AUTOBUS DI ROMA

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A prova di sanpietrino e anti 'portoghesi': da giugno in strada i nuovi bus dell'Atac
Sono 337 i nuovi bus dell'Atac, di colore 'rosso Roma Capitale', che cominceranno a circolare dal mese di giugno. Il sindaco Alemanno li ha presentati oggi a fianco dei vertici Atac e dell'Assessore alla Mobilità Maria Spena


Di un rosso inconfondibile, quello di Roma Capitale, e a prova del più impervio sanpietrino. Sono i 337 autobus acquistati da Atac e presentati oggi al Vittoriano dai vertici dell'azienda, alla presenza del sindaco Alemanno e dell'assessore alle Politiche della Mobilità, Maria Spena.

I nuovi modelli della 'Serie Roma' entreranno in servizio per le strade cittadine a partire dal prossimo giugno al ritmo di 50 mezzi al mese. Entro fine anno dovrebbero aver sostituito le vetture obsolete che ben conosciamo e che i cittadini non tollerano più per i continui disagi e disservizi sopportati.

Aria condizionata, accessibilità totale ai disabili e ammortizzatori su misura per il manto stradale romano. Si tratta di veicoli di ultima generazione, tutti forniti da Iveco Iribus e acquistati da Atac con il criterio del leasing finanziario per un investimento totale di oltre 115 milioni di euro sostenuto in autofinanziamento e senza utilizzare contributi economici esterni. Vediamo nel dettaglio.

ACCESSO DISABILI - Altoparlanti fuori e dentro ai mezzi che permettono la comunicazione audio del numero della linea, della direzione e della prossima fermata per i disabili visivi in attesa a terra e per quelli già a bordo. Per agevolare invece la fruibilità del servizio alle persone ipovedenti e con disabilità uditiva è stato reso più visibile il pannello a led con indicazioni della linea e destinazione del bus.

Per la salita a bordo dei disabili in carrozzina i mezzi forniscono una pedana ad azionamento manuale con una maggior capacità di carico (350 kg) e con uno spazio riservato a bordo di maggiori dimensioni rispetto a quanto previsto dalla normativa vigente. Accesso facilitato ma anche miglioramento della vivibilità degli ambienti interni con porte centrali scorrevoli e antischiacciamento simili a quelle della metro.

LOTTA ALL'EVASIONE - Già che ci siamo Atac pensa anche ai 'portoghesi', e a come stanarli. I nuovi mezzi infatti sono dotati di contapasseggeri a riconoscimento ottico. In altre parole di una serie di telecamere posizionate sulle porte in grado di di aggiornare in tempo reale il numero di passeggeri a bordo dopo ogni fermata. Niente paura per la privacy: le telecamere non identificano i soggetti ma solo le sagome di ingombro. Dati che che se incrociati con il numero di obliterazioni permetteranno di formulare statistiche dettagliate in merito ai casi di elusione tariffaria. E di agire di conseguenza intensificando i controlli sulle tratte che registrano il più altro numero di evasori.

Ai mezzi della 'Serie Roma' ne dovrebbero seguire altri. Atac bandirà infatti nelle prossime settimane una nuova gara per acquistare bus di dimensioni inferiori per rinnovare anche il parco macchine destinato a percorsi sui quali non è possibile far circolare mezzi da 12 o da 18 metri. Insomma, "un bel regalo per la città di Roma", come lo ha definito il sindaco Alemanno.

"Oggi inauguriamo una fase diversa del trasporto pubblico di superficie - ha commentato - i colori dei vecchi autobus erano grigi e così ho suggerito di adottare il rosso amaranto colore di Roma Capitale. Dobbiamo migliorare sempre piu la qualità e questo investimento va in questa direzione e deve essere subito replicato". Entusiasta come ovvio anche il commento del presidente Atac, Roberto Grappelli, e dell'Ad, Roberto Diacetti.

"Per i cittadini questo significherà avere a diposizione mezzi più efficienti e accoglienti e quindi un servizio più puntuale e di qualità - dichiarano - poichè la fornitura consentirà di rinnovare circa il 25% del parco mezzi di superficie, tutti possono comprendere quanto tale momento sia rilevante per la nostra città. L'auspicio è che tale sforzo sia accompagnato da una rinnovata consapevolezza dell'importanza di poter contare su un flusso regolare e costante di investimenti per la mobilità pubblica".

FONDI TRASPORTI - Un primo passo quindi verso un miglioramento del servizio trasportistico le cui fila, spiega il sindaco uscente, verranno tirate nel mese di giugno, quando insieme ai nuovi mezzi splendenti che gireranno per la città si farà i conti con le risorse economiche. "Al momento sul bilancio della Regione Lazio alla voce trasporti c'è scritto 'zero'. Dobbiamo ancora capire quanti fondi il presidente Zingaretti è intenzionato a impegnare per il Comune di Roma. Stessa cosa per i fondi nazionali".

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