FILOBUS DI BOLOGNA

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Roberto Amori
00mercoledì 9 maggio 2007 00:29
5 bifilari posson bastare...
Il viale interessato dalla presenza dei 5 bifilari è il Viale Giambattista Ercolani. Il viale in questione collega Porta S.Vitale con Porta Mazzini, quindi facilmente raggiungibile dal centro: arrivati alle 2 Torri bisogna percorrere tutta Strada Maggiore, giunti alla Porta si deve girare a sinistra e percorrere tutto il Viale fino alla Porta S.Vitale. Durante la passeggiata, lungo il Viale Ercolani, si possono osservare i 5 bifilari: uno per il 14, uno per il 32, uno per il 33 e due di servizio come feeder. Oltre ai fili si possono anche osservare i 4 nuovi incroci K&M.




A Porta S.Vitale il filobus Menarini 006 impegna il proprio bifilare sulla linea 32, a sinistra inizia il bifilare tronco con le due discese di alimentazione per il bifilare del 14. In primo piano l'incrocio tra le due linee. Sul controviale vi sono gli altri bifilari





Sempre a Porta S.Vitale il filobus Menarini 008 impegna l'incrocio tra le linee 33 e 14 di ritorno. Dietro la vettura il bifilare del 14 di andata, proveniente da Porta Mazzini, svolta verso la Via Massarenti.





Sul Viale Ercolani il filobus Menarini 009 sta impegnando i sezionatori tra le diverse discese di alimentazioni di differenti sottostazioni. Sul fianco il bifilare della linea 14. Sulla sinistra, più avanti rispetto al filobus, si può scorgere fra i rami il piccolo segnale filoviario tondo con una riga nera orizzontale in campo bianco: è il segnale che indica un bifilare tronco che lì inizia, è questo quindi il punto dove sul Viale ci sono tre bifilari affiancati, sul controviale ci sono gli altri due per un totale di 5. Quand'ero bambino era frequentissimi quei segnali con i relativi bifilari tronchi: molto spesso bifilari di servizio, anelli di ritorno, linee barrate e rientri in deposito erano gestiti con quei bifilari senza scambi che in gergo si chiamavano " salto delle aste "... quanto mi piaceva vedere scendere il bigliettaio coi guantoni ed effettuare il " salto "... Tornando ai sezionatori della foto vorrei segnalare che da qualche tempo ne sono stati posizionati di nuovi, tecnologicamente molto innovativi, che pur sezionando la linea non hanno punti neutri sul filo cosicchè se i trolley si fermano lì sotto la vettura non rimane priva di corrente.





A Porta Mazzini finisce il tutto: il bifilare tronco feeder si arresta e due discese vanno ad alimentare il bifilare del 14 in arrivo da Strada Maggiore. In primo piano il filobus Breda 017 in servizio sul 32.
Roberto Amori
00sabato 12 maggio 2007 10:44
Prolungamento del 13
L'ATC ha comunicato che a Settembre finalmente verrà inaugurato, con la riapertura delle scuole, il prolungamento della linea 13 da S.Ruffillo fino a Via Pavese, ossia sul confine col territorio del Comune di Rastignano.
E' una di quelle storie italiane a cui abbiamo purtroppo fatto l'abitudine: 5 anni di lavoro per meno di 3 Km ( fra andata e ritorno ) di bifilare e la costruzione di una nuova sottostazione. La ditta che ha costruito la sottostazione ad un certo punto è fallita e da qui è partito, di conseguenza, un contenzioso giuridico durato circa tre anni che ha bloccato tutto...
Fra l'altro sembra che il territorio di Rastignano, dove il 13 come autobus già arriva in alcuni orari della giornata, avesse chiesto ad un certo punto di fare arrivare i bifilari sul proprio Comune trasformando così il 13 nella seconda linea extraurbana bolognese dopo quella per Casalecchio. Non è quindi improbabile che fra qualche anno questo possa accadere...




