Francesco E.
00domenica 24 gennaio 2010 22:01
Nessuno...ho acceso anche il verde centrale (+ il rosso = giallo...) giusto per non vedere un rosso monotono... heheheheheheh
ZioJO73
00lunedì 25 gennaio 2010 06:43
Poi ci si chiede perchè negli ultimi tempi ci sono stati molti incidenti ferroviari...
Interessante questo segnale: come funziona? con led SMD, nascosti dietro la vela oppure con miniled?
Un idea di quanto ti è costato?
Ciao. JO
trammue
00lunedì 25 gennaio 2010 08:47
rosso monotono
cioè, secondo te l'aspetto normale sarebbe rosso+rosso+rosso?
le uniche due combinazioni possibili per vedere accesi tutti e tre i led sono:
rosso+giallo+verde (transito su doppia deviata)
rosso+giallo+giallo (ingresso deviato su binario occupato o tronco)
e646.060
00lunedì 25 gennaio 2010 12:29
concorso di idee
allora, secondo logica R+G+R dev'essere più restrittivo di R+G (ingresso in deviata e avviso di via impedita) e di R-G-G (ingresso in deviata su binario tronco di limitata lunghezza o ingombro), quindi cosa potrebbe indicare?
trammue
00lunedì 25 gennaio 2010 13:16
senti, mettersi qui a parlare di segnaletica ferroviaria ci porterebbe troppo lontano, ci sono degli ottimi siti al riguardo.
la combinazione R+G+R non esiste.
Francesco E.
00lunedì 25 gennaio 2010 18:39
Siete incredibili!!! [SM=x346231] Mi sto facendo delle grasse risate... io ho messo quelle luci così SOLO ed UNICAMENTE per la foto, giusto per non fotografarlo spento, poiché quella vela non è collegata a nessun plastico (la cui costruzione è ferma si e no alla posa del binario da oltre un anno) ma è stato semplicemnte poggiato su quel binario di "posa fotografica" di cui già parlai qlc tempo fa... ed era letteralmente poggiato....poi una leggera elaborazione fotografica sul plinto che lo sorregge lo ha fatto sembrare collocato stabilmente! L'accensione dei led (che sono dei micro bicolore da 2,5 mm) l'ho ottenuta collegando al volo un vecchio alimentatore-regolatore della Lima ai cavetti di collegamento, già dotati di resistenza di caduta, sotto al palo di sostegno!
Cmq, se proprio volete, rifaccio la foto con la giusta combinazione...
X ZioJo...l'ho pagato 25 Euro compresa la spedizione....
trammue
00martedì 26 gennaio 2010 08:52
FRANCESCO ESPOSITO !
da una persona precisa come a te, tutto ci saremmo aspettati fuorchè questo!
benvenuto fra gli umani.....
Francesco E.
00martedì 26 gennaio 2010 16:04
Preciso? E chi l'ha detto? Confondete la precisione con la pragmaticità! ahhahahahaha Io appartengo alla seconda.... infatti pragmaticamente m'interessava la foto col semaforo illuminato...'nzomma, solo per fare un po' di scena!!!! At salut.....
Massimo L.
00mercoledì 27 gennaio 2010 14:51
vi segnalo questa pagina, c'è una carrellata fotografica su autobus, filobus e tram attualmente in produzione modellistica
http://nahverkehrsmodelle.rachow-photodesign.de/nah_andere.htm
Massimo L.
00domenica 14 febbraio 2010 13:23
Giardiniera
Ecco una altra mia elaborazione partendo da una vettura panoramica Bachmann.
Potete leggere il 3D nella sezione dedicata ai tram di Lisbona.
neuromac
00lunedì 22 marzo 2010 19:48
Come fissare i binari
Salve, sono al mio primo plastico, ho comprato un foglio di sughero di 5 metri a rotolo da ritagliare per posare i binari e creare dopo la massicciata ma vorrei sapere se voi fissate i binari con chiodi o incollandoli e come eventualmente. Grazie.
mister656
00martedì 23 marzo 2010 18:20
Io fisso le rotaie con delle punesse,ed una volta posizionato il ballast aspetto che si asciughi completamente la colla (Vinavil,acqua e Svelto per i piatti),una volta fatto rimuovo le punesse ed il binario rimane fissato perfettamente.Ovviamente ci sono tantissimi altri metodi...
mister656
00giovedì 25 marzo 2010 18:22
Ho finalmente quasi finito la stazione...
Il progetto è questo ( se conoscete un modo per disegnarlo è bene accetto)
La stazione è di impostazione classica,tre binari,di cui quello usato è il secondo,con 3 attraversamenti (forse troppi) di tipo moderno (plance in gomma) dal primo binario fino al terzo,in aggiunta ce ne sarà uno di servizio posto più in fondo realizzato in cemento armato e con controrotaie.
Il binario morto più lungo che prosegue per un po' fuori dalla stazione servirà per rotabili accantonati,lo scambio che dal quarto binario portava al terzo è stato segato,come da tradizione di linea snella,cosi' come anche il tronchino dall'altro lato è stato isolato,in questo caso asportando pero' il deviatoio.
