bubolazza
00giovedì 17 novembre 2016 00:56
Re: Re: Re: Re:
usalaforzaluka, 16/11/2016 11.30:
Il Martedì dalle 18 alle 19.
Se almeno ti associ (o se già lo sei) ti dò accesso al repository online del Tavolo.
no lavoro tutta la settimana non potrei mai venire, ma più che altro era per rendere oggetto di discussione una proposta ed un gruppo che discute di qualcosa di importante, poi essendo questo un forum i appassionati magari si sarebbe potuto dare anche una mano, certo soltano se e quando la tua proposta venisse fatta propria dall'associazione, per non correre il rischio di farsela fregare ovviamente.
Caravaggio_88
00domenica 11 giugno 2017 18:58
Ho trovato questo articolo on-line:
themaninhavana.wordpress.com/2016/03/23/una-linea-10-della-metropolitana-di...
Parla del fatto che la linea 10, come pensata nel patto per la campania, prevede il collegamento con la linea 1 nei pressi dell'aereoporto, eliminando definitivamente l'idea di arrivare a pizza Cavour. Io avevo capito sarebbe semplicemente stato ritardato il lotto dall'aereoporto a piazza Cavour. A voi cosa risulta?
Nuvola.CdN
00domenica 11 giugno 2017 20:27
Sarebbe una scelta molto deludente!
Spero che De Magistris si faccia sentire!!!
CityN
00lunedì 12 giugno 2017 00:01
Il 27 aprile il comitato linea 10 è stato convocato in commissione regionale per promuovere uno studio di fattibilità sul lotto napoletano. Vi ha partecipato anche il nostro luka che fa parte a tutti gli effetti del gruppo di lavoro del comitato.
Dall'incontro è scaturità "ampia disponibilità" da parte della commissione a redigere il progetto.
Non è detto ancora nulla. L'articolo è dello stesso luka.
CityN
00martedì 13 giugno 2017 16:23
Con coincidenza e tempismo pressoché perfetti, proprio ieri il comitato ha incontrato il sindaco e l'assessore Calabrese che hanno sposato appieno la causa di promuovere la realizzazione del lotto napoletano.
Giap1
00martedì 13 giugno 2017 21:51
Re:
CityclassR4, 13/06/2017 16.23:
Con coincidenza e tempismo pressoché perfetti, proprio ieri il comitato ha incontrato il sindaco e l'assessore Calabrese che hanno sposato appieno la causa di promuovere la realizzazione del lotto napoletano.
Ma il sindaco non è contro le grandi opere?
Trando90
00mercoledì 14 giugno 2017 00:10
L'ipotesi linea 10 è sicuramente affascinante ma se si dovesse partire con il lotto napoletano presumo che Afragola verrebbe raggiunta nel 2050...
In ogni modo penso che la costruzione di una nuova linea dovrebbe interessare altre zone della città come Barra e Ponticelli ad esempio che attualmente risultano molto più isolate dei quartieri dove sorgerebbe la linea 10
CityN
00mercoledì 14 giugno 2017 00:28
Come velocità in teoria il terzo lotto è una fumata di sigaretta
Il secondo lotto che sembra debba partire per primo porterebbe la deleteria scelta di agganciarsi alla linea 1 precludendo un ingresso verso il centro, come mostrato dall'articolo del blog di luka
zola89@
00mercoledì 14 giugno 2017 04:37
È una scelta cruciale per la mobilità cittadina quella di partire dal lotto cittadino. Una scelta che influirà sulle scelte future da qui a 10 anni almeno.
Sul discorso Ponticelli se non sbaglio c'è allo studio il prolungamento del Tram con fondi del patto per Napoli. Soluzione che a me sembra ideale vista la vastità del territorio e delle strade in relazione alla poca antropizzazione.
paolo.pfdl1984
00mercoledì 14 giugno 2017 08:23
Io mi chiedo sempre come mai a Milano si costruiscano le linee intere e qui si va sempre avanti per lotti.