Questa è la rotatoria di S.Ruffillo, in servizio al capolinea del 13 S.Ruffillo, dal 1963. In questo stesso punto, sempre fino al 1963, stazionavano su un binario tronco i tram dell'ultima linea bolognese: anch'essa era la 13 S.Ruffillo. Fino al al 1978 le aste dei filobus, tramite due slitte di cui abbiamo già parlato in queste pagine, comandavano il semaforo per l'immissione dei grandi articolati sulla Via Toscana. La linea, che allora si chiamava 46 S.Ruffillo, fu poi sospesa per ben 12 anni...






In alto, in primo piano, la rotonda attuale che verrà presto smantellata dopo 44 anni. Sullo sfondo, sopra il ponte sul fiume Savena, transita un bus Mercedes Citaro in servizio sulla linea extraurbana 96 Pianoro, sopra di lui i pali e i bifilari del nuovo prolungamento: mancano solo una trentina di metri per congiungerli ai vecchi.
TROLLINO59
00sabato 12 maggio 2007 23:35
scusa Roberto, ma mi ricordo che molti anni fa c'era un anello filoviario anche presso la stazione ferroviaria di san ruffillo, o sbaglio?
a cosa serviva? limitazione di corsa o altro?
grandunion
00domenica 13 maggio 2007 10:22
Sempre a proposito di bifilari e scambi
Sbaglio, o mi pare di capire che a Bologna non esista un solo scambio filoviario (sulla rete in uso almeno; ricordo invece che almeno un paio d'anni fa c'era ancora il triangolo di accesso, abbandonato, al Deposito Battindarno)? Non capisco come mai l'ATC abbia questo rifiuto ad installare scambi, secondo me sono utilissimi e permetterebbero di snellire un po' la rete dei "binari volanti": mi pare più sensato avere un po' di scambi piuttosto che doppio bifilare parallelo, uno per linea (e i cartelli del numero di linea attaccati sui cavi trasversali [SM=x346232] non sia mai che un filobus che alzi le aste in quel punto le vada a mettere sul bifilare sbagliato).

I bifilari tronchi che passano per Piazza dei Tribunali, per Via dell'Archiginnasio e per Via San Lorenzo sono ancora teoricamente utilizzabili? Ho notato che attorno ai fili del bifilare di Via dell'Archiginnasio è stato avvolto un cavetto metallico. Ho pure appurato altresì la scomparsa dei bifilari per l'ex Deposito Zucca e quelli che giravano dietro alla chiesa di San Francesco.

Nel complesso devo dire che la rete filoviaria bolognese è molto affascinante e permette ottimi scorci fotografici, soprattutto lungo le stradine strette percorse dal 13.

[Modificato da grandunion 13/05/2007 10.22]

Rouler16v
00domenica 13 maggio 2007 10:58
Re: Sempre a proposito di bifilari e scambi

Scritto da: grandunion 13/05/2007 10.22
Sbaglio, o mi pare di capire che a Bologna non esista un solo scambio filoviario




In verità uno scambio esiste ancora, all'incrocio fra via Andrea Costa e Via della Barca, dove la futura filovia 14 si staccherà dalla linea 15 per Casalecchio (che chissà quando verrà ripristinata...).
Non sono presenti scambi in centro, un peccato, perchè, come diceva Roberto in un post precedente, avrebbero fatto risparmiare un bifilare (e due incroci) in via Rizzoli.


Scritto da: grandunion 13/05/2007 10.22
I bifilari tronchi che passano per Piazza dei Tribunali, per Via dell'Archiginnasio e per Via San Lorenzo sono ancora teoricamente utilizzabili? Ho notato che attorno ai fili del bifilare di Via dell'Archiginnasio è stato avvolto un cavetto metallico. Ho pure appurato altresì la scomparsa dei bifilari per l'ex Deposito Zucca e quelli che giravano dietro alla chiesa di San Francesco.




Ne è rimasto pure un troncone fra via Lame e via Marconi, dove in un futuro verrà realizzata la filovia per il civis.
Roberto Amori
00domenica 13 maggio 2007 23:39
Rispondendo...


TROLLINO59: scusa Roberto, ma mi ricordo che molti anni fa c'era un anello filoviario anche presso la stazione ferroviaria di san ruffillo, o sbaglio? a cosa serviva? limitazione di corsa o altro?



