I VECCHI TRAM DI ROMA

Ogni tanto, fra tantissime linee, capita di parlare nel Forum del vecchio 18. Tempo fa Antonazzi, che pare da un po' di tempo non scrivere più con frequenza, accennava a questa ed altre linee della zona S.Paolo e Garbatella.
Ale 1969 ha ragione quando dice che tutto è scomparso velocemente: quand'ero a Roma negli anni '70 della linea 18 c'era davvero già molto poco. C'erano gli scambi che separavano questa linea dal 5 e l'11 diretti alla Garbatella ma i binari erano tagliati subito oltre. C'era un breve tratto di binario proprio sotto Porta Metronia e qualche metro di binario all'altro capolinea verso via Mondovì... poi basta.

Ciao Roberto, la velocità con cui alcune linee persero i binari era davvero sorprendente. Ad esempio io non ho alcun ricordo del bivio che da via Ostiense, diramava la linea per la Garbatella e la linea per San Paolo. Ricordo sempre i binari che da via Pellegrino Matteucci dovevano immettersi nella Via Ostiense terminavano nell'asfalto. Alla faccia della soppressione "temporanea" della linea 11 !!! Quanto avrei pagato per fare un giro Tranviario sull'anello della Garbatella ! Era bello il modo con cui terminava quella linea (e il 5) con quel giro dentro un quartiere che sembra un paese a se stante. Qualche volta che dovevo andare all'Università nelle sedi di Via Tiburtina (vicino al Verano), mi facevo una scarpinata fino alla via Giacomo Rho (e chi gli andrebbe più oggi?) e prendevo il mitico 11 purtroppo a bus, al capolinea dove faceva fermata anche il bus 22 (che poi divenne un anonimo 770 e che poi fu cancellato proprio quando abolirono il caro e vecchio 11): che forza doveva essere passare per le stradine in discesa di via Nobili, Via Persico su una vettura MRS sferragliante !

Mi piacerebbe sapere se qualcuno sà quale fossero gli impianti accessori delle linee tranviarie romane.
Ad esempio le sottostazioni elettriche. Io ne conosco una attiva al principio del viale che dalla Piramide porta verso il Circo Massimo. Ovviamente ne esisteranno altre e, ancora di più altre dismesse. Una volta avevo letto che una vecchia centrale eletrica del filobus romano nel quartiere africano era diventata una specie di discarica, visto che era abbandonata da decenni: e fu così che si risvegliò in me l'interesse per questi componenti essenziali ma poco visibili del tram.
Un saluto e buon fine settimana.

Alessandro

io abitavo a via ostiense e ricordo lo scambio tra 11 e 18 ben dopo la soppressione dell'11. l'ultimo vestigio tramviario in via matteucci mi pare sia stato l'incrocio a raso con il binario FS, mentre all'inizio di via ostiense, di fronte all'ingresso del "parco museo" secondo me sotto l'asfalto c'è ancora il binario proveniente dal vecchio capolinea delle linee L

Buona giornata YNG: il binario che dici dovrebbe trovarsi seppure in lunghezza limitata sotto il marciapiede della fermata della Piramide dei Bus 23, 769, 716 ecc in direzione verso Piazza Venezia. Quando fecero i lavori per rifare il marciapiede (1990 ? 1991 ?), lo avevano messo bene allo scoperto. Era interessante l'anello che stava in Piazza di Porta San Paolo, cui questo binario si ricollegava. Quello di sicuro è stato rimosso. Forse c'è ancora qualcosa sotto le corsie dove fa capolinea il 118, ma lavori recenti potrebbero aver cancellato tutto.

Ciao
Alessandro

Adesso sta finendo il film: marisa la civetta

proprio 2 minuti fa si son visti i fotogrammi di com'era la stazione i Roma Termini alla fine degli anni 50 dove lei prende la linea 99 diretta a via delle milizie col bus matricola 2500 e qualcosa. Nell'insieme questo film che lo seguo per puro caso dall'inizio e mi fa compagnia è ferroviario in quanto parla i un orfana di un ferroviere che vende nelle pensiline della stazione di civitavecchia gelati ed essendo parliamo terra terra una tettona mezzo paese si volta,anzi fa girare tutti nella classica concezione del machismo italiano. Poi sto film per qualche spezzone diventa anche autofilotramviario per poi tornare ferroviario con tutti i dettagli che solo un appassionato ama. Non ho ancora capito se questo film (leggo) del 1957 sceneggiato da pasolini sia un precursone di quei film splatter alla russ meyer tipo "faster pussycat kill kill" in italianesca versione soft. Beh neorealista lo è,e direi anche di genuina qualità.

lascio il link sperando di aver dato una buona notizia.

www.archivio.raiuno.rai.it/schede/9024/902449.htm

www.cinemotions.com/modules/Films/fiche/24461/Marisa-la-cive...

imdb.com/title/tt0050689/

it.wikipedia.org/wiki/Marisa_la_civetta


Ciao!

