AUTOBUS DI BOLOGNA

Devo correggerti stefano.1701:
le matricole 444 e 486 sono entrambi Menarini Monocar 201/2 SLI, con un paio d'anni di differenza l'uno dall'altro ed è questo il motivo di alcune piccole differenze nell'allestimento.
La matricola 5001 è invece un Menarini Monocar 201/0 LU del 1979

ciao, ecco il Tubocar Casaro alla stazione sulla linea 21, dove faceva servizio dalla dismissione del tram 5 Saragozza, faceva servizio anche sulla 3 Borgo Panigale in attesa del filobus 41 (1955), poi negli ultimi anni fece servizio sul 31 e la 4 panoramica dei colli e il 2512 fece servizio a Imola fino alla radiazione, l'Esatau è la versione Menarini da 11 metri (2058-2065) in servizio sulla G rastignano, negli ultimi anni fu impiegato nei servizi scolastici, furono radiati prima del 1976.
alcuni Esatau da 10 metri (2038-2057), sempre della Menarini furono ceduti nel 1974 all'azienda di Perugia.
Queste foto sono tratte dal ibro "Quelli del tramway".
Prossimamente posterò la foto dell'esatau Garavini che faceva servizio sulla linea F Lavino di mezzo.

Grazie sono splendide

Il solito Jhm ha lasciato da un bel pò di tempo delle belle testimonianze con addirittura la cabinovia per S-Luca oggi espletata da minibus in appalto:









http://www.flickr.com/photos/jhm0284/sets/72157629647460708/?page=5

Da notare i numeri di linea, il 21 ferrovia -saragozza-funivia, ora invece filanda-stazione-san donato; nella seconda foto la linea 20 casaralta-san donato, ora casalecchio-pilastro; terza foto linea 14 corticella - borgo panigale, ora filovia 14 barca-massarenti-dep. due madonne; nell'ultima la 40 filanda-san donato sostituita dalla 21.

Copio/incollo un articolo sui fatti realmente accaduti 40 anni fa spaccati.

Bologna 1 aprile 1973, quasi un anniversario (sono arrivato lungo, d’accordo, scusatemi).

Cosa successe 36 anni fa?

Una cosa molto semplice, un po’ ‘rivoluzionaria’ e un po’utopica: la giunta Zangheri, insediatasi in seguito alla vittoria alle elezionidel 7 giugno (…) 1970, dopo aver pubblicato il famoso manifesto ecologista “Bologna non deve soffocare”, avvia una serie di provvedimenti sul traffico cittadino fra i quali l’istituzione di fasce orarie di gratuità per gli autobus.Sì, autobus gratis per studenti, lavoratori, cittadini, comepromozione del mezzo di trasporto pubblico a scapito dell’uso dell’auto privata. L’assessore alla mobilità, in quegli anni, era Mauro Formaglini, poi presidente dell’Atc. In quell’occasione, ricorda Claudio Claroni, futuro direttore Atc negli anni 90, oggi in corsa per un posto da consigliere comunale con Di Pietro e allora giovane assunto nello staff del sindaco, vennero istituite anche alcune corsie preferenziali che ancora oggi resistono assai bene (Saragozza e Andrea Costa).

Autobus gratis, un provvedimento oggi impensabile.

La sperimentazione durò poco, circa tre anni. Questione di costi. Nessun’altra amministrazione (magari rossa), al contrario di quanto si pensasse, seguì l’esempio di Zangheri e così a Roma non venne varata alcuna manovra tesa a caricare sulla fiscalità generale dei servizi pubblici primari i mancati incassi dell’azienda di trasporti che da lì a poco (unendo Atm e Apt)si sarebbe chiamata Atc (1975). Autobus gratis ovvero meno biglietti venduti, ma in termini di costi sociali risparmiati (inquinamento, malattie, traffico, usura delterritorio, consumi, rumore) siamo sicuri che la collettività ci rimette? Diciamo pure che certi studi non si vogliono fare e che forse oggi, per aumentare il pubblico viaggiante sui mezzi dell’Atc, potrebbe bastare istituire il biglietto a 1 euro (o magari anche un euro e mezzo) ma con una durata giornaliera.Ecco comunque alcune righe dedicate a questa storica esperienza, tratte dal librodi Fabio Formentin e Paolo Rossi, “Storia dei trasporti urbani di Bologna”,edito da Cortona Calosci 1998.


Contatti: fernando.pellerano@gmail.com
http://boblog.corrieredibologna.corriere.it/2009/04/26/autobus_gratis_lutopica_rivolu/

Recentemente abbiamo comprato dei citelis grigi o sono solo in prova a bologna???

I citelis sono in prova. Oggi pomeriggio ho visto anche un solaris 12 mt. Ieri invece in via lame ho visto un citaro 18 mt della atv. Tutti avevano un foglietto sul parabrezza con scritto bus in prova.

Avevo visto un abbaglio allora. Spero Vivamente che i Citelis non sbarchino a Bologna. Meglio Citaro o degli Urbino che mi pare proprio sia un Ibrido Voith ( ho spiegato le tre versioni mi pare sui thread "filobus di Bologna" od "in Italia")...

Ma sbaglio o c'erano anche un Avancity di prova/esposizione corto ed uno 18metri tra le prove?

C'è un Avancity turco 12 metri e un 18 metri tutto grigio metalizzato, il Citelis è 10 metri, io ho visto un Citaro 18 cng della ATV e un Urbino 12 metri.

Confermo che un Solaris Urbino della GTM ( dovrebbe esserlo) è Ibrido. L'ho riconosciuto dal sarcofago sull'imperiale. UN CNG avrebbe il baule delle bombole diviso dal mantice...

