Uno dei maggiori difetti di Soru era proprio che non considerava che tra il dire e il fare c'era (e c'é) di mezzo il mare, ma il mio riferimento era soprattutto alla comunicazione con la gente e, appunto, alla pubblicazione dei filmati delle riunioni.
E alla fine, poi, anche se i tempi venissero rispettati, c'é sempre qualche commissione o procedura che fa slittare qualunque opera e relativa inaugurazione.
Tornando agli argomenti odierni, non vedo perché il documento romano debba essere custodito (o celato?) gelosamente, tanto, come ho già detto... domani possono modificare o negare qualunque cosa.
E tutti quei soldi devono peraltro venire alla luce del sole.
E per Floris, non ti sembra una stangata il riconoscimento delle tratte cittadine come "strategiche" (
e dal costo contenuto), in quanto, come ho già detto più volte, dovevano essere
pretese da lui invece che osteggiate?!
Non ti sembra, il suo, un atteggiamento politico a vantaggio di un'opera costosa valida solo per i progettisti (la sotterranea), a discapito della collettività?