TRAM DI ROMA

Chi le vuole mi deve inviare un indirizzo di posta elettronica. Capiente.

I slide possono essere inviati a questo indirizzo:

maurizio.rossi1960@alice.it

Grazie.

Questa la mia mail:
giampidem@libero.it

grazie

Ma, essendo di pubblico dominio, non si può creare uno spazio all'interno di Mondotram dove scaricare per poi potere consentire a tutti di visionare queste slides?

Credo siano di notevole interesse per chiunque abitualmente frequenti il nostro sito.

IL 12 luglio passando per Termini ho avuto modo di osservare i cantieri per il nuovo capolinea. C'erano i tratti transennati segnalati da Maurizio lungo via Cavour (con le ruspe attive alla rimozione dei vecchi binari) in via giolitti, ma anche, e qui la sorpresa, dopo l'incrocio fra piazza dei Cinquecento e via cavour, proprio nel tratto di collegamento che gli slide identificano come giunzione fra il nuovo capolinea e via delle terme di diocleziano, punto di arrivo a Termini dell'8 prolungato. C'erano gia realizzate banchine laterali e una apparente sede propria!
Ora, se non soffro di allucinazioni, la mia domanda è la seguente: hanno cominciato a prolungare l'8 o quei lavori sono altro e si trovano lì per coincidenza in concomitanza con quelli per il nuovo capolinea?

Saluti
nic

Nic, anch'io svariati anni fa passando per Porta San Paolo vidi che avevano tolto l'asfalto al centro di v. Cave Ardeatine e immaginai: "evidentemente stanno prolungando il 30 barrato a Piazzale dei Partigiani...". Ma era solo un miraggio...

:)

Martedì 22 luglio alle ore 19 in via Marmorata nei giardinetti di fronte ai Vigili del Fuoco l'ATAC presenta i lavori di rinnovo dei binari del tram nella via stessa. Sarà presente l'assessore Sergio Marchi.
Interveniamo tutti in massa, anche perché è previsto che alla fine dei lavori i cordoli verranno eliminati.
Dobbiamo fare forte pressione sull'assessore per la questione dei cordoli in generale, e questa è l'occasione buona.

UTP - Roberto Donzelli

e cosa li rinnovano a fare i binari se tanto poi i tram dovranno andare a passo d'uomo imbottigliati dal traffico? E parliamo di una via molto larga dove ci potrebbe stare tutto (tram, traffico privato, ciclabile). Si sarebbe potuto sfruttare il rifacimento del binario per creare, qui e in altre zone della città, tante sedi riservate "alla romana" (cioè col mitico "marciatram": dissuasivo, ma al tempo stesso elegante e meno "pericoloso" del cordolo); e invece nulla, trempo e soldi sprecati. Con questi lumi di luna è già tanto che non chiudano tutto (anzi no, hanno già cominciato con la Roma -Pantano...)

Stefano

Sono molto d'accordo, dobbiamo intervenire nel maggior numero possibile.
Io non li capisco proprio 'sti romani, ma non è più dolce il rumore di un tram che quello di una maximoto lanciata a palla per via Marmorata senza più cordoli ?

Meno male che qualcuno protesta anche da altre città. Per Stefagin: via Marmorata non è proprio larghissima, ma ciò non ha importanza. Guarda caso stiamo ritornando al 1960, all'anno delle Olimpiadi, dove proprio in questa via fu rimosso uno dei tanti marciatram eliminati in quell'evenienza per far posto al traffico privato...

è la dimsotrazione di come a Roma non fa trasporto ma politica, e di come alla politica non frega nulla del Trasportoi Pubblico.
Questo è il comunicato stampa di Trambus:

Oggetto: Trambus, tutti i cordoli sostituiti entro aprile 2009

Le nuove borchie aumenteranno la sicurezza e ridurranno i costi di manutenzione

La novità. In accordo a quanto stabilito dall’Assessorato alle Politiche della Mobilità del Comune di Roma, dal 10 luglio 2008 Trambus ha dato il via ai lavori di rimozione dei cordoli che delimitano le corsie preferenziali e all’installazione dei nuovi chiodi stradali, denominati in gergo “borchie”. La sostituzione completa dei vecchi elementi divisori (32 km circa) proseguirà per tutto il 2008 per concludersi poi nella primavera del 2009.


Lo stato dei lavori. Al momento, sono già stati conclusi tutti gli interventi relativi alla sostituzione dei vecchi cordoli in via del Tritone e sono iniziati quelli riguardanti via Veneto per i quali è in programma la conclusione delle attività i primi giorni della prossima settimana. Il programma che Trambus ha elaborato, interesserà successivamente le corsie riservate al Tpl di Corso Vittorio Emanuele, via Labicana, via Volturno e Via Salaria. La produzione media, comprensiva quindi di tutte le fasi di lavorazione (dalla rimozione del cordolo, al rifacimento della segnaletica orizzontale eseguita dopo l’installazione delle borchie), si attesta tra i 150 e i 200 metri di corsia al giorno e viene effettuata di notte per limitare al massimo i disagi arrecati alla circolazione.