Ho visto anche un Citelis 12 metri di "rappresentanza"....cioè quello aziendale.

Mia sorella è stata lo scorso fine settimana a Bologna, ed ha scattato alcune foto al volo:

Mercedes Cito su 29B

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Avancity su 25 diretto alle Due Madonne...

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...a bordo del quale c'erano controllori napoletani

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"Citarone" articolato

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e pensare che volendo sarebbero in grado di produrre da DOMANI lo stesso 240 ALTERECO...
di cuo ne sono stati fatti solo 11 (8 N e 3L)

magari con generatore a metano...
cosi da avere anche un KIT per fare una manutenzione straordinaria ai vecchi 240 normali, trasformandoli in ibrido seriale....

Ciao! Sulla 3 e 4 foto ti devo correggere. Quelli non sono controllori ma colleghi che tornano in deposito o per fine turno o se devono rimontare su altre linee. La stragande maggioranza dei controllori a Bologna girano in borghese. Lo snodato della quarta foto invece è un Man Lion's City.

Già, come avrò fatto a confondere il Man col Citaro...

Sono in arrivo un bel po' di autobus nuovi, presi con incentivi europei.
I modelli li scrivo in ordine di consegna (prima i primi, ovviamente) :

11 BredaMenarinibus Avancity+ S CNG, quindi sono autosnodati a metano! (Gia arrivati, per ora uno è in deposito Due Madonne e gli altri 10 sono alla BredaMenarinibus a San Donato per l'allestimento).
12 Irisbus Citelis 12 CNG (devono arrivare, sono già uscite le matricole aziendali)
49 Irisbus Crealis Neo in sostituzione dei 49 Civis + altri 50 filobus di cui non si conoscono ancora marca e modello.

FONTE: bus-treni.forumattivo.com/t280p60-bologna-ferrara-tper-ex-...

Che poi sarebbero questi,di cui uno tester per la città di Trieste:

....e partito il colpo mentre pulivo l'arma....

non vedo peppe maniglia, forse perché pioveva?

Ho avuto l'opportunità di fare un giretto, assieme agli istruttori, sul nuovo bus bolognese Citelis della TPER.
Una bella macchina di cui ne abbiamo acquisiti 12 esemplari nella versione CNG a Metano: sono a pianale ribassato e con pedana per i disabili incernierata al pavimento semplicissima da usare all'occorrenza.
Il nuovo autobus ha una bella postazione di guida comoda ma, soprattutto, in sicurezza per gli autisti: vi si accede sbloccando una paratia con elettrocalamita e, volendo, è anche possibile elevare una lastra di vetro per separarsi dall'area dei passeggeri. A breve, oltre a quelli già esistenti via satellite, verranno collocate all'esterno delle piccole telecamere per riprendere la strada e l'andatura del mezzo tra altri veicoli e semafori... in tal modo in caso di collusioni o contestazioni sarà possibile verificare velocemente l'accaduto.
I nuovi bus Citelis, del Gruppo Iveco, saranno in circolazione dal 15 Aprile.

Vedo che hanno modificato (il paragone è rispetto a quelli di Napoli) lo specchio retrovisore esterno, in quanto quello precedente dava grossi problemi agli autisti.

E' quello che ho scritto su Facebook quando ha proposto queste immagini. E' uno standard francese riproposto ed approvato in sede UE con la Direttiva UE - 2010/40/UE - Sistemi di trasporto intelligenti. E sono specchi retrovisori esterni termici con specchietti integrati a grandangolo F2000 di derivazione MAN qui senza carenatura

salve, quand'ero un bambino, mi ricordo in centro a Bologna negli anni '70 un autosnodato verde scuro che transitava da via d'Indipendenza e andava in via Rizzoli, (di preciso non so che linea era!), avevo circa 7 anni.
sto cercando tutte le foto, non riesco a trovarlo nemmeno su google! era un autosnodato che aveva avuto vita breve e dopo pochi anni l'avevano demolito? non l'ho più visto! era diesel sicuramente, non filobus! chissà chi è che è riuscito a fare delle foto? forse era una linea sub o extraurbana?
aspetto vostre notizie!
in attesa, vi auguro buone feste a tutti voi del forum!
etr10450plt!

forse era un 411 viberti sul 22 corticella-s.vitale simile a questo?:
www.negri.it/images/mostre/pannelli/original/2/040.jpg

grazie mille!
è proprio lui!
ti auguro buone feste!
etr10450plt!

se sono questi si trattava dei 411UM monotral CV46 viberti con motore fiat 203 sovralimentato , 180CV
>entrati in servizio nel 1961 per le linee 44 mazzini e 45 s.lazzaro (vedi foto inaugurazione ) furono successivamente utilizzati sul 22 corticella-s.vitale , furono radiati nel 1977

Proprio luiiiiii!!!!!

Oggi mentre andavo a lavoro mi sono imbattuto in un nuovissimo lion's city a metano sulla 39 in via Farini , volevo chiedere a chi ne sapesse di più perché hanno la livrea rossa ma con solo 2 porte e ( mi pare ) con allestimento da suburbani? Infatti ha notato che ha non anche la matricola che segue i Mercedes citaro ( es quello era il 1637 ) , altra cosa quanti sono in tutto ? Su che linee verranno impiegati ?

Si sono 8 nuovi MAN Lion's City CNG euro 6 suburbani a due porte. La livrea è la stessa dell'urbano perchè Tper vuole unificare l'immagine del servizio urbano e di quello suburbano anche per creare una sorta di grande area metropolitana. Fino ad ora, sebbene questi bus siano stati presi a due porte principalmente per finire sulle linee suburbane, sono stati visti sul 20, 21, 25 e T1.