Sarà una domanda ingenua ma me lo chiedo.
laspadanellaroccia
00mercoledì 14 giugno 2017 08:32
Re:
paolo.pfdl1984, 14/06/2017 08.23:
Io mi chiedo sempre come mai a Milano si costruiscano le linee intere e qui si va sempre avanti per lotti.
Sarà una domanda ingenua ma me lo chiedo.
Anche lì però ci vogliono anni prima che la linea sia completa,perlomeno a lotti puoi partire con un servizio monco...
Trando90, 14/06/2017 00.10:
In ogni modo penso che la costruzione di una nuova linea dovrebbe interessare altre zone della città come Barra e Ponticelli ad esempio che attualmente risultano molto più isolate dei quartieri dove sorgerebbe la linea 10
In quelle zone non serve nessuna metropolitana,ma solo far funzionare la circum come da progetto...
Giap1
00mercoledì 14 giugno 2017 08:43
Re:
paolo.pfdl1984, 14/06/2017 08.23:
Io mi chiedo sempre come mai a Milano si costruiscano le linee intere e qui si va sempre avanti per lotti.
Sarà una domanda ingenua ma me lo chiedo.
Ma che stai a dí...la linea lilla non la stanno costruendo a lotti? E pure quella di Linate.....
usalaforzaluka
00mercoledì 14 giugno 2017 11:58
Ragazzi,
vi dico la mia impressione: si tratta di una bufala.
In audizione alla Regione l'ineffabile Cascone ci ha detto che da domani (nel senso che ancora non hanno fatto nulla) fino al 31/12/2019 metteranno mano al solo progetto di fattibilità per il quale spenderanno 6 milioni di €.
I 305 milioni a valere su FCS 2014-2020 rimarranno intonsi, quindi, almeno fino al 1/1/2020.
Il senso dell'incontro avuto successivamente in Comune è quello di promuovere, almeno in pianificazione, una lottizzazione diversa che, in prima istanza, consideri un pezzo della penetrazione cittadina.
La proposta è: invece di Di Vittorio - Casoria RFI una tratta funzionale Carlo III - Casavatore con l'eliminazione della stazione Leonardo Bianchi.
In ogni caso, l'intenzione della Regione di rivisitare l'intera progettazione (a mio giudizio una follia considerato che l'opera ha avrebbe un piano di finanziamento lungo almeno 21 anni) apre la strada a nuovi scenari (almeno in via teorica). Ad esempio la nuova linea potrebbe intersecare la L1 ad Aeroporto o a Secondigliano andando a servire bacini molto diversi.
Vedremo.
Nuvola.CdN
00mercoledì 14 giugno 2017 12:08
La linea partirebbe sempre dal nodo museo?
usalaforzaluka
00mercoledì 14 giugno 2017 12:33
Re:
Nuvola.CdN, 14/06/2017 12.08:
La linea partirebbe sempre dal nodo museo?
Sì.
Si proponeva Carlo III - Casavatore perché la tratta Museo - Di Vittorio sarebbe costata certamente di più rispetto ai 305 milioni.
Si tratta di una posizione provocatoria.
CityN
00mercoledì 14 giugno 2017 12:50
La bufala è la cosiddetta "ampia dispnibilità della regione"?
usalaforzaluka
00mercoledì 14 giugno 2017 13:07
Re:
CityclassR4, 14/06/2017 12.50:
La bufala è la cosiddetta "ampia dispnibilità della regione"?
Potrebbe anche essere che qualcuno in campagna elettorale aveva bisogno di fare un tour firmando "patti" per dire che dava soldi a destra e a manca e poi qualche amichetto suo che gli fa gioco sposta la spesa di questi soldi oltre il proprio mandato e oltre il limite della programmazione del FCS.
Per ora si dà una bella mancia di 6 milioni agli studi professionali degli amichetti...