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ALE 1969: Era interessante l'anello che stava in Piazza di Porta San Paolo, cui questo binario si ricollegava

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Ecco ordunque l'anello in questione più altri paraggi tramviari nei pressi:

Dall'alto si vede bene il disegno dei binari di allora a Porta S.Paolo. Sulla sinistra abbiamo una Mrs proveniente dalla Garbatella, un'altra Mrs è in sosta nel Piazzale.
La cartolina reca sul retro la data del 1971 mentre nella foto compaiono i simboli dei partiti PSDI e PCI in occasione delle Elezioni Politiche del 7 Maggio 1972... azzardo con buona approssimazione che siamo nell'Aprile del 1972.

Ciao Roberto, molto bella questa cartolina che hai postato. Hai visto che nell'asfaltoaccanto al binario che curvando si riallaccia a via Ostiense c'è scritto con la vernice Stefer ? Forse là c'era un'area di sosta o di passaggio per le corriere Stefer: mi pare che la linea di Casal Palocco un tempo partisse dalla Piramide.
Comunque (non si vede nella cartolina) esisteva anche un ramo che da "davanti alla ferrovia roma ostia" si connetteva alla via ostiense verso san Paolo, binario che forse stà sotto il salvagente della fermata dei bus, un 30 cm sotto terra!!!
Interessante il fatto invece che il binario raddoppiava davanti al bar, dove si vedono i bus in sosta (immagino delle linee 57, 95, 318); quello doveva essere il capolinea delle linee L6, L7 di tantissimi anni addietro.
Credo che quel capolinea fu poi riutilizzato fino agli anni 70 dalla nuova linea 30/ fino alla costruzione del nuovo anello (che a me non è mai piaciuto in verità) posto vicino alle mura, anche esso oggi abbandonato (salvo qualche sporadico utilizzo). Secondo alcune promesse che fecero qualche anno fa, da quell'anello, il binario doveva arrivare a piazzale dei Partigiani, alla stazione Ostiense. Ma non ci credetti assolutamente: su quel piazzale (dei Partigiani), sotto c'è il parcheggio sotterraneo, come facevano a mettere il binario ? Dovevano aprire tutto. Diciamo che l'occasione per portare il tram là poteva esserci negli anni 70, invece di fare quell'anello vicino alle mura, potevano proseguire fino alla stazione. E, se forse si fosse mantenuta pure la fontana circolare che c'era su quella piazza (se qualcuno la volesse rivedere, c'è un film di Verdone del 1980, un Sacco Bello) su quella piazza (dei Partigiani), oggi non sarebbe quell'orrore (parere personale, scusatemi !!!!) che è divenuto dal 1990 in poi.

Penso cioè che se si volevano salvare e rilanciare i tram a Roma, negli anni 70 e 80 si dovevano collocare i capolinea davanti le stazioni FFSS: Trastevere (che aveva i binari), Ostiense (Treno Ostia e Piazzale dei Partigiani), Tuscolana (la piazzetta oggi sembra uno strano incastro, dove non c'è un angolo per passare: eppure un tempo il bus 3 ci faceva capolinea), Tiburtina (dove non c'è mai arrivato il tram) e anche San Pietro: dove addirittura i tram arrivavano negli anni 30......Le stazioni come nodi di scambio veri e propri e i tram, in queste piazze apposite e riservate, almeno nei capolinea non avrebbero dato fastidio a nessuno.
Ma questo è solo fantasia (ed era anche un sogno di quando ero ragazzino, sceso dal treno, si prendeva il tram!): la realtà, e lo sappiamo, fu ben diversa.
Termini fu l'esempio più emblematico: da ragazzino pensavo ci fosse una qualche legge comunale (!) che impediva il ritorno del tram a termini. Fermo restando che i bus come erano messi davanti a termini negli anni 70 era razionale e a misura di cittadino: uscivi dalla metro B e avevi subito i capolinea con le loro tettoie...

Ciao a tutti , avrei una piccola domanda, il binario di via Domenico Fontana è stato utilizzato in passato??
Bye!!