I vantaggi. «L’operazione avviata da Trambus permetterà di conseguire importanti risultati per i cittadini, in particolare sotto il profilo della sicurezza stradale» commenta l’assessore comunale alle Politiche della Mobilità, Sergio Marchi. «Come denunciato infatti da più voci in città – aggiunge l’assessore – i vecchi cordoli erano causa di numerosi incidenti, legati tanto alla scarsa visibilità quanto all’elevato grado di deperibilità, a cui gli stessi cordoli erano e sono purtroppo soggetti».

«A tal proposito – dichiara l’ad di Trambus, Adalberto Bertucci – per tutto il periodo necessario alla sostituzione, l’azienda ha organizzato un monitoraggio costante per determinare i servizi di pronto intervento mirati a ristabilire sollecitamente la condizione di sicurezza del manto stradale e ha predisposto un piano di controllo con gli Ausiliari del Traffico all’ingresso delle corsie maggiormente esposte ai danneggiamenti. Dal punto di vista aziendale inoltre, le borchie, essendo equiparate dal nuovo codice della strada alla striscia orizzontale gialla, non necessitano di alcuna autorizzazione per quanto riguarda la rimozione, l’installazione e la manutenzione stessa, rendendo così più semplici e più rapide tutte le operazioni necessarie».

Io dico che minimo sommergere di mail di protesta l'assessorato sarebbe già qualcosa.

"Io dico che minimo sommergere di mail di protesta l'assessorato sarebbe già qualcosa."

L'assessorato, l'ATAC, il Sindaco, ecc ecc.
Io provvederò alla casella personale di Marchi, se necessario la renderò nota a tutti.

Roberto Donzelli
UTP Roma

Omniroma-SICUREZZA STRADALE, UTP: "NO A RIMOZIONE CORDOLI"


(OMNIROMA) Roma, 18 lug - "Con un odierno comunicato, Trambus ha
annunciato i lavori di rimozione dei cordoli che delimitano le
corsie preferenziali e all'installazione dei nuovi chiodi
stradali, denominati in gergo borchie. L'Assoutenti-Utp valuta
decisamente imbarazzante ed incomprensibile il comportamento di
Trambus, che dopo anni di battaglie a difesa delle corsie
preferenziali ora cede supinamente alle pretese degli invasori".
Lo comunica in una nota Assoutenti - Utp.
"Quello della sicurezza stradale - continua la nota - è tutto un
pretesto, tanto è vero che nulla si obietta invece su analoghi
cordoli che non delimitano spazi del trasporto pubblico, che
forse sono pure di più. Gli spartitraffico di moltissime arterie
stradali di Roma (Olimpica, Monti Tiburtini, Baldo degli Ubaldi,
etc), i cordoli di gomma in altri contesti (centro commerciale
Roma Est) non sono oggetto di contestazioni. La verità è che si
vuole la libertà di invadere le corsie preferenziali".
"Ritornare ai mezzi pubblici bloccati nel traffico per le
invasioni delle corsie è inaccettabile - aggiunge l'Assoutenti -
le strisce gialle non le rispetta nessuno e le borchie neppure,
vedi Viale Marconi. Se i cordoli di gomma sono pericolosi, le
borchie sono ancora peggio, non garantiscono la sicurezza dei
motociclisti, specie se indisciplinati, e non impediscono
l'invasione delle corsie preferenziali. L'Assoutenti - Utp
chiede l'installazione di cordoli di travertino (come quelli di
viale delle Milizie), molto più sicuri, visibili ed efficaci,
anche se più costosi".
"Ma la soluzione migliore è il marciatram tradizionale con
massicciata e traverse - conclude l'Assoutenti - Utp - è il
sistema più sicuro che ci sia, essendo equivalente ad un comune
spartitraffico un po' più largo, e fisicamente impossibile da
invadere. Sarebbe l'occasione per realizzare finalmente le nuove
linee tramviarie in progetto, a cominciare dal Termini
-Giureconsulti".

Dire che la gomma deperisce presto è il classico specchio per allodole, o meglio la ciliegina deliziosa sulla torta ormai avariata. Se poi in altri paesi non montano cordoli sulle sedi tranviarie è perché la gente comune ha ben radicata, o incorporata nei geni, la regola che di lì non deve transitare.
Ma se le cose cominciano a mettersi così in effetti dovremmo a questo punto tornare ai 'vecchi' sistemi in cemento e ferro; anche se molto contestati all'epoca della costruzione del 2 alla fine mettono in pace tutti. Oppure alla massicciata rialzata che non capisco perché sia stata usata finora solo nel breve tratto di v. di Porta Maggiore.

