Trenitalia

Il mio post sul thread ntv , era molto piú articolato e rispondeva a tutti punti, tu lo hai stravolto e scritto solo 1\4 dei passaggi.
Sinceramente mi passa la voglia di discutere, perché ogni minima cosa che scriva vengo denigrato e poi i post denigratori sono cancellati.
libertà di parola =0.

Cosa dice il regolamento sulle luci dei treni?
Mi è capitato di fotografare Aln con le luci di testa e di coda spente (ma con i dischi rossi in qualunque caso). Chiaramente era giorno,ma non c'è nessun obbligo di tenerle accese oppure viaggiavano "irregolari"?

ripeto la domanda posta su di un altro thread e senza risposta: quando cancellate un post lo comunicate?

io posso solo dire, per esperienza, che anni fa gli agenti ferroviari tenevano luci e tabelle sempre in regola, oggi mi accorgo che c'è molto presappochismo.....
è anche vero che prima le luci, come pure le tabelle e le bandiere, servivano soprattutto per segnalare qualcosa di molto importante al personale della linea o di altri treni.
oggi con lo sviluppo delle telecomunicazioni e degli impianti impresenziati, hanno perso gran parte di questa funzione, ma comunque sono ancora regolamentate e sarebbe opportuno che i regolamenti venissero rispettati perchè, non dimentichiamolo, in caso di guasti ai sistemi elettronici la ferrovia deve funzionare lo stesso, e allora si applicano gli antichi regolamenti ottocenteschi, sempre validi in questi casi, e quindi è bene che il personale non li lasci cadere nel dimenticatoio

Non necessariamente.

europolis, 30/08/2014 13:40:

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Il mio post sul thread ntv , era molto piú articolato e rispondeva a tutti punti, tu lo hai stravolto e scritto solo 1\4 dei passaggi.
Sinceramente mi passa la voglia di discutere, perché ogni minima cosa che scriva vengo denigrato e poi i post denigratori sono cancellati.
libertà di parola =0.

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Ma tu leggi o pensi solo a criticare? Avevo scritto questo:

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Riprendo (a memoria) il tuo post che avevo cercato di spostare dalla discussione di NTV ed invece è scomparso:

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Non ricordavo più cosa c'era, ma nessuno ti impedisce di riscrivere quello che volevi dire qui, invece che altrove, visto che in genere non te ne frega niente dei temi dei thread.

Ma, giustamente, è più bello lamentarsi ed essere indisciplinati.

tornando al discorso delle luci, che mi pare molto più in toping, faccio l'esempio delle luci e della tabella di coda
a differenza delle auto, queste non servono per essere avvistate dal treno successivo per non tamponare: tutti sappiamo che un treno in velocità ha bisogno di circa un km per arrestarsi, e quando scorge le luci di coda è ormai troppo tardi!!!
il blocco elettrico manuale era (anzi è, visto che ci sono ancora linee che lo impiegano) congegnato in modo da liberare la maniglia del consenso solo con l'entrata dell'ultimo asse all'interno della stazione, per cui solo a treno interamente ricevuto è possibile dare il consenso all'invio di un treno successivo.
ma questo sistema non è in grado di capire se l'ultimo vagone è in realtà l'ultimo, oppure se in treno non si è perso un pezzo per strada, per cui il personale di stazione ha l'obbligo di liberare la maniglia solo dopo aver accertato che il treno è appunto munito di fanali o di tabella di coda, magari recandosi fino alla coda del treno se questo rimane a lungo in sosta (oggi però ho constatato che si usano le telecamere).
spesso però questa operazione viene omessa confidando nel fatto che il freno westingouse arresta immediatamente anche il locomotore in caso di spezzamento della condotta, ma potrebbe verificarsi il malaugurato caso che qualche rubinetto di collegamento sia rimasto chiuso, e che la cosa sia sfuggita al verificatore... tanti "se", praticamente quasi impossibili a verificarsi tutti contemporaneamente, ma il "quasi" nella sicurezza ferroviaria non deve esistere.
l'adozione del blocco automatico (che appunto è in grado di verificare se pezzi di treno restano abbandonati in linea) ha reso superflua questa operazione, per cui come ho detto, oggi spesso si sorvola sulla regolarizzazione della coda...........