Ciao alejandro.roma: quel binario doveva essere utilizzato decenni fa dalle linee 7 e 16 che transitavano per via Merulana e raggiungevano San Giovanni attraverso via Fontana. Ed era percorso in entrambe i sensi, visto che i binari erano 2 (lo spazio c'è e il marciatram lo testimonia). Cancellate queste linee tramviarie l'atac mantenne quella "bretella" forse come anello di sevizio, magari per ipotetici servizi da limitare a San Giovanni; con il tempo i binari da 2 si ridussero ad 1 soltanto: negli anni 80 erano ancora in essere i complessi scambi per via Labicana; io non ho mai visto passare nulla per quel binario, ma capito così sporadicamente là che posso senz'altro sbagliarmi.

Ho visto sul sito web dell'ingegner Formigari la trattazione della segnaletica della rete tranviaria Romana fatta da Mauro Di Pietrantonio (apptras): mi è piaciuta moltissimo. Quante volte mi chiedevo il significato di quei numeri su tabelline appesi sulla rete aerea.

Chissà se in seguito (sul forum o tramite sempre il sito di Formigari oppure tramite il suo bel sito web che ogni tanto visito nella speranza di trovare qualche nuova "ghiottoneria" tramviaria (e non) del passato) apptras non ci riservi un bello speciale sulle tabelle ATAC, che, per bellezza, avevano una singolarità tutta loro. Quante volte si leggeva "Le vetture non possono marcaire con le porte aperte"

Grazie per l'esauriente risposta, cmq potrebbe sempre tornare utile in caso di strada sbarrata, e chissà che in un futuro lontano nn torni ad espandersi la rete tramviaria.

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Scritto da: ale 1969 09/03/2007 15.29
Chissà se in seguito (sul forum o tramite sempre il sito di Formigari oppure tramite il suo bel sito web che ogni tanto visito nella speranza di trovare qualche nuova "ghiottoneria" tramviaria (e non) del passato) apptras non ci riservi un bello speciale sulle tabelle ATAC...

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Vita e salute permettendo
Cmq per ora sto rifacendo tutta la parte storica degli autobus, ed è un lavoro piuttosto impegnativo che mi prenderà ancora qualche giorno...
Ho in programma varie rievocazioni (servizi speciali ATAG sulle linee della STEFER, regolamenti di circolazione sulle tratte a binario unico, le varie modalità della tariffazione tranviaria, e via dicendo... Il materiale non mi manca, il tempo è quello che è... Quindi piano piano, un po' alla volta, se prepara tutto...
Cmq l'ing. Formigari è sempre ben lieto di pubblicare i ricordi degli appassionati, e quelli che leggo qui farebbero ottima figura nel suo sito...

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Scritto da: ale 1969 09/03/2007 15.05
Ciao alejandro.roma: quel binario doveva essere utilizzato decenni fa dalle linee 7 e 16 che transitavano per via Merulana e raggiungevano San Giovanni attraverso via Fontana.

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Una delle ultime utilizzazioni (almeno tra quelle che trovo negli Ordini di Servizio ATAC dell'epoca), fu la deviazione della ED per i lavori di costruzione della stazione della metropolitana di Manzoni...

A proposito di Valeria Morosini: se un giorno ti dovesse far piacere potrei farti visitare il set di "Un Posto al Sole", avendo un caro amico che è assistente di produzione e che fa da cicerone nelle visite settimanali. La Morosini pare sia proprio come appare nella serie, simpatica e spontanea, oltre che molto carina.

ecco un immagine dall'alto...



quella indicata dalla freccia è la seconda mrs che non c'era a maggio 2006 e che, come ha precisato marco, non c'era nemmeno a febbraio di quest'anno...
quella più arretrata, staccata dal gruppo, è la 2181 di cui si era anche pubblicata un immagine qui nel forum

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Scritto da: ale 1969 09/03/2007 15.29
o tramite sempre il sito di Formigari oppure tramite il suo bel sito web che ogni tanto visito nella speranza di trovare qualche nuova "ghiottoneria" tramviaria

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in effetti ho un par de cento immagini che non ho mai la pazienza di impaginare

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Scritto da: apptras 10/03/2007 11.22
ecco un immagine dall'alto...


quella indicata dalla freccia è la seconda mrs che non c'era a maggio 2006 e che, come ha precisato marco, non c'era nemmeno a febbraio di quest'anno...

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Ma se nn c'era dov'era prima??
C'e' ancora la Pcc tral'altro . . .

nic