Quello di cui parli era l'anello della vecchia linea 46\ Direttissima. Per chi non lo sapesse la Direttissima è la linea ferroviaria Bologna - Firenze e di cui a S.Ruffillo esiste la prima fermata presso la locale stazioncina a qualche Km dell'attuale capolinea filoviario. I filobus trovavano lo scambio, svoltavano a sinistra verso la stazione, per poi rientrare sulla via Toscana e quindi verso Bologna. Quasi tutta la piccola linea barrata che impegnava due strade e una Piazza era allestita coi pali per cui oggi non ci dovrebbero molti ganci sui muri: tutto è stato smantellato nel 1989 in occasione del riammodernamento della linea dopo 12 anni di stop. Ancora prima, sulla Via Murri, era presente un analogo anello di inversione per la linea 46\\ Chiesa Nuova.






Il filobus ex Padova Fiat 2411 n. 1435 col cartello della linea di cui parla Trollino59... In seguito questo filobus andrà, di terza mano, a concludere la sua eccezionale carriera a S.Remo.





IVAN FURLANIS: Sbaglio, o mi pare di capire che a Bologna non esista un solo scambio filoviario (sulla rete in uso almeno; ricordo invece che almeno un paio d'anni fa c'era ancora il triangolo di accesso, abbandonato, al Deposito Battindarno)? Non capisco come mai l'ATC abbia questo rifiuto ad installare scambi, secondo me sono utilissimi e permetterebbero di snellire un po' la rete dei "binari volanti": mi pare più sensato avere un po' di scambi piuttosto che doppio bifilare parallelo, uno per linea...




Come ha già risposto Rouler16v, al momento esistono due soli scambi dopo lo Stadio, all'altezza di Villa Serena, che separano la nuova linea 14 dalla futura 15 per Casalecchio. Sono scambi molto moderni, costosissimi, ad alta velocità K&M a cui si spera in futuro se ne aggiungano altri... ai bei tempi in città fra scambi e incroci se ne contavano più di 90. I bifilari doppi, uno per linea, è un qualcosa di cui abbiamo già parlato in queste stesse pagine e di cui ancora non riesco a comprenderne il senso: sono troppi e troppo vistosi.





IVAN FURLANIS: I bifilari tronchi che passano per Piazza dei Tribunali, per Via dell'Archiginnasio e per Via San Lorenzo sono ancora teoricamente utilizzabili? Ho notato che attorno ai fili del bifilare di Via dell'Archiginnasio è stato avvolto un cavetto metallico. Ho pure appurato altresì la scomparsa dei bifilari per l'ex Deposito Zucca e quelli che giravano dietro alla chiesa di San Francesco.




I bifilari, passanti per Piazza dei Tribunali, di cui parli sono disattivati dal 1978. Erano, appunto, sempre quelli delle linee 46,46\,46\\ che avevano una ridottissima penetrazione in centro: la sola Via S.Stefano e Piazza Minghetti. Poi tramite il grande, e molto bello, anello di ritorno i filobus rientravano verso la periferia in direzione S.Ruffillo... un percorso che nel 1990, alla riapertura del servizio filoviario si è ovviato giustamente a modificarlo del tutto. Una curiosità: i bifilari provenienti dai Tribunali una volta confluiti sul Viale Gozzadini fino agli anni'60 si immettevano tramite uno scambio sul bifilare della Circolare per poi separarsi nuovamente, con un altro scambio a Porta S.Stefano... poi fu deciso di eliminare lo scambio e di scavalcare la Circolare tramite un incrocio: venne creato così un secondo bifilare parallelo sul Viale, uno per linea, proprio come si fa oggi in centro con la 13 e la 14... solo che questo accadeva quasi 40 anni fa. Si vede che a Bologna questa è la tendenza.




