese)

Omar76, 07/03/2008 10.19:

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... anzi, gli appassionati spesso son odiati ed osteggiati,perchè sanno. E il sapere è pericoloso. Perchè li puoi mettere in mutande, puoi contestargli ogni singola scelta basandoti su fatti, non su pugnette.Ma è una lotta imapri, perchè, qualora si vedeessero messi alle strette, ricorrerebbero alle minacce di querele...

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La nostra azienda, fidando nell'ignoranza storica del pubblico, può permettersi di spacciare come grandi novità cose che esistono da sempre, a volte vecchie come la storia stessa del trasporto pubblico. Un esempio? L'istituzione del servizio viaggiatori sulle vetture in uscita e rientrata dai depositi: gridarono ai quattro venti di aver introdotto una grande novità, mentre invece sono solo andati a rispolverare tutta una serie di normative accantonate con l'introduzione dell'agente unico (e del resto per trovare il primo servizio al pubblico in uscita e rientrata si deve tornare addirittura al 1905, quando la SRTO istituì il primo della storia di Roma per alcune vetture in uscita e rientrata dal deposito Flaminio).
Se poi vogliono far querele perché non conoscono il loro passato e si incazzano se qualcuno ama ricordarlo, fanno due fatiche ben note... (non le cito, sennò X16 viene appositamente a Roma per darmele dove me trova )

Onore a Torino, al GTT e a tutti coloro si stanno impegnando x riportare sui binari degli autentici pezzi di storia.
La nostra azienda avrebbe molto da imaprare, ma in fin dei conti...problemi loro, possono impedirci di fare manifestazioni, ma non di diffondere la cultura del TPL. E a ROma le cose cambieranno solo quando si inzierà a fare sempre più cultura, quando si capirà che il mezzo pubblico non è roba da sfigati, quando la gente smetterà di abboccare a tutte (o quasi)le "fregnacce" che vengono propagandate spacciandole per novità epocali. Ci son cose che dovrebbero essere lo standard di una città civile...

Il trasferimento di tanti tram romani (o che hanno circolato anche a Roma) a Torino per risorgere a nuova e miglior vita certo potrebbe lasciare un po' di rammarico negli appassionati della capitale ma non più di tanto in quanto sarà sicuramente di lezione a chi da almeno trent'anni parla di rilancio del trasporto ecologico lasciando di fatto tutto o quasi sulla carta. E alla fine propinando funivie, mongolfiere, oltre al trasporto sotterraneo, il tutto per non disturbare più di tanto il traffico privato di superficie... Tra l'altro è significativo il fatto che per la linea storica e i rotabili da restaurare c'è un finanziamento anche da parte del Ministero dell'Ambiente, il che conferma quanto tali iniziative siano importanti per favorire una cultura del mezzo pubblico e non solamente cose di un'élite ristretta di appassionati come potrebbe credere qualcuno.

BusBusNet, 05/03/2008 15.16:

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intanto alla 9123 hanno applicato la nuova livrea

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Omar76, 3/6/2008 9:55 AM:

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Non hai specificato che si tratta del grigio pantegana!

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Sarei curioso di vedere la nuova livrea della 9123. Si è quindi deciso di abbandonare il bi-verde per i mezzi ecologici?

Per quanto riguarda gli ex STEFER son ben contento vadano a Torino...almeno potremo "insultare" ancora di più i grandi esperti di ATAC&co che per anni han lasciato marcire i mezzi a Grottarossa.
GTT non è ATAC oserei dire. Aggiungendo anche un "per fortuna"
Qui a Roma si campa di parole, si spacciano per innovazioni fantasmagoriche una rete notturna ancora più incasinata e fatta a casaccio della precendete, il corridoio della mobilità sulla Togliatti (ma sarebbe giusto chiamarlo dell'immobilità visto come lo han fatto), si riverniciano i bus in grigio pantegana per spacciarli per nuovi ecc ecc ecc
Ma del resto il panorama è disarmante...specie quando vedi alle comunali che riciclano il grande cocomero...cicciobello rutelli...e il centro destra gli candida contro...alemanno.....non vedo l'ora di lasciare la capitale per andarmene nella più civile Milano...
Finendo ai tram: non si sa se la 91 grigio pantegana sia un'esperimento o che cosa. DIc erto se riverniciano una STanga di quel colore forse è il momento che assoldo uno squadrone de writers

Omar76, 09/03/2008 2.42:

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Per quanto riguarda gli ex STEFER son ben contento vadano a Torino.... DI certo se riverniciano una Stanga di quel colore forse è il momento che assoldo uno squadrone de writers

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Guarda Omar non sono piu bravo con le bombole mapperò dammi tempo un paio di mesi e posso fare qualcosa senza sbrodolare.