Il FV è Hornby,dal momento che rispecchia bene i classici edifici di stile italiano...ora mancano solo i particolari: macachi,scaldiglie,fontane,panchine,traversine storte,cancelli per MM,traverse limite,paraurti (sia vecchio che nuovo tipo),carrellini di servizio ed un bel carro VFcc fermo sull'ultimo binario.
mister656
00giovedì 25 marzo 2010 18:22
Ah dimenticavo le colonne idrauliche...
Massimo L.
00venerdì 26 marzo 2010 17:10
VENDO
Visto che ho cambiato passione e mi sto ''attaccando ai tram''
Vendo tutto nuovo come da fabbrica.
Centoporte Roco 44691.1 grigio ardesia con aggiuntivi ancora da montare
FS Roco 880 051 con aggiuntivi ancora da montare
carrozza Laser DM 99000 grigio ardesia
bagagliaio DI 85411 grigio ardesia realizzato da artigiano romano su base Roco
carro F Roco 46274
Trasformatore Rivarossi
Bachmann On30 Tutto nuovo di fabbrica
Locomotiva articolata Shay
Locomotiva Porter
7 carri merci
Rail Truck elaborato con aggiuntivi e personaggi in whit metal.
marcoc92
00lunedì 29 marzo 2010 16:04
Quanto la metti la 880 roco?
Massimo L.
00lunedì 29 marzo 2010 19:39
Per la 880 sono già in parola, aspetto conferma, se rinuncia ti faccio sapere
Francesco E.
00lunedì 17 maggio 2010 01:31
Dopo quasi due anni di stop...
Finalmente ho ripreso il progetto del "plastico" (spiegazione delle virgolette in un'altro tread sulla costruzione del telaio e del tavolato che inserirò nei prossimi giorni);
lo stop si era stato provocato dall'impasse in cui ero caduto per la grave mancanza di spazio in casa mia! Vivo in 70 Mq dove il mobilio occupa tutte le pareti (e c'è pure un pianoforte a mezza coda!) ed anche lo spazio in verticale per riporre la tavola (l'unico agibile in tal senso) è di soli 15 cm tra la parete ed il guardaroba della stanza di mio figlio! Dopo tanto pensare, quasi arreso, ho avuto la classica intuizione da "uovo di colombo": perché non sfruttare la tavola della cucina alla massima apertura?? Avuto l'assenso della coniuge (indispensabile) ho aperto il tavolo che, alla massima estensione (estraendo dal basso una parte del tavolo stesso che di solito non utilizziamo) si arriva ad una apertura di 200x80 cm. Creando un telaio ad hoc potevo avvitarci sopra le due semi tavole (che avevo pensato in precedenza per un plastico scomponibile) creando un unico rettangolo (più grande del tavolo stesso e del telaio) di 220x110 cm! Certo alla fine sempre un ovalone esce fuori...ma purtroppo ne sono obbligato visto che, tra l'altro, per questioni di "deposito" quando non utilizzato, non posso nemmeno realizzare una sopraelevazione o un piano inferiore (forse in futuro..trovando una sistemazione adeguata potrei pensare di allungare il brodo....).
Ecco il risultato del progetto, con un paio di varianti:
da premettere che io preferisco molte manovre....
CLICCARE SULL'IMMAGINE PER INGRANDIRE
le linee che si sovrappongono al circuito, in realtà, è la rappresentazione del telaio sottostante che ho disegnato poiché, disponendo ANCHE di motori sotto plancia dovevo rendermi conto di dove venissero a posizionarsi i deviatoi. Le linee al bordo della tavola sono, invece, delle cornici che ho messo (asportabili) per impedire, in caso di deragliamento, la caduta dei mezzi (essendo il tavolato, come detto, più larga e lunga della tavola sottostante i bordi sono "al vivo").
Il "falso" terzo binario superiore è solo un optional mentre il ponte girevole, motorizzato, l'ho già comprato quindi devo utilizzarlo necessariamente.
Non ho voluto nemmeno rinunciare al "binario di salvamento" ne al tronchino di manovra interno della stazione di transito (diciamo...) in basso.
Ho anche realizzato (nella mia mente bacata) una specie di stazione di testa dotata di quattro binari (due di arrivo e due di partenza...più o meno). In questa configurazione per manovrare sarei cmq costretto ad utilizzare il binario di corsa di andata (supponendo la marcia all'Italiana, guardando il circuito, verso sinistra sull'anello esterno e viceversa...) cosa che a me non convince (tra le tante);
per questo ho previsto la seguente una variante:
CLICCARE SULL'IMMAGINE PER INGRANDIRE
In questo caso l'accesso a terminali avviene mediante binario apposito e l,'interferenza sulla marcia si riduce, in pratica, solo al tratto "illegale" tra i deviatoi da e per linea di corsa. Qui ho aggiunto un altro terminale a destra ed un tronchino per meglio manovrare sia i rotabili proveniente dal ponte girevole che quelli dall'ovale...
ripeto..lo so che è un ovalone doppio..detto questo vorrei qlc parere.
Certo...per ora è solo sulla carta poiché devo acquistare, oltre a quello che già ho, materiali per 250 Euro...soprattutto i numerosi scambi destri (quelli opposti li ho tutti) che fanno levitare di molto la spesa. Il progetto al computer si basa su armamento Peco codice 100 ma in realtà tutto sarà poi realizzato con materiale Hornby che è identico al primo.
PS.
il tutto è concepito in digitale fin dall'origine... quindi non credo che farò sezionamenti..