Bellissima scena filoviaria di un tempo e che oggi è purtroppo irripetibile... il bifilare che sta impegnando il vecchio articolato Macchi è quello di cui parla Ivan Furlanis: oggi è degradato al solo rango di feeder ed è tutto avvolto da un cavetto metallico... nessun mezzo pubblico, a parte un paio di radi pollicini elettrici, transita più per Piazza Maggiore e l'Archiginnasio. Il servizio Pubblico ne ha immensamente risentito: i tragitti si sono allungati senza senso compiendo dei giri lunghissimi per dirigersi da una parte della città all'altra...
Sulla sinistra uno degli 8 Fiat 421 del 1978 arrivati già arancioni dalla Menarini: alcuni sono finiti tra Cuba e Catania. La cosa interessante è che questo bus, la 4190, a distanza di 28 anni dalla fotografia è tuttora esistente e in servizio a Cuba.
I bifilari sul ponte di Galliera per il deposito Zucca sono stati rimossi, solo sul ponte, in occasione di alcuni lavori stradali, sono ora in opera le sole traverse.
Infine, i bifilari di S.Francesco ( a cui ero affezionatissimo perchè erano dinanzi alla finestra di mia nonna ) sono stati rimossi solo due anni fa: sul fianco della bellissima Basilica Gotica di S.Francesco era presente ( e ti pareva ) un triplo bifilare, uno di servizio col " salto delle aste " per collegarsi a Via Marconi col vecchio 41, uno di transito per la linea 42 Casalecchio ed un altro per il ricovero diurno e notturno dei filobus.





IVAN FURLANIS: Nel complesso devo dire che la rete filoviaria bolognese è molto affascinante e permette ottimi scorci fotografici, soprattutto lungo le stradine strette percorse dal 13.






Via S.Stefano






Via S.Felice... incredibile pensare fosse a doppio transito tramviario e pure fino al 1964 a doppio transito filoviario.






Via Carbonesi: anche qui fino al 1963 doppio transito tramviario... dovevano passare attaccati ai muri











grandunion
00lunedì 14 maggio 2007 11:34
Una foto anch'io
Grazie a Roberto per le preziose note sulla rete filoviaria della sua città. Provo anch'io ad inserire una mia foto, se riesco a capire come si fa [SM=x346232]



Filobus 1045 in sosta ad Ugo Bassi l'8 Maggio 2007. Appena possibile posterò altre mie foto scattate la scorsa settimana.

[Modificato da XJ6 14/05/2007 19.39]

grandunion
00lunedì 14 maggio 2007 12:26
non si vede un tubo... [SM=x346246] Dov'è che sbaglio? [SM=x346235]
XJ6
00lunedì 14 maggio 2007 19:41
Hai semplicemente ...
... sbagliato URL. Hai inserito quello di una pagina di ImageShck, non quello della foto.

[SM=x346219]
grandunion
00martedì 15 maggio 2007 10:37
Altra foto
Vediamo se ho studiato bene la lexione di XJ6...



Busotto 1036 in transito in Via Castiglione, sempre l'8 Maggio 2007.

[Modificato da grandunion 15/05/2007 10.38]

grandunion
00martedì 15 maggio 2007 10:41
Evvai, ci sono finalmente riuscito, ma sono proprio un genio!!!! [SM=x346250] Altra foto (ora ci sto prendendo gusto).



Un'immagine dedicata anche ai due assi: vettura 003 a Porta Mascarella, 8 Maggio 2007.
grandunion
00martedì 15 maggio 2007 10:44
E per finire...



Bredabus 014 sempre a Porta Mascarella, però il giorno successivo, il 9 Maggio 2007.
fferrab
00martedì 15 maggio 2007 11:12
Belle foto Ivan!!
E' da un po' che non torno a Bologna, vorrei fotografare ancora la circolare perchè ci sono stato una sola volta e anche il sabato il traffico è davvero infame!!!

Comunque la prossima filometa sarà Modena a giugno...Ivan, sai già quando, magari andiamo insieme.

Ciao
F
grandunion
00martedì 15 maggio 2007 11:59
Sicuramente a Modena quel giorno ci sarò, cercherò di alzarmi il prima possibile per avere al mattino più tempo possibile per girare in città. A Bologna i filobus girano anche alla Domenica, forse è il giorno ideale per fotografarli, durante la settimana c'è un traffico veramente assurdo, peggio di Milano! Pensa che in questi miei sei giorni di permanenza a Bologna, le uniche foto scattate ai filobus sono queste quattro qui mostrate, sia per il ridottissimo tempo libero, sia per il traffico da paura. Ho provato un pomeriggio anche a fotografare qualche autobus con lo sfondo delle due torri, sarebbe stata una gran bella foto, ma causa traffico di auto, moto, bici ed anche di autobus e filobus in direzione opposta che mi coprivano il quadro,dopo cinque minuti di vana attesa ho desistito (anche perché rischiavo di perdere il treno per il ritorno)!
XJ6
00martedì 15 maggio 2007 13:24
Re: Altra foto

Scritto da: grandunion 15/05/2007 10.37
Vediamo se ho studiato bene la lexione di XJ6...