Conosco molto molto bene diverse realtà italiane,Roma la vedo e la frequento spessissimo come Firenze Milano e Torino oltre che la mia amata /odiata Bologna. Roma è sempre stata pressapochista,lo ripeto di nuovo dalla sezione autobus e se non l ho mai detto lo dico ora, un anno fa appena arrivato,ho preso il bus per porta pia all'altezza della curva,dove c'è una salita dopo il ministero del tesoro il bus s'inchioda e sento al telefono (aho sòr claudio c 'è scritto acca du zzero che vordì??) io mi avvicino alla cabina dell'AUTIERE e je dico: ma c'è l'acqua 'n sto mezzo? E lui: ma chenne soo so 'ggnorante! ed io alla veneta: ah beh messi bèn! Non replico le bestemmie e le ingiurie dei passeggeri specie quelli anziani (mario brega docet).Non è una novità che l'atac mandi a Pu...pu.."belle de nuit" qualsiasi mezzo in sua gestione bast pensare ai Bmb 321 battezzati dai romani serpentoni....che perdevano le ruote per strada,od i tram Tas con buchi di ruggine nel frontale o peggio senza le telature del girello (basti vedere la linea 2 com'è presa)

E' vero anche che tutti a Roma girano in macchina,persino i regazzini con le ligier(che vende un mio amico al quartiere africano) da me definite scatolette di tonno,o macchine da mutilato,e non c'è gran rispetto per nulla,ma questo lo si capisce passando disgraziatamente per via flaminia e corso francia sin dalle 6 di mattina....

La notizia di Apptras è stupefacente,perfetto avrò un motivo in piu per "odiare" Torino,mi toccherà far capatine piu spesso..specie in piazza vittorio dove c è un altro bar/lounge a me caro cioè la drogheria..così con un amica(che sa che stra adoro il tram e che prendiamo il 13 a porta susa)ci si vedrà cose romane in via micca piazza castello via po...in mia presenza sapendo di cosa Roma è per me....


MA STI 46 NUOVI TRAM DI ROMA? Nessuno sa niente? Se fa presto a dì alstom....

Sulle nefandezze romane di potrebbe scrivere un trattato enciclopedico in 56 volumi...si potrebbe parlare delle SOCIMI, tram a pianale parzialmente ribassato acquistati da un'azienda sull'orolo del fallimento, si potrebbe proseguire sul magnifico capolinea del 2 davanti la stazione della Roma Nord smantellato senza essere mai entrato in servizio. Sugli autobus poi potremmo stare a parlare per ore....pensa solo alle 14 buttate dopo neanche 10 anni, a tutto ilg ruppo imamtricoalto come 18xx, un'accozaglia di robaccia extraurbana che ora usano per fare gli scuolabus in quanto totalmente inadatta a fare servizio di linea, si potrebbe parlare di quando il servizio notturno venne dato in mano alla SAIS di Enna ed ai loro autisti corridori che han disintegrato gli Inbus rimasti e i Pollicino, o dei tempi in cui Tevere faceva MA1 ed MA2 la domenica....
Però va sempre tutto bene, guai a dire che le cose vanno male. Verresti additato come diffamatore, come disfattista...

Quanto ai nuovi tram...Nuovi?Son sempre le 92 riomare che vanno in revisione.... [SM=x346231]

PS
Cori...guarda che quella foto è tarocca al 100%...tra l'altro è una mia foto,presa dal mio sito che è stata modificata....le 93 non esistono...

So benissimo che:

a) è un fotomontaggio,infatti null'altro è che il citadis di barcellona riproposto mi pare proprio in questo sito sottofdi tram per genova e qui foto montato presumo in piazza mancini capolinea del 2 e che potrebbe esser ribattezzato come piazza colombia o piazza perù o piazza filippine con tutta la caciara che fanno....a ponte milvio abitava una mia chiamiamola amica quindi da Padova presa la metro e preso il 2 correvo da lei...

b) so che è tua perchè è tua la polemica di qualche annetto fa....dovresti essere omar cugini no? se sbaglio mi corriggerai hahahahaha

Dimentichi però che l'atac è per legge finanziata da tutti i contribuenti italiani per questioni d'immagine,quindi non stupirti se da voi tutto ciò che tocca l'atac è l'opposto di cio che fece Re Mida (E mi hai/Avete capito)Per quanto io sia parecchio scettico sulle forniture l'atac ha già messo fuori uso un tram cityway 1 che è finito sotto una delta a casaletto:ed i due tizi stavano tro... ecco, due cityway 2 li hanno spropositatamente allungati...manco giocassero a snake..i socimoni mangiati poi è il perfetto esempio dell'incauto acquisto a causa di quella orrenda legge protezionistica nei confronti dei prodotti nazionali...


OT:Pensando bene e scherzando su,beh,personalmente io e la triestina abbiamo vite simili hahaahahahaha una ragazza a Trieste,una a Roma,nati a Padova hahahahahaahahahaha

Un baso alla Trèstina