DISCUSSIONE GENERALE SUGLI AUTOBUS

Eccolo qui Alessà..

Ma sei sicuro che si tratti proprio degli Europolis della Circumvesuviana? L' unica idea che mi viene e' che in zona possa esserci qualche officina autorizzata che si occupa della manutenzione dei veicoli in garanzia ma mi pare strano che dei mezzi di Sorrento debbano arrivare fino a Villaricca per fare il tagliando.

Ultimamente il comune di Villaricca ha istituito un proprio servizio di trasporto pubblico: alla stazione del metro' di Chiaiano e' comparso questo INBUS 150 (proveniente dall' ATMa di Cernusco sul Naviglio) che raggiunge, attraverso l' asse mediano per non sovrapporsi alle linee ANM e CTP, il comune a nord di Napoli. Siccome sull' orario delle partenze ho letto che questa e' la linea 2 c'e' pure una linea 1? Con quale veicolo viene esercitata?

Il servizio esiste già da un bel pò, anche se è poco pubblcizzato. Dell'altra linea non ho notizie. Dove hai visto l'orario?

Sono certo che sono mezzi della CIRCUMVESUVIANA. Oltre alla fascia rossa centrale era chiaramente scritto sulla coda del mezzo, dietro il quale ero con la mia macchina.

Augusto aveva detto che la vettura afferiva al deposito del Garittone: invece appartiene a Cavalleggeri Aosta, tant'è vero che stamattina l'ho vista in servizio sulla linea R1...
Rimanendo in tema, ho visto anche la vettura Alè B965, che dovrebbe fungere da vettura di riserva per la linea Alibus, normalmente in servizio sulla C43.
Intanto, la linea CS continua ad essere esercitata, oltre ai soliti 490 ed i vecchi Iveco Turbocity, anche dal nuovissimo Europolis matricola E001.

Hai ragione, tra l'altro avevo dimenticato di scriverlo ma già me n'ero accorto guardando il telefilm, poichè viene inquadrato dall'interno del mezzo il display posteriore su cui ci sono scritte (con uniposca bianco) le lettere C.A. che indicano, appunto, l'appartenenza della macchina a Cavalleggeri Aosta.

Segnalo (ma ieri era una giornata strana) la presenza di un nuovissimo Irisbus sulla C82, da me presa, ieri appunto, per soli 400 metri... poiché era tutto bloccato fino all'incrocio di Corso Garibaldi!

Approposito di autolinee, devo ancora finire il rullino che è in macchina; ho l' ultima foto da fare.
Sto girando x tutta Lecce ma non sto vedendo gli autobus che mi interessano. Ieri ero fermo al semaforo di un incrocio e mi son visto passare un Inbus che credo facesse la linea x S. Cataldo (x intenderci: percorreva proprio la strada dove 71 anni fa finirono di passare i tram ).
Quando ti spedirò le foto potresti documentarle su questa discussione... tanto non è specificato il nome della città.

Cmq so che a Taranto (AMAT) e a Bari (AMTAB)vi è un parco rotabili ente male... lì si c' è da divertirsi... qui a Lecce, x quel che riguarda l' azienda cittadina, basta fare 2 foto e si finisce una documentazione in merito.

In ogni caso questa discussione non ha limitazioni geografiche, quindi bus da qualunque parte essi vengano!

A Bari vi sono ancora chilometri di biflari x la città montati; alla stazione di Ba cle i bifilari sono montati ad una palificazione a mensola ad arco, una x direzione (quindi i pali danno l'idea di una T ad alette convesse).
Rete filoviaria molto capillare!
Non ho conoscenza se esiste un progetto x rimettere la filovia barese in funzione questo potrebbe dircelo solo un appassionato che è residente nel suddetto capoluogo. So che una volta i tram, dalla stazione centrale arrivavano sino a Bari S. Spirito.

A Bari vi sono ancora chilometri di biflari x la città montati; alla stazione di Ba cle i bifilari sono montati ad una palificazione a mensola ad arco, una x direzione (quindi i pali danno l'idea di una T ad alette convesse).
Rete filoviaria molto capillare!
Non ho conoscenza se esiste un progetto x rimettere la filovia barese in funzione questo potrebbe dircelo solo un appassionato che è residente nel suddetto capoluogo. So che una volta i tram, dalla stazione centrale arrivavano sino a Bari S. Spirito.

A Bari vi sono ancora chilometri di biflari x la città montati; alla stazione di Ba cle i bifilari sono montati ad una palificazione a mensola ad arco, una x direzione (quindi i pali danno l'idea di una T ad alette convesse).
Rete filoviaria molto capillare!
Non ho conoscenza se esiste un progetto x rimettere la filovia barese in funzione questo potrebbe dircelo solo un appassionato che è residente nel suddetto capoluogo. So che una volta i tram, dalla stazione centrale arrivavano sino a Bari S. Spirito.