Bravo [SM=x346220]
Roberto Amori
00giovedì 17 maggio 2007 02:09
Complimenti ad Ivan Furlanis...
... per le belle foto che hai scattato a Bologna.
Come sai le Breda, come la 014 fotografata a Porta Mascarella, sono ormai in ordine di progressiva dismissione, mentre la 1045 che hai fotografato sul 13 in Via Ugo Bassi ebbe nel 2002 un giorno di notorietà. Questo articolato infatti inaugurò la riapertura delle filovie circolari 32 e 33 dopo la chiusura durata ben 23 anni: il filobus fece un giro completo dei Viali portando con sè le autorità dell'Atc, alcuni artisti, troupe del TG3, una scolaresca e i giornalisti.




E' molto raro vedere i filobus articolati in servizio di linea sulle circolari, le uniche possibilità sono talvolta qualche Scuola Guida per i nuovi filovieri.
Qui possiamo vedere la 1045 che ha appena concluso il suo viaggio inaugurale mentre, dinanzi la Stazione Ferroviaria, sta facendo scendere gli invitati al giro d'onore.
paolo.64
00giovedì 17 maggio 2007 08:06
Via Matteotti
Scusate la mia digressione, ma vorrei chiedere agli amici di Bologna se in Via Matteotti sia previsto qualche lavoro filoviario. Infatti ho notato, sia lunedì 7 maggio sia sabato 12 maggio, passando con il treno, che sul cavalcavia di Via Matteotti sono presenti solo i tiranti, mentre ricordo che lì ci fosse un doppio bifilare.
Roberto Amori
00giovedì 17 maggio 2007 17:28
Rispondendo...


IVAN FURLANIS: durante la settimana c'è un traffico veramente assurdo, peggio di Milano!



E' inconcepibile che Bologna con 380.000 abitanti abbia un traffico peggiore di Milano... l'ho già scritto tante volte che questo è il risultato di una mancata politica dei trasporti assoluta... e me ne rendo ben conto ogni mattina dalle file bibliche sulla Porrettana.







PAOLO.64: ma vorrei chiedere agli amici di Bologna se in Via Matteotti sia previsto qualche lavoro filoviario. Infatti ho notato, sia lunedì 7 maggio sia sabato 12 maggio, passando con il treno, che sul cavalcavia di Via Matteotti sono presenti solo i tiranti, mentre ricordo che lì ci fosse un doppio bifilare.



I bifilari che vedevi dal treno erano unicamente bifilari di servizio per il deposito Zucca dove alloggiavano i filobus delle linee 46, 32 e 33. Sono stati eliminati solo sul Ponte Matteotti ma dal 1979 non sono mai più stati usati anche se, come tanti altri bifilari bolognesi dismessi, sono stati sempre mantenuti con cura. Sono ormai passati 28 anni ed in fondo a quel bifilare di servizio non esiste nemmeno più il deposito Zucca... nei piani dell'Azienda potrebbero un giorno divenire i bifilari per il 27 a Corticella ma campa cavallo...
fferrab
00venerdì 18 maggio 2007 10:25
Purtroppo non ho scannerizzazioni recenti di Bologna ma almeno quelle che vi invio, seppur brutte, mostrano i Breda in servizio sul 13.