Per il resto: benvenuto Rob utp

Vale quello che ho scritto nel forum de Il Messaggero. Fossimo un paese civile non servirebbero i cordoli, perchè all'estero di norma le corsie riservate ai mezzi pubblici vengono rispettate. Basta andare in Svizzera e vedere come la ferrovia Tirano - St. Moritz passa nei paesi. Il massimo che fanno è mettere un cartello che avvisa ciclisti e motociclisti che in caso di pioggia il binario diventa sdrucciolevole. Per la serie "se cadi e ti fai male czz tuoi perchè io ti ho avvertito" idem per le preferenziali. Oggi ero sul 62 a Corso Vittorio e osservavo la preferenziale. É vero, molti cordoli son ridotti in condizioni disastrate, e qui è un problema di manutenzione. Inoltre teoricamente gli unici problemi possono essere provocati da starde come corso Vittorio dove la preferenziale è sul lato destro della strada, ma anche qui ritengo che basti prestare un minimo di attenzione quando si va in motorino per non prendere i cordoli. Basta tenersene un poco distanti.Per le corsie rpeferenzili poste al centro della starda il problema è nullo. I motorini devono tenere la destra. E anche qui stesso discorso: basta prestare attenzione. Semmai a ROma i pericoli per le due ruote vengono dal fondo stradale sconnesso, buche mal riparate, tombini sporgenti ecc ecc ecc
La borchia non va bene per due motivi:
le macchine possono invadere ugualmente la corsia preferenziale e per i motorini è ancora più pericolosa. Perdi più facilmente l'equilibrio. Anzi, se portato a sottovalutare il pericolo e ti stringi verso la preferenziale. Se lisci la borchia potresti avere un incontro ravvicinato con un Cityclass e la cosa non è ugualmente salutare.
Approfitto della presenza dell'Avv Donzelli per lanciare una proposta: in occasione del ventilato prolungamento del tram 8 a Termini le associazioni romane insieme a Legambiente lanciarono una petizione per dire si al tram 8. Devo dire che non è andata malissimo,considerando che come CeSMoT non siamo così conosciuti e che il sito non è freqneutantissimo abbiam raccolto una ventian di adesioni. Imamgino che Legambiente e voi dell'UTP ne abbiate raccolte molte di più. Dato che sui forum mi sembra ci sia interesse nell'argomento e si è tutti concordi sull'utilità dei cordoli, si potrebbe provare a lanciare una petizione online, in modo da far vedere che esiste un fronte pro-cordoli.
Quanto alle mail di protesta, credo si debba andare alla fonte, ovvero all'assessorato. Direi che in questo caso ATAC e Trambus non c'entrino nulla,dato che la decisione viene direttamente dal comune. Anche se ATAC e Trambus sono in disaccordo dubito possano fare qualcosa.
C'è anche da dire che in più occasioni AN aveva cavalcato la protesta anti-cordoli,anche in passato, ed è la prova lampante, ahinoi, di come cambiano le giunte ma alla fine i politici son tutti bravi solo a guardare al loro orticello.
Giustificare la rimozione dei cordoli dicendo che verranno intensificati i controlli è una scusa che non stà in piedi e ve lo dimostro.
Con il cordolo la preferenziale diventa un corridoio chiuso. Quindi con pochi ausiliari in posizione startegica sanzioni chi transita. Con la borchia o la semplice riga gialla è impossibile...se io voglio trasnitare sulla preferenziwle entro ed esco quando mi pare...che facciamo? Mettiamo un ausiliario ogni 30 metri? Telecamere a tutto spiano? Incarichiamo gli autisti di segnalare le targhe di tutti quelli che invadono?Mi sembra un qualcosa di irrealizzabile. Il marciatram è sicuramente un buon deterrente, anche esteticamente meno invasivo, sennò c'è il metodo Milano, dove le preferenziali non solo in molti casi han proprio delle basse cancellate come era sull'Appia quando passava il tram, ma in molti punti i binari del tram neanche sono asfaltati...anche volendo...cosa ti invadi?Cmq domani devo fare un rapido salto a Milano, spero di avere un poco di tempo libero per farmi un giro e documentare la situazione...può tornare utile.

NON TOGLIETECI I CORDOLI!



Con un odierno comunicato, Trambus ha annunciato i lavori di rimozione dei cordoli che delimitano le corsie preferenziali e all'installazione dei nuovi chiodi stradali, denominati in gergo borchie.
L’Assoutenti- UTP valuta decisamente imbarazzante ed incomprensibile il comportamento di Trambus, che dopo anni di battaglie a difesa delle corsie preferenziali ora cede supinamente alle pretese degli invasori.