Antonio Somigliato
00mercoledì 14 giugno 2017 14:20
Partire da Cavour, però, avrebbe portato davvero alla creazione di un grande centro storico di Napoli, dove la mobilità si sarebbe concentrata perimetralmente alle stazioni metropolitane (a sud ed ovest Linea 1, a nord Linea 10 e ad est -con la creazione di Porta Capuana in particolare- Linea 2), Carlo III inoltre non ha più la configurazione che aveva quando l'Alifana è stata smantellata, non ha molto senso quindi fare il capolinea....
Non so se essere favorevole o meno all'opzione di togliere da mezzo Leonardo Bianchi, quella era l'occasione d'oro per riqualificare l'ex OPG e l'area circostante: così facendo, l'opzione più ovvia sarebbe in verità quella di fare interscambio ad Aeroporto e passare a S.Pietro a Patierno piuttosto che a Casavatore (facendo quindi Ottocalli-Aeroporto-S.Pietro a Patierno-Casoria centro piuttosto che Ottocalli-L.Bianchi-Di Vittorio-Casavatore-Casoria S.Pietro-Casoria centro), riducendo le fermate intermedie tra Ottocalli e Casoria centro da 3 a 2 (maggiormente servite perché comportarsi così significa puntare su un maggior traffico aeroportuale, nonché riduce un sacco i costi per la creazione sia della tratta che delle stazioni). S.Pietro a Patierno è forse il quartiere più isolato di Napoli, quindi tutto sommato come opzione non mi dispiacerebbe; tuttavia, tagliare di mezzo Casavatore che è il secondo Comune d'Italia per densità abitativa non sarebbe la soluzione migliore.
Far arrivare la linea da piazza Ottocalli a Secondigliano non comporterebbe comunque il passaggio per Leonardo Bianchi? Se bypassato, non sarebbe troppo lunga la tratta non servita da alcuna stazione?
Nuvola.CdN
00mercoledì 14 giugno 2017 15:00
Mi auguro che si parta dal lotto urbano per scongiurare il rischio di "bretelline"
Una tratta Museo Orto Botanico Carlo III... recuperando magari anche Leonardo Bianchi potrebbe connettersi con navetta al nodo Museo L1/L2 e produrre da subito i suoi effetti (a differenza di quanto avvenuto con la linea 6).
Nuvola.CdN
00mercoledì 14 giugno 2017 15:02
Mi auguro che si parta dal lotto urbano per scongiurare il rischio di "bretelline"
Una tratta Museo Orto Botanico Carlo III... recuperando magari anche Leonardo Bianchi potrebbe connettersi con navetta al nodo Museo L1/L2 e produrre da subito i suoi effetti (a differenza di quanto avvenuto con linea 6)
usalaforzaluka
00mercoledì 14 giugno 2017 17:00
Re:
Nuvola.CdN, 14/06/2017 15.02:
Mi auguro che si parta dal lotto urbano per scongiurare il rischio di "bretelline"
Una tratta Museo Orto Botanico Carlo III... recuperando magari anche Leonardo Bianchi potrebbe connettersi con navetta al nodo Museo L1/L2 e produrre da subito i suoi effetti (a differenza di quanto avvenuto con linea 6)
La fermata a servizio del complesso Leonardo Bianchi viene eliminata in quanto, in realtà, la stazione della L1 Di Vittorio non si trova a piazza Di Vittorio ma circa 200 m prima sul viale Umberto Maddalena.
A partire da questa stazione, il Leonardo Bianchi potrebbe essere servito da una seconda uscita di Di Vittorio.
granpacco
00mercoledì 14 giugno 2017 19:17
scusate l'ignoranza, ma non avrebbe più senso collegare la stazione centrale all'AV di afragola? piuttosto che avere il capolinea a museo? magari passare per il corso garibaldi
Antonio Somigliato
00mercoledì 14 giugno 2017 19:41
Messa in questi termini, se l'interscambio avviene a Di Vittorio le stazioni sono vicinissime (anche se c'è da dire che tra l'inizio e la fine di calata Capodichino c'è una bella collinetta per mezzo, inoltre la stazione Leonardo Bianchi farebbe da supporto a Capodichino Aeroporto per quanto riguarda la copertura del Rione Amicizia, oltre ad avere l'esclusiva sulla copertura di via S.Maria ai Monti e la parte bassa di via Masoni) e in effetti più o meno comprendo il perché si parla di cassare il progetto di questa eventuale stazione; ma se l'interscambio avviene a Secondigliano, non c'è necessariamente bisogno di una stazione intermedia nei pressi di via Masoni? Stiamo parlando di una distanza in linea d'aria di quasi 2 Km, dove l'orografia non permette facilmente all'utenza che abita nella zona mediana tra i due punti di poter raggiungere la stazione con facilità; non che ne sia molta, ma comunque la gente che ci abita ci sta.