Spero gradiate
Ciao
F
grandunion
00sabato 19 maggio 2007 12:10
Complimenti a Fede
Ottimi scatti invece. Sei sempre troppo modesto, Fede! Mi piace molto la seconda con la presenza contemporanea di aricolato Busotto e Bredabus.
Roberto Amori
00sabato 19 maggio 2007 12:31
Molto belle le fotografie...
... proposte da fferrab: a me pure piace quella al capolinea del 13, forse per la presenza della Breda che stanno ormai arrivando alla conclusione del loro ciclo aziendale.
Tempo fa qualcuno chiedeva informazione riguardo alle " scale " di Via Castiglione: queste scale ci saranno purtroppo per sempre in quanto l'ennesima strana quanto inutile normativa costringe l'Atc ad installarle, qui come in Via S.Vitale, quando la distanza dei bifilari dai muri è sotto una certa misura... è risaputo infatti che in ogni città al mondo con tram e filobus tutti si sbracciano dalle finestre per toccare con delle barre di ferro i cavi elettrici...


Edoardo Amadori
00martedì 22 maggio 2007 13:53
Bella la foto al Ponte Savena, casualmente ieri ho scattato qualche foto anch'io in loco.
Da quella foto alcune cose sono cambiate, ad esempio è stata installata un isola pedonale per dividere la strada dal piazzale di capolinea.
Ed è stato installato un semaforo al posto della luce lampeggiante.



CLICCARE SULL'IMMAGINE PER INGRANDIRE



[Modificato da XJ6 23/05/2007 9.25]

Edoardo Amadori
00martedì 22 maggio 2007 14:02
Giusto per fare un raffronto (anche se questa foto andrebbe inserita in un'altra discussione) ecco lo stesso capolinea con la presenza di un Man Lion's City quando, nell'estate 2006, i filobus vennero fermati.
La foto ritrae la 6525 nel primo giorno in assoluto di servizio di questi mezzi, era il 10 luglio 2006, e sembrava quasi che ATC volesse festeggiare la vittoria dell'Italia ai mondiali appena una decina di ore prima con l'immissione in servizio di questi mezzi, proprio sulla linea 13.



CLICCARE SULL'IMMAGINE PER INGRANDIRE

[Modificato da XJ6 23/05/2007 9.27]

Roberto Amori
00giovedì 24 maggio 2007 08:58
011 in panne
L'altro giorno, dopo avere accompagnato i ragazzi dal dentista, mi trovavo in centro e proprio nei pressi della casa dei miei ho trovato il filobus Breda 011 piantato nel bel mezzo di Piazza dei Martiri. Doveva essere un guasto di una certa severità perchè oltre a non ripartire più in elettrico non riusciva, nonostante tutti gli sforzi dei tecnici giunti sul posto, neppure a ripartire in diesel per potere rientrare in deposito.









La povera 011, ferma ormai da un'ora, nel mezzo della Piazza è sorpassata a destra da Un Alè Cam ibrido e a sinistra da un'altra Breda, la 012. La 012 in compenso ha, come si vede bene, sotto la carrozzeria sulla sinistra un grosso pezzo di guarnizione che è sceso giù e striscia per terra... non è un gran momento per questi filobus che com'è noto han dato problemi fino dal primo giorno... ormai non sono più in cima ai pensieri dell'ATC. Se il problema della 011 non è facilmente risolvibile tema sia l'ultima volta, dopo 17 anni, che la vediamo in giro.
Augusto1
00giovedì 24 maggio 2007 09:37
011 facile ?
Secondo me il problema è stato di poco conto, benché seccante, dato che spesso un elettrovalvola presente sul tetto e collegata ai trolley non "scatta", e pur ad aste abbassate il filobus le concepisce ancora in presa, non consentendo al motore ausiliario di essere messo in moto. Poi, oddio, tutto è possibile...
Roberto Amori
00domenica 3 giugno 2007 00:00
APPESI A UN FILO
Cori x
00domenica 3 giugno 2007 04:57
"le madone e sta ben tacae al muro"
Ma guarda un po,roberto che mi chiamava "amante delle figurine" si mette a fare un blog sul forum.Le immagini bellissime,come sempre,e come sempre roberto si trova a fare le foto migliori! Ma mica sapevo che il 35 andasse alla facoltà di agraria,vah che scopro!