Quello della sicurezza stradale è tutto un pretesto, commenta l’Assoutenti- UTP, tanto è vero che che nulla si obietta invece su analoghi cordoli che non delimitano spazi del trasporto pubblico, che forse sono pure di più.

Gli spartitraffico di moltissime arterie stradali di Roma (Olimpica, Monti Tiburtini, Baldo degli Ubaldi, ecc ecc ecc), i cordoli di gomma in altri contesti (centro commerciale Roma Est) non sono oggetto di contestazioni.

La verità è che si vuole la libertà di invadere le corsie preferenziali!

Ritornare ai mezzi pubblici bloccati nel traffico per le invasioni delle corsie è inaccettabile, aggiunge l’Assoutenti, le strisce gialle non le rispetta nessuno e le borchie neppure, vedi Viale Marconi.

Se i cordoli di gomma sono pericolosi, le borchie sono ancora peggio, non garantiscono la sicurezza dei motociclisti, specie se indisciplinati, e non impediscono l’invasione delle corsie preferenziali.

L’Assoutenti- UTP chiede l’installazione di cordoli di travertino (come quelli di Viale delle Milizie), molto più sicuri, visibili ed efficaci, anche se più costosi.

Ma la soluzione migliore è il marciatram tradizionale con massicciata e traverse –conclude l’Assoutenti- UTP- è il sistema più sicuro che ci sia, essendo equivalente ad un comune spartitraffico un po’ più largo, e fisicamente impossibile da invadere. Sarebbe l’occasione per realizzare finalmente le nuove linee tramviarie in progetto, a cominciare dal Termini-Giureconsul ti.



Assoutenti-UTP Roma

Avv. Roberto Donzelli

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Martedì 22 luglio alle ore 19 in via Marmorata nei giardinetti di fronte ai Vigili del Fuoco l'ATAC presenta i lavori di rinnovo dei binari del tram nella via stessa. Sarà presente l'assessore Sergio Marchi.
Interveniamo tutti in massa, anche perché è previsto che alla fine dei lavori i cordoli verranno eliminati.
Dobbiamo fare forte pressione sull'assessore per la questione dei cordoli in generale, e questa è l'occasione buona.

Nessuno in tutti questi anni l'ha mai detto. Segnalo che in v. Tiburtina tra Portonaccio e Casal Bruciato intorno al 2001 abolirono la corsia riservata agli autobus e taxi cedendo alle due ruote che da tempo e sempre più numerose avevano cominciato ad invaderla. Questo tra l'indifferenza più totale di tutti. A causa di questo provvedimento i tempi di arrivo a Portonaccio dalla periferia almeno la mattina sono aumentati, in una zona già di per se mal servita dalla metro B e con un drastico ridimensionamento delle linee di superficie concomitante all'inaugurazione del prolungamento.

"Apprendiamo con grande stupore la decisione di Trambus e dell'Assessorato alle Politiche della Mobilità del Comune di Roma di iniziare i lavori di rimozione dei cordoli che delimitano le corsie preferenziali" - è il commento del CeSMoT alla notizia odierna dell'imminente avvio dei lavori di rimozione dei cordoli - "dopo anni di batteglie a difesa delle corsie preferenziali, proprio quando finalmente si era riusciti ad ottenere discreti risultati grazie all'installazione dei cordoli, si vuole fare un grande passo indietro, lasciando di fatto via libera al traffico privato che potrà liberamente invadere le corsie preferenziali" "la sostituzione dei cordoli con le c.d borchie - prosegue il CeSMoT - in nome di una loro presunta minore pericolosità non garantisce un opportuno deterrente verso automobilisti e motociclisti furbi che quotidianamente utilizzano le corsie riservate ai mezzi pubblici per svicolare dal traffico cittadino. Chiediamo perciò a gran voce - conclude il CeSMoT - di ripensare a questa assurda decisione,avviando contestualmente sia la manutenzione di tutti quei cordoli attualmente mancanti o danneggiati, sia la realizzazione di maggiori protezioni, come muretti o marciatram, fisicamente impossibili da superare. Desideriamo inoltre fare presente che non sono i cordoli ad essere pericolosi per le due ruote, ma a provocare incidenti sono spesso comportamenti in palese violazione delle norme del codice della strada"

Omar Cugini
Presidente CeSMoT

Questo il ns comunicato stampa. Tocca far sentire la ns voce.

caro Omar, stavolta non ci si sono filati proprio, in compenso anche il comunicato di Trambus è stato ignorato.
Probabilmente hanno capito che la questione è spinosa e rischia di scatenare la guerra civile, quindi faranno tutto alla chetichella.
Vediamo domani che succede.
OK per collaborare sulle questioni dove siamo d'accordo (tram 8 e cordoli)(su quelle dove siamo in disaccordo, tipo metro C, continuiamo pure a litigare, ma limitiamoci a litigare solo su quelle)