06/07/2015 09:20 |
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| | | OFFLINE | | Post: 19 | Registrato il: 18/09/2008
| apprendista tranviere | |
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Non paragonerei degli alberi ad una panchina, perchè i primi sono pur sempre esseri viventi e spesso nemmeno tanto piccoli.
A parte tutto, un minimo di pianificazione potrebbe essere utile.
A parer mio, per esempio, piantare un platano in un vaso non è una gran trovata.
Se proprio ti piacciono gli alberi nelle città, piantane alcuni nel prato dello stadio Franchi.
A me sembra che, con queste linee tranviare, voglia essere messa in atto una cura del cemento e non una cura del ferro.
Quello che penso è - come emerge ora dalla via L. Gordigiani - che potrebbe mancare dello spazio. Tra qualche decina di anni, eventuali alberi - tra la piazza della costituzione e la via A. Tavanti - potrebbero dover essere rimossi o sostituiti.
Ho scritto precedentemente che gli alberi piantati sul viale Morgagni, sul lato della asl, possono in certi casi, essere eccessivamente prossimi agli edifici, rendendo necessaria un'attenta e continua potatura, quanto meno, a parer mio.
Ti suggerisco un soggiorno a Vienna o Bordeaux, per osservare alberi e tranvie.
In conclusione, a me, ha fatto piacere poter esprimere la mia opinione su questo argomento con questo mezzo. |