Ah guardate domani i bredabus rimasti.Se guardate con occhio clinico vedrete che sono il frutto di un riassemblaggio da altri cannibalizzati,cosa peraltro notata anche dalle vecchie foto nelle pagine scorse:entrambe i "cappelli" copri impianto e copriaste è dei bredamenarini 221 filobus e non originali,di fatti in questo modello non era prevista copertura,ma vabbè...la presa d'aria posteriore è posticcia,così come il motore d'avviamento.Beh è una mezza cag.. e si vede che all'atc non vedono l'ora di sostituirli con piu comodi autobus

e chiudendo con un altro vecchio detto veneto:

co ti me vedi in gondola,brusa el pajon!

Traduzione ha da venire...ma mai fu azzeccata!
Edoardo Amadori
00lunedì 4 giugno 2007 06:49
Linea 13 per via Pavese
Vi informo che l'8 giugno verrà demolito lo storico anello filoviario del capolinea di San Ruffillo, e nella mattinata del 12 giugno verrà collaudato il nuovo tratto per via Pavese.
Fotografi avvisati... [SM=x346230]
Roberto Amori
00domenica 10 giugno 2007 23:31
Addio all'anello del 46
Il mitico anello filoviario del 46 S.Ruffillo non esiste più.



Il bus articolato Menarini 6006 in servizio sostitutivo sulla filovia 13 transita nel solito piazzale ma sopra di esso non c'è più l'anello per il rientro a Bologna. In lontananza, al centro dietro il semaforo, il carroscala della ditta Aristea sta giuntando i vecchi fili tagliati in quel punto con quelli nuovi del prolungamento.




Un secondo bus articolato, il nuovissimo Man 6521 a metano transita a fianco del carroscala, ha appena girato sul piazzale ormai privo dell'anello e ha già il muso puntato verso Bologna centro.







Un altro carroscala, questo dell'ATC, sta lavorando ai fili nel tratto oltre il ponte sul fiume Savena.
L'anello al capolinea di S.Ruffillo, che i tecnici ATC definivano un po' pomposamente " il più bello d'Italia " era comunque in effetti un piccolo capolavoro di ingegneria filoviaria: a 360° perfettamente rotondo come fosse disegnato col compasso, gli elementi curvi della K&M tutti uniti in successione tra loro formavano un bel binario per aria bello da vedere. Venne realizzato alla fine del 1963 in occasione della soppressione dell'ultima linea tramviaria bolognese la 13 S.Ruffillo. Dal 1964 i filobus articolati Macchi, costruiti appositamente, lo impegnarono per non molti anni in effetti solamente fino al 1977... solo 13 anni per quella che allora era la linea 46 S.Ruffillo.
Nel 1990 alla riapertura della rete filoviaria la linea 46, ora allacciata alla vecchia 41 per Borgo Panigale, venne rinumerata 13 S.Ruffillo proprio come il vecchio tram.
Con questo prolungamento la 13 sfiora ora i 29 Km di lunghezza ma già si sta progettando un nuovo prolungamento verso Rastignano trasformandola così in extraurbana.
Le linee in esercizio sono la 32, 33 e 13. Rimangono in sospeso la extraurbana 42 Casalecchio, completamente ricostruita, che dovrebbe assumere il numero 15 così la nuova linea 14, anche questa lunghissima, in eterna attesa di inaugurazione.
Purtroppo le notizie sulle due linee in sospeso non sono confortanti, ho parlato con i vertici tecnici aziendali e mi hanno purtroppo confermato che per la 14 non si parla di apertura prima del 2009... inaugurati i lavori nel 1995 la linea dovrebbe vedere transitare i primi filobus dopo circa 15 anni: decisamente troppi. Del resto per questo breve prolungamento del 13 a Via Pavese di anni ne sono occorsi 8...
Per la linea 14 verranno ordinati nuovi filobus articolati sui quali l'Atc sta cercando di comprenderne il numero e il tipo adeguato: saranno a 750 vv così come saranno portati a questa tensione pure gli attuali Man e tutta la rete filoviaria ad eccezione delle circolari 32 e 33 dove i 12 metri non possono essere portati alla tensione più elevata.
Edoardo Amadori
00lunedì 11 giugno 2007 01:41
Sapevo della demolizione dell'anello di Ponte Savena, per cui l'8 giugno, giorno della demolizione, mi sono recato a scattare le ultime foto ai filobus impegnare l'anello...a presto la foto.
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