AIUTO !!!!!:help: :help:

CHE MACELLO

---

Scritto da: Alessandroch 29/10/2004 16.04
AIUTO !!!!!:help: :help:

CHE MACELLO

---

Ho capito! Quando hai cliccato sul tasto "conferma" il sistema non ti ha rimandato sul forum e l'indicatore di carica della pagina, in basso a destra, avanzava lentamente... quindi hai continuato a cliccare sul tasto medesimo... e questo è il risultato!!
Orbene sappi che nonostante l'inconveniente il messaggio che scrivi viene regolarmente inserito, quindi non c'è bisogno di ulteriori azioni sul pulsante di "conferma" anche se, apparentemente, la pagina sembra bloccata...
Per eliminare i messaggi supreflui può intervenire solo Nicola...
Ciao

Una volta fatto il login, se il sistema ti riconosce (una volta ogni tanto...) puoi eliminare tu stesso i messaggi in più.

---

Scritto da: Augusto1 29/10/2004 18.08
Una volta fatto il login, se il sistema ti riconosce (una volta ogni tanto...) puoi eliminare tu stesso i messaggi in più.

---

Certo! Ma tutto questo entro 10 minuti...

Una volta ci sono riuscito il giorno dopo... altre volte non ci riesco neanche dopo 10 secondi.

Alle 24 di stanotte sul porticato del Museo Nazionale era fermo un BMB 231 matricola T016 (con aria condizionata) pellicolato di rosso,recante una pubblicità sulle droghe (in inglese).Era strano che fosse parcheggiato in cima ai gradini del Museo ed è il primo che vedo "colorato".

Presumibilmente era lì per una presentazione di un'iniziativa contro la droga.

---

Scritto da: Augusto1 31/10/2004 11.00
Presumibilmente era lì per una presentazione di un'iniziativa contro la droga.

---

Assolutamente no. E' una linea dedicata alla mostra che c'è al Museo Nazionale fino al 31 gennaio 2005 su Damien Hirst, tanto è vero che il bus è appositamente "pellicolato", e sul display ho visto una sigla inedita: HI-DA.

Ti stanno arrivando parte delle foto che mi avevi chiesto...

Weeeeeee... non mi chedere di realizzare una documentazione sugl' autobus urbani di Taranto e peggio ancora di Bari... lì davvero c' è da perdere una settimana x città
anche perchè qui a Lecce c'è da pensare anche all' STP

Una foto di questi bellissimi bus a metano allo stazionamento di Giugliano/Casacelle sulla linea M5 qualche giorno fa.

Il Cityclass a metano, un Inbus S150 e un 316 Menarini allo stesso stazionamento alcuni giorni fa.

Sul sito della Fondazione Negri c'è l'annuncio della prossima pubblicazione di un libro intitolato "Torino in bus", anche queto coedito con GTT: gli appassionati sono avvisati!!

[Modificato da PaoloC 03/11/2004 19.54]

---

Scritto da: Augusto 1 03/11/2004 18.40
Il Cityclass a metano, un Inbus S150 e un 316 Menarini allo stesso stazionamento alcuni giorni fa.

---

Tutti bellissimi,soprattutto il Cityclass.Nemmeno quelli appena acquistati dall'ANM sono così "attraenti".

Un'errata corrige riguardo il bus T016: confermando che si tratta di un bus allestito appositamente per la mostra dedicata a Damien Hirst al Museo Nazionale, sul display della tabella di linea appare l scritta HIRST-A.

La linea Hirst A ha lo stesso percorso che aveva la CS quando era deviata a parte la tratta C.so Lucci-Brin. Non vorrei sembrare pazzo ma quella linea è l'unico collegamento rapido tra Garibaldi e Cavour, e secondo me bisognerebbe lasciarla anche dopo la mostra, magari ridenominandola CD

Visto il mio nickname non potevo esimermi dal fornirvi qualche notizia sui miei fratelli urbani, richiesta da più parti:

Lancia "Esagamma 718.441" (12 metri: sono stati i primi con questa lunghezza in Italia), carrozzeria Viberti Seac "U243"; costruzione 1970 (matricole 2100-2159), 1972 (2160-2229), 1973 (2230-2239). Totale 140 macchine, quindi. Motore centrale orizzontale 6 cilindri da 10521 cc in alluminio, cambio manuale a 4 marce con servofrizione. Radiazione 1982/1986, tutti demoliti tra Borgaro, Venaria e Ronco all'Adige (VR). Linee servite: pre-82: soprattutto 52, 56, 58 e 65 con relativi sbarrati; post-82: 42, 77 e supplementi mattutini vari. Coloritura rosso e crema (6 esemplari di cui 5 della prima serie e uno della seconda) riverniciati in arancione con tetto grigio.

(fonte: "Torino in bus", Fondazione Negri/Gtt 2004, pagine 120/126)

Ciao,
esagamma715