zola89@
00giovedì 15 giugno 2017 03:14
In parole povere ricapitoliamo:
Arrivano i soldi, si firma il patto per Napoli.
C'è il referendum ed il governo a causa della Campania e della città di Napoli perde quando soli 6 mesi prima considerava la vittoria una formalità.
Cade il governo e dopo 6 mesi il progetto di costruzione (scellerato per come era concepito) viene spostato come temporalità insieme ai suoi 305 milioni di euro. Solo spiccioli, ben 6 milioni di euro, rimangono per gli studi di fattibilità.
Facile fare gli annunci, prendere i voti (e perdere anche). Bel modo di fare politica. Ma è molto diverso da quello che per 20 anni ha fatto Silvio?
Non fare il tratto Museo-Carlo III significherebbe dire addio al decongestionamento reale di un bel pezzo di centro storico. Se considerate che anche la Sanità avrà un'uscita della stazione L1, la L10 avrebbe abbracciato un'area piena di attività ricettive. Solo centinaia gli avvocati ogni mattina al giudice di pace, o in corte d'appello. Per dirne una, per non parlare di tutti gli utenti che vanno all'orto botanico. Via Foria è sempre congestionata, a qualsiasi ora.
Lato mare, con il rifacimento di via Marina ed il ripristino di tram ed L6, gran parte del traffico potrebbe essere eliminato. La linea 7 servirà tutta la zona di montesantangelo dove ogni mattina c'è il delirio. La L1 aprendo a Tribunale, Aeroporto e Centro direzionale, assorbirà ancora migliaia di persone.
Sarebbe un paradosso assurdo che proprio la zona del centro rimarrebbe senza metro. Certo a quest'elenco bisognerebbe aggiungere anche Capodimonte, ma già Museo-Carlo III sembra un sogno!
Coma White
00giovedì 15 giugno 2017 09:03
Re:
usalaforzaluka, 14/06/2017 11.58:
In audizione alla Regione l'ineffabile Cascone ci ha detto che da domani (nel senso che ancora non hanno fatto nulla) fino al 31/12/2019 metteranno mano al solo progetto di fattibilità per il quale spenderanno 6 milioni di €.
Hai detto tutto.
Evidentemente il vero obiettivo erano questi 6 milioni di euro...
aurobindo
00giovedì 15 giugno 2017 10:56
Re:
zola89@, 15/06/2017 03.14:
In parole povere ricapitoliamo:
Arrivano i soldi, si firma il patto per Napoli.
C'è il referendum ed il governo a causa della Campania e della città di Napoli perde quando soli 6 mesi prima considerava la vittoria una formalità.
Cade il governo e dopo 6 mesi il progetto di costruzione (scellerato per come era concepito) viene spostato come temporalità insieme ai suoi 305 milioni di euro. Solo spiccioli, ben 6 milioni di euro, rimangono per gli studi di fattibilità.
Facile fare gli annunci, prendere i voti (e perdere anche). Bel modo di fare politica. Ma è molto diverso da quello che per 20 anni ha fatto Silvio?
Non fare il tratto Museo-Carlo III significherebbe dire addio al decongestionamento reale di un bel pezzo di centro storico. Se considerate che anche la Sanità avrà un'uscita della stazione L1, la L10 avrebbe abbracciato un'area piena di attività ricettive. Solo centinaia gli avvocati ogni mattina al giudice di pace, o in corte d'appello. Per dirne una, per non parlare di tutti gli utenti che vanno all'orto botanico. Via Foria è sempre congestionata, a qualsiasi ora.