Comunque non si tratta di regolamenti ottocenteschi...

Sì è allentata di molto la tensione sulle luci di coda, ma sulla tabella credo non si transiga.

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per liquidatore
Non necessariamente.

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mah, almeno così (avvertito) uno si regola su quello che Vi piace e quello che non Vi piace...

Visto che dite che son ruffiano di trenitalia, sparo cazzate ecc,

vi posto questo articolo anche se di aprile 2014 che riassume la situazione del servizio regio in campania e fa capire molte cose. In particolare fa capire perchè in campania non sono arrivati nuovi treni e perchè il servizio fa pena.

corrieredelmezzogiorno.corriere.it/napoli/notizie/cronaca/2014/2-aprile-2014/niente-jazz-ci-resta-minuetto-treno-futuro-qui-non-passera-22366986...

Volevo chiedere ai professoroni, che sostengono che il servizio regio dipende solo da ti, nel caso in cui la regione avesse adempiuto ai suoi obblighi e in campania avremo avuti nuovi vivalto, pesa e jazz. In aggiunta al materiale presente e in sostituzione anche dei materiali più vetusti, secondo voi il servizio non sarebbe migliorato molto?

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Comunque non si tratta di regolamenti ottocenteschi...

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vabbè io intendevo dire che anche in caso di guasto ai segnali e alle telecomunicazioni la circolazione non viene interrotta del tutto, ma in qualche modo si procede con i regolamenti scritti come si faceva agli albori della ferrovia.
oggi purtroppo accade molto spesso che durante la notte alcuni cavi di rame se ne vanno in libera uscita e la mattina non sono ancora rientrati......
sulla metro B di roma non dico che accade ogni notte, ma più o meno.....

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servizio regio

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eh eh, mi sa che ai tempi di re ferdinando almeno la napoli-portici funzionava....
oggi non funziona più manco quella

trammue, 03/09/2014 10:31:

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tornando al discorso delle luci, che mi pare molto più in toping, faccio l'esempio delle luci e della tabella di coda
a differenza delle auto, queste non servono per essere avvistate dal treno successivo per non tamponare: tutti sappiamo che un treno in velocità ha bisogno di circa un km per arrestarsi, e quando scorge le luci di coda è ormai troppo tardi!!!

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Però in un incidente ferroviario (mi sembra Colle Isarco) un treno che marciava a vista non vide le luci di coda del treno merci davanti (era un pianale,quindi molto basso e poco visibile) e lo speronò con conseguente morte dei macchinisti. Si disse che le luci di coda erano spente ma dato che andarono distrutte non lo si è mai potuto provare.
Molto interessanti queste disquisizioni tecniche di trammue comunque,ma non ho capito se il regolamento obblighi i treni a tenere le luci di testa accese di giorno.

Per la cronaca...ecco una Aln ripresa a Castel di Sangro a fari spenti (notare il macchinista che mi saluta con il terzo faro)

non arrivano treni nuovi, ma in compenso sono arrivate altri 2 complessi a 3 pezzi di ale724 da torino

Ora europolis ti dirà che è la regione che paga per treni a tre elementi e non a quattro, e Trenitalia non c'entra niente...

questo è uno stralcio del regolamento segnali, non so se è quello attuale, ma comunque è abbastanza recente, non è OTTOCENTESCO!

mi sa che il macchinista della 668 non ti ha salutato col faro, quello ti ha minacciato!!!
"scanzati, che il marciapiede è stretto, finisce che co' sta mania dei treni ce lasci le penne"

...e Trenitalia li fa girare sulla linea 2 con queste mappe adesive (la foto, di oggi, è di Simone Di Leva):



Però di linea 2 riprendiamo a parlare nel thread apposito, cortesemente.

scusa, non ho postato l'articolo completo, eccolo