Vedo ora che il mio è il 300° intervento nel forum!! Avrei voluto farlo per altri motivi, magari storici o modellistici, ma non certo per una critica distruttiva, visto anche che sono sempre stato ottimista e comunque amante delle ferrovie!!
Così come mi opposi, almeno a parole non avendo alcuna altra capacità, al progetto faraonico della metropolitana tradizionale a Cagliari, non mi oppongo per principio, o per partito preso, ad un'opera di pubblica utilità, se tale dovesse essere! Ma questa fermata non può essere certamente una comodità per il passeggero: 500 metri in piedi su tapis roulant sono decisamente tanti, a parte il disagio di dover prendere un treno che passa con orari non certo comodi ( i passeggeri degli ultimi aerei in arrivo, come detto, non potrebbero usufruire del servizio), c'è un'evidente concorrenza con il servizio fino ad oggi gestito dall'ARST: esci dal terminal e, senza neanche prendere una goccia d'acqua, se piove, o un raggio di sole, se c'è, trovi il pullman pronto ad aspettarti per portarti nella stessa piazza Matteotti! E poi i costi: a parte quello del biglietto ferroviario, il parcheggio in piazza Matteotti presso Metropark costa ( l'ho visto giusto oggi) 10 euro al giorno contro i 6 dei parcheggi in aeroporto. A questo punto spiegatemi per quale motivo dovrei lasciare l'auto in quel parcheggio, trascinarmi le valige fino in stazione, salire su un treno che dopo cinque minuti mi metterà in condizione di stare in piedi per 500 metri di tapis roulant e finalmente entrare in aeroporto quando con la mia auto posso spendere solo il 60%, arrivare in aeroporto con maggior comodità e celerità( si, c'è il costo della benzina per 10 km fra andata e ritorno, ma è certamente inferiore al costo del biglietto ferroviario).
Quanto alla trazione diesel nelle ferrovie sarde, giusto in questi giorni le FS hanno celebrato colui che, per le stesse FS, fu "l'inventore" dell'Alta Velocità ferroviaria in Italia; per noi Sardi invece fu colui che fece smantellare qualla parte di elettrificazione già costruita ( Cagliari-Sanluri)con buona pace dei soldi spesi per i lavori fatti e per la costruzione delle inutili 25 locomotive elettriche 491 e 492, con la motivazione che "l'opera sarebbe stata antieconomica". Per lui era più economico smantellare quanto già fatto, e pagato! Inoltre sono state da anni trasferite altrove tutte le carrozze "X" che, trainate da locomotori diesel (445), in passato venivano utilizzate, per quanto obsolete, per i treni a lunga percorrenza( Sassari e Olbia) con comfort decisamente superiore a quello offerto attualmente dalle automotrici, Minuetto compresi!
Se non bluffano nelle statistiche, vedremo dopo un anno di servizio quale sarà stata l'affluenza del pubblico.
[Modificato da carthago 05/06/2013 23:47]