Le foto dell'inaugurazione / 4
L'interno della stazione Manzoni: l'assenza del treno in sosta permette di inquadrare la via di corsa fin quasi alla stazione di San Gioacchino
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Accanto al binario sono posizionati gli apparati del sistema di sicurezza: le due coppie di pattini dei contatti di fine corsa sono in cima al binario...
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..mentre in corrispondenza della fossa di visita sono due terne di cassettine nere contenenti (probabilmente) le boe del sistema ad induzione
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Intanto arriva la vettura numero 1, denominata "Ischia"
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eccola in sosta all'interno della stazione
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Dopo un po' parte Ischia e torna su Capri
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In questo punto la fune traente entra in sala macchine per avvolgersi prima attorno alla puleggia di rinvio e poi all'argano; lo spazio è stato sfruttato anche per posizionare due unità dell'impianto di condizionamento
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Il panorama dalla cabina a valle della vettura 2; il Vesuvio fa da sfondo
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La linea scende in linea retta fino alla stazione di Parco Angelina, quindi piega a sinistra in una breve galleria
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Il banco di comando della vettura 2 "Capri": il lato destro...
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..e quello sinistro; il personale Metronapoli mi ha fatto gentilmente accomodare in cabina per riprendere la corsa
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Notate che a valle della vettura le funi sono ancora due, ma quella di sinistra è più sottile; si tratta della fune del tenditore di valle, una particolarità dell'impianto di Mergellina presente fin dalla sua costruzione negli anni '30.
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Si parte!
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Ci avviciniamo senza rallentare alla piccola stazione di Parco Angelina, molto frequentata dagli studenti del vicino istituto; la corsa è diretta, come tutte quelle della mattinata inaugurale
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Transitati senza fermarci da Parco Angelina, pieghiamo a sinistra
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La linea imbocca la breve galleria sotto via Orazio
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All'uscita della galleria inizia il raddoppio dei binari
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In corrispondenza del raddoppio è situata la stazione centrale dell'impianto, denominata San Gioacchino; la nostra vettura andrà a sinistra
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Dalla galleria dall'altro lato della stazione spuntano i fari della vettura 1, che incroceremo in stazione
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L'interno della stazione di San Gioacchino con la vettura 1 in arrivo; essendo costruita in corrispondenza del raddoppio, la stazione è dotata di due banchine laterali, una per ciascun binario; apposite indicazioni luminose indirizzano di volta in volta i passeggeri alla banchina giusta.
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Subito dopo il raddoppio, la linea entra in galleria e si tuffa verso Mergellina, aumentando considerevolmente la pendenza in pochi metri
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La stazione di Sant'Antonio, presso l'omonimo santuario, costruita all'interno della galleria
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Al termine della galleria sbuchiamo direttamente nella stazione inferiore di Mergellina, sede dell'officina; l'elevata pendenza unita all'effetto del rallentamento dà una sensazione abbastanza forte!
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Siamo arrivati a fine corsa; al di sotto del piano banchina si scorge la slitta con le pulegge del tenditore di valle, che tramite una zavorra mantiene costantemente in tensione la fune evitando eccessive oscillazioni delle vetture; il sistema è analogo a quello utilizzato nelle seggiovie e negli altri impianti di risalita per tenere in tensione la fune portante.
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Marco B.