Lato mare, con il rifacimento di via Marina ed il ripristino di tram ed L6, gran parte del traffico potrebbe essere eliminato. La linea 7 servirà tutta la zona di montesantangelo dove ogni mattina c'è il delirio. La L1 aprendo a Tribunale, Aeroporto e Centro direzionale, assorbirà ancora migliaia di persone.
Sarebbe un paradosso assurdo che proprio la zona del centro rimarrebbe senza metro. Certo a quest'elenco bisognerebbe aggiungere anche Capodimonte, ma già Museo-Carlo III sembra un sogno!
ieri guardavo la splendida storica stazione della Piedimonte d'Alife in piazza Carlo III,non c'è modo di recuperarne le caratteristiche per cui fu creata? senza mettere in crisi l'Hotel Ferdinando,naturalmente...Museo,Carlo III, San Pietro a P. Casoria...che ne pensate?
usalaforzaluka
00martedì 20 giugno 2017 13:03
Re:
granpacco, 14/06/2017 19.17:
scusate l'ignoranza, ma non avrebbe più senso collegare la stazione centrale all'AV di afragola? piuttosto che avere il capolinea a museo? magari passare per il corso garibaldi
A cosa serve collegare la TAV Afragola a piazza Garibaldi?
Si tratterebbe di due stazioni da cui sono disponibili i medesimi servizi per le stesse destinazioni.
usalaforzaluka
00martedì 20 giugno 2017 13:04
Re:
Antonio Somigliato, 14/06/2017 19.41:
Messa in questi termini, se l'interscambio avviene a Di Vittorio le stazioni sono vicinissime (anche se c'è da dire che tra l'inizio e la fine di calata Capodichino c'è una bella collinetta per mezzo, inoltre la stazione Leonardo Bianchi farebbe da supporto a Capodichino Aeroporto per quanto riguarda la copertura del Rione Amicizia, oltre ad avere l'esclusiva sulla copertura di via S.Maria ai Monti e la parte bassa di via Masoni) e in effetti più o meno comprendo il perché si parla di cassare il progetto di questa eventuale stazione; ma se l'interscambio avviene a Secondigliano, non c'è necessariamente bisogno di una stazione intermedia nei pressi di via Masoni? Stiamo parlando di una distanza in linea d'aria di quasi 2 Km, dove l'orografia non permette facilmente all'utenza che abita nella zona mediana tra i due punti di poter raggiungere la stazione con facilità; non che ne sia molta, ma comunque la gente che ci abita ci sta.
Secondigliano sarebbe un'ipotesi del tutto nuova.
usalaforzaluka
00martedì 20 giugno 2017 13:13
Re: Re:
aurobindo, 15/06/2017 10.56:
ieri guardavo la splendida storica stazione della Piedimonte d'Alife in piazza Carlo III,non c'è modo di recuperarne le caratteristiche per cui fu creata? senza mettere in crisi l'Hotel Ferdinando,naturalmente...Museo,Carlo III, San Pietro a P. Casoria...che ne pensate?
La Napoli - Piedimonte d'Alife a piazza Carlo III era a raso. Quell'edificio sarà stato adibito a biglietteria ed uffici.
Che senso ha recuperarlo in quella funzione? C'è un albergo, bene così.
Collegare Carlo III al circuito metropolitano è un obiettivo strategico. Farlo attraverso via Foria verso Museo un punto quasi obbligato.
Raggiungere Capodichino e poi Casoria e Afragola una possibilità.
Io non escluderei la zone Est.
CityN
00domenica 3 dicembre 2017 13:55
Oggi ci sarebbe dovuto essere un incontro da parte del comitato linea 10 a piazza Carlo III per comunicare aggiornamenti sulla tratta urbana da Capodichino in giù, ma per il maltempo è stato rinviato.
Infanto il comitato annuncia quanto segue: