FILOBUS IN ITALIA

Il tuo problema è che vedi le cose troppo da appassionato. I Volvo Mauri erano cmq arrivati alla frutta. A Rimini son durati finchè non si è potuto acquistare vetture nuove. Che poi il COmune di Cremona abbia preferito smantellare tutto invece che investire sul potenziamento e rinnovamento della rete...èn un altro discorsi. Sul discorso dei fondi, dipende se erano vincolati o meno. Perchè se la regione aveva stanziato soldi esclusivamente per l'ammodernamento della filovia ed il comune li ha utilizzati diversamente potrebbe esserci allore un reato. Se invece i fondi erano "generici"....allora purtroppo il Comune poteva usarli come voleva
Sul TRC ...sembra che nessuno lo voglia, che non ci siano soldi...ma...sembra che i lavori partano.

si effettivamente i volvo avevano i loro anni, tra l'altro non erano neanche stati riammodenrnati a metà carriera come venne fatto per quelli riminesi. però bastava conservare quelli che funzionavano meglio e usare gli altri come ricambi e si campava... finchè non venivano acquistate nuove macchine. riguardo i fondi penso che fossero stati erogati per acquisto di veicoli ecologici quindi come sono entrati i cito diesel-elettrici potevano benissimo starci dei filobus o al massimo dei metano. comunque i cito oltre ad essere degli schifosi mezzi inquinano. un cito credo che inquini molto di più di 10 filobus in marcia autonoma...

CAT740B, 15/10/2012 00.24:

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il Civis bolognese (anche se credo che le magagne sulla guida siano state create ad hoc), il phileas di pescara...forse l'unica cosa vagamente sensata è il tramwave che AnsaldoBreda sta sperimentando a Napoli (se darà risultati accettabili)

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No, non sono state create ad hoc.

Il Tramwave credo proprio che vada bene, è già in programma una tratta interamente alimentata così a Napoli (il ripristino da Fuorigrotta a Bagnoli), anche se ci vorrà qualche anno a causa dei cantieri per la metro.

Giordano, vedi, hai centrato il problema. Se i fondi sono genericamente per l'acquisto di veicoli ecologici...ci si può acquistare di tutto....Anche minibus elettrici tipo i Tecnobus Gulliver romani e fiorentini oppure autobus a metano. Quello che però sarebbe interessante sapere, visto che sembri molto addentro alla materia nonsotante la giovane età, a quanto ammontavano i finanziamenti...nel senso...con la somma stanziata il Comune di Cremona poteva o no acquistarci dei filobus? Perchè vedi, al di là delle pessime scelte dell'amministrazione comunale, il discorso potrebbe essere...compro 2 filobus o 6 minibus?Sai benissimo purtroppo di come il politico guarda al risultato numerico. Davanti all'elettorato medio contano i numeri che snoccioli...se compri due filobus potrebbero darti del "pirla" perchè hai sprecato soldi pubblici per acquistare due soli veicoli, se compri 8 minibus sei na specie di santo perchè hai a cuore le sorti della città Segui sui vari siti dei giornali le accese discussioni sul filobus leccese: l'accusa principale è che con quella somma ci compravano un numero doppio di minibus elettrici. Poi, qui dentro tutti sappiamo benissimo,come lo sanno i tecnici, che quello che conta è la capacità di trasporto...ma l'elettorato medio non guarda a queste cose. Ora, sinceramente, mi dici se all'epoca qualche cittadino cremonese fu scontento della soppressione delle linee filoviarie?Aggiungici anche appunto che i Volvo Mauri erano a fine carriera, senza che venisse fatto alcun intervento di ammodernamento...Poi...ok...si poteva fare tutto, ammodernare le vetture messe meglio, cercare vetture usate da altre reti, investire sul tpl...tutto era ovviamente possibile avendone la volontà.
@Augusto: come mai la tratta da FUorigrotta a Bagnoli vogliono gestirla con il Tramwave?Cosa ostacola l'installazione dei pali?

la soppressione ufficiale della filovia cremonese non c'è mai stata. ti spiego tutto nel dettaglio caro cat740b perchè è una storia un po'lunga ma ci tengo che sia chiaro a tutti. farò una sorta di cronistoria:

2000: a seguito della possibilità di privatizzare le municipalizzate si decide che il tamo tpl dell'aem cremona (la municipalizzata che gestisce oltre al tpl anche nettezza urbana, gas, luce, acqua, e tutti gli impianti a loro connessi) venga annesso a una nuova società privata insieme al ramo extraubano della saia di brescia del lotto delle linee del bacino cremonese e nasce quindi km, metà pubblica e metà privata con a capo il gruppo sab bergamo e in seguito gruppo arriva. quindi tutti i mezzi diventano di proprietà di km mentre l'impianto filoviario resta di aem. in ogni modo fino ad allora il presidente dell'epoca di aem giuseppe tiranti ha sempre difeso il filobus;

2001: i commercianti del centro di cremona, dei rompicog****i megagalattici, erano infastiditi dal filobus che secondo loro non favoriva lo shopping sulla rambla e quindi ottengono la pedonalizzazione del corso campi dove transitavano il filobus linea 1 e l'autobus linea 3. quindi dal 01/11/01 l'1 viene deviato sull'asse via manzoni mentre il 3 su piazza castello-via massarotti e quindi resta filoviario solo il 2. tra l'altro sorge anche il problema che gli autisti ex saia non erano in possesso del patentino filoviario e che l'azienda non glielo aveva fatto conseguire per risparmiare. intanto in sordina iniziano le demolizioni di massa dei volvo.

2002: in estate sarà aperto un cantiere per il rifacimento dei sottoservizi e l'asfaltatura di via giuseppina e quindi viene rimossa la rete aerea sopra la zona del cantiere e dal 01/06/02 anche il 2 viene esercitato con autobus. al momento della riapertura della via giuseppina però la rete aerea non viene ripristinata (restano come sono tuttora i tiranti e i pali ma non il bifilare) e non si vedono più comparire filobus. quindi è stata una soppressione fatta quasi di nascosto. cioè non è mai stato detto ufficialmente che i filobus venissero tolti, semplicemente passavano i giorni e di filobus in circolazione non ce n'era più traccia. tra l'altro il presidente della km di allora giuseppe termenini fa parte del partito dei verdi. ma come??? un ecologista che sopprime una filovia???;

2003: con l'orario invernale arriva la novità navette. vengono introdotte queste circolari del centro numerate A e B, sperimentate in qualche domenica ecologica degli anni precedenti, con questi mercedes cito. non penso che quei mezzi siano meno costosi di un filobus, forse anzichè 4 se ne potevano prendere 2 e 1/2 di filobus, comunque quei mezzi erano quasi superflui anche perchè l'aem aveva in dotazione 3 bmb 230 mu e 1 bmb 230 ms da 8 metri che erano perfetti per essere utilizzati sulle navette e difatti nei primi momenti quando di mercedes ce n'era solo uno erano usati loro insieme anche a qualche bus in prestito da lodi e pavia;

2004: le navette risultano essere un flop, venivano utilizzate solo nei giorni di mercato, il mercoledì e il sabato mattina, per il solo tragitto centro->stazione. quindi la km decide di sopprimere la più importante linea che è l'1, una linea capace di fare da sola il 25% degli utenti su tutte le altre linee. e dal 01/07/04 oltre a questa putt....a vengono riformate quasi tutte le linee, inventate delle nuove assurde che poi negli anni sono state soppresse tipo l'8 e altre sdoppiate e rese incomprensibili tipo il 4 che al suo interno includeva almeno cinque linee diverse. per chi non è di cremona vi faccio un paragone molto semplice: è come se la metropolitana milanese fosse stata prima sostituita da autobus e poi soppressa del tutto;

dal 2005 in poi il servizio di trasporto pubblico è stato ridotto ai minimi termini. abbiamo anche avuto il rischio della totale soppressione e sostituzione con servizio a chiamata di tutte le linee nei festivi soprattutto ma anche nei feriali dopo le 14:00. comunque nessun cremonese ha mai digerito la soppressione della filovia ma soprattutto dell'1;

dal 2008 in poi è stato modificato tutto l'assetto viabilistico di cremona ovviamente in peggio, la linea filoviaria a seguito dei numerosi cantieri è stata tagliuzzata un po'dappertutto e di conseguenza ha perso la tensione, tra l'altro quasi tutta la linea era stata rifatta nel 1980. era perfetta al 01/06/02 tranne gli scambi che erano di vecchia generazione e non funzionavano bene. per tutto questo dobbiamo ringraziare l'allora assessore alla mobilità daniele soregaroli del pd. anche se l'attuale amministrazione pdl guidata da oreste perri qualche stupidata l'ha fatta come aver rifatto i corsi con la pietra di luserna per farli sembrare una rambla e così anche in bicicletta si fa fatica ad andare sui corsi. hanno speso inutilmente dei soldi per quei sassi che potevano essere investiti nelle scuole o nel verde, o meglio ancora nel trasporto pubblico...

Dunque, occorre vedere sui documenti USTIF se la linea risulta essere solo sospesa oppure soppressa. Diciamo che ci son state una serie di concause, ma era abbastanza ovvio che con i soli Volvo Mauri ormai a fine carriera non si sarebbe andati lontano. Con l'attuale situazione disastrata del TPL in Italia mettici una pietra sopra al ripristino del filobus...a meno che non arrivi qualche finanziamento UE...

la filovia cremonese risulta ufficialmente sospesa con delibera della giunta comunale e comunicata all'Ustif

trollino, quindi in linea puramente teorica con opportuni lavori l'esercizio potrebbe riprendere

ovvio che l'esercizio filoviario potrebbe riprendere.
salvo che cambierebbe tutto tecnicamente, perchè nuove linee, nuovi armamenti e nuovi mezzi dovrebbero passara attraverso una valutazione ex novo dell'Ustif.
quindi, come vedi, la parola sospensione in questo caso equivale ad una soppressione....
in ogni caso ambedue hanno scarsa rilevanza

X Giordano.
ha ragione in pieno Cat. in quel momento l'anti economicità della filovia, in rapporto alle modifiche strutturali ed ai mezzi era palese...
così come palese era (ed è) l'idiozia amministrativa nella gestione del Tpl in un comune capoluogo di provincia (ex?) come Cremona

oggi per rifare almeno una linea filoviaria ci vogliono quanotmeno 7/8 milioni di euro.
o ti becchi un Por, Fas....Pon....oppure ciccia...

ahhhh: Verona sarà un filovia! ormai l'appalto è in esecuzione.

La filovia e' stata soppressa per volonta' politica della Giunta Bodini, anche a seguito della "guerra" innescata dai commercianti per il transito dei "bisonti" (cosi' li chiamavano) in Corso Campi.L'eliminazione del transito dei filobus non ha comunque giovato al commercio. L'attuale giunta non ha minimamente preso in considerazione un eventuale ripristino e, attualmente, il bifilare e' stato smantellato (stupidamente)all'80%. Km, subentrata ad AEM -a mio giudizio- non ha certamente migliorato il trasporto pubblico. Da anni vengono promessi mezzi a metano che, all'inizio di quest'anno, erano stati annunciati per il corrente mese di ottobre, unitamente ad una riforma del TPL urbano. Poiche' la gara e' stata indetta con scadenza 31/12 p.v., come sempre, non e' stato fatto nulla ed i nuovi mezzi non sono arrivati.

Si, che ci fossero motivazioni anche politiche era evidente. Ma ricordatevi che i mezzi erano arrivati alla frutta. L'attuale giunta credo non abbia preso in considerazione il ripristino del filobus anche a causa dei costi stratosferici che oggi avrebbe l'opera...come ha ben scritto Trollino, o becchi qualche finanziamento (e devi anche essere bravo a trovarlo!) o difficilmente fai qualcosa. Con il prezzo per acquistare i bus a metano...non ci ripristini la filovia.
Poi è ovvia ed evidente l'idiozia delle passate giunte...ma...Cremona è solo l'ultima della serie....ricordati i casi di Carrara, Salerno, Bari, Chieti....è in "buona compagnia"

quantomeno bari e chieti sono "idioti"...intelligenti, perchè, non fosse altro, il bifilare l'hanno lasciato e pure rinnovato !!!
il fatto che nom circolino ancora filobus è una cicostanza secondaria....

trollino, però Chieti ha speso una vagonata di soldi. Bari se non sbaglio ci fun un lungo contenzioso con AnsaldoBreda...

questa cagata pazzesca (citando fantozzi)
http://www.ilsecoloxix.it/p/imperia/2011/03/28/AOOUU8H-innovazione_tecnologica_trasporti.shtml
è stata portata avanti in questo ultimo anno o come di consueto le cose sono rimaste solo sulla carta? quindi (chiedo conferma perchè mi sembra un incubo) sanremo vuole disfarsi dei filobus?

leggi nel topic di sanremo...

scusa tanto trollino se ho invaso questa discussione. non la trovavo la discussione di sanremo anche perchè ha il titolo in minuscolo. comunque adesso ho letto... e spero davvero che sanremo non abbandoni la filovia per una cosa poco collaudata, sperimentale e costosa più di un filobus.

Non è proprio filobus d'Italia ma su Trolleymotion questa bellissima notizia idealissimo per città medie e medio/grandi come Padova,Bologna,Verona,Parma etc...:

After successful test runs in 2011 electric minibuses will come into use on Citybus-routes 2A und 3A of the operator Wiener Linien. The so-called “ElectriCity buses“ will enter service here.

12 Siemens/Rampini Alé mini-buses have been ordered and so far two have been delivered. The others will follow by early 2013 in order to be able to operate a fully electric service in summer 2013. The new vehicles will be recharged at short stretches of overhead erected at the termini at Schwarzenbergplatz and Schottenring. Current collection is through a single arm pantograph which is raised and lowered by pressing a button. Rapid charging lasts a maximum of 15 minutes. The current feed to these short sections of overhead is through a connection with the existing tramway overhead. In addition the buses are recharged in slow mode overnight in the depot.

Some technical data about the buses:

Manufacturer: Rampini/Siemens
Siemens three phase synchronous motor, max. power: 150 kW
Range: 150 km
Length: 7,72 m
Width : 2,20 m
Height: 3,15 m
Passenger capacity: 44, of which 9 seated

Translation: Martin Wright


Photo: The first vehicle at the presentation with raised current collector at the Schwarenbergstraße terminus on 10.9.2012.







Photographer: Gerald Kempel

Link con video anche dell'autore stesso in grassetto i più importanti:

http://www.trolleymotion.ch

http://www.fpdwl.at

http://xover.htu.tuwien.ac.at

http://wien.orf.at

http://www.autobusi.net

ottimi in pianura, con poco carico, poca velocità e con soste frequenti e lunghe.....
dai Cori ne abbiamo già discusso tante volte. In Cina è stato un aborto. in Italia sarebbe l'ennessima invenzione per ciucciar soldi....

E me lo smonti così? Io intendevo adatti ad una linea come il "Diretto Piazze" di APS Padova o linea C di TPER Bologna o linea 9 di Tempi Piacenza mica per far linee di 15 km sovraffollate.....quella cinese si era una cag...mondiale. Aveva anche motori che per poco non andavano a carbone!

Per WL di Vienna è tutto un altro discorso. Sfrutta la linea aerea tranviaria esistente per una navetta che tocca pressochè tutti i punti di linee tranviarie ed il mezzo a differenza del China è ibrido con possibilità di ricarica in corsa. Praticamente è un mezzo identico a quelli in dotazione a Trieste e Bologna solo che in più l'optional del pantografo. Cosa che il cinese non aveva e per di più doveva si sostare un botto di tempo per ricaricarsi. Ricordi questi? Guarda che sono identici:



leggi qui: Mondotram Rampini Vienna

Il vantaggio di una simile cagata?

linguaggio......Se tu avessi letto questo:

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The new vehicles will be recharged at short stretches...
Rapid charging lasts a maximum of 15 minutes. The current feed to these short sections of overhead is through a connection with the existing tramway overhead. In addition the buses are recharged in slow mode overnight in the depot.

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Praticamente è l'optional in più che Rampini mette a disposizione per aziende che dispongono di Alè Ibridi.

Occhio che la ricarica avviene su brevi tratti di bifilare ed il minibus quindi si ricarica su questi tronchini, non utilizzando la linea aerea tranviaria.

Ehm...a Vienna non esiste il filobus. Quella infrastruttura è prettamente tranviaria da cui il mezzo si alimenta.

Lo so che a Vienna non ci sono filobus, il minibus si ricarica da fermo grazie ad un breve tratto di bifilare (tronco)montato appositamente; lo vedi se guardi il filmato. Il pantografo è isolato nel mezzo.

non capisco perchè si dovrebbe adottare una simile soluzione...davvero...

Alla fine è solo l'optional in più. E' vero che come dice Trollino in Italia sarebbe l'ennesima operazione mangia soldi ma dove il TPL funziona questo mezzo potrebbe con l'optional in più davvero far risparmiare qualche soldo al servizio di linea tenendo presente che è anche ibrido quindi la maggior parte del proprio viaggio lo fa in modalità elettrica. Applicabile ma di difficile operazione in Italia. Una cosa simile si potrebbe fare solamente a Bologna dove il bifilare c'è e pare sia in espansione. Se Siemens si mettesse in testa di fare un filobus col pantografo sulla falsa riga del Translohr saremmo alla rovina. Già il VAL mini è stata una schifezza immonda,già il Translohr a captazione singola col palo da "lap dance" sull'imperiale non è stato mai sperimentato se si aggiungesse questo poi....Il guaio è che il Rampini Alè Ibrido non è affatto a buon mercato.

a me personalmente ricorda lo stream di trieste. comunque va bene se quel sistema è compatibile con un'infrastruttura che hai già ma crearla da zero per quei microbus mi sembra uno spreco. sostengo poi che i sistemi di trasporto che prevedono un'infrastruttura fissa siano per mezzi di grandi capienze (metropolitane, tram, filobus, treni) e su linee principali. poi magari puoi derivare piccoli prolungamenti ad orario dalle linee principali con questi microbus tipo linee per stabilimenti, cimiteri, ecc... che esulano dall'infrastruttura principale ma non avrebbe senso prolungarla fino a questi punti e quindi quei minibus sarebbero ideali

Ma non ha alcun senso l'alè ibrido! Stiamo parlando di vetture da 9 metri circa...a bassa capienza.

Strano.Bologna ne ha ben due serie:

- serie 2601-2609
- serie 2626-2628

Così come ce ne sono a Rimini,Como e Palermo ma essendo stati prototipi molti di loro hanno accusato problemi agli accumulatori. Diversamente da Bologna che li ha leggermente modificati sull'imperiale. Di fatti esistono a Perugia,Monfalcone,Siena,Gorizia e ci sta pensando anche Piacenza.

La stessa ditta offre l' ALÈ :HY FUEL CELL,ALL ELECTRIC ed EEV di fattura diversa rispetto la primitiva Autodromo essendo anche ad idrogeno il primo,elettrico il secondo e Diesel Euro 5 il terzo.

Ecco il secondo da cui deriva quello viennese:



Altro che non ha senso....

E quindi?A Roma ce ne sono due serie....E ti ripeto..e quindi? Mettiamo in piedi tutto un casino di fili solo per ricaricare dei bagarozzetti?Fermo restando tutti i problemi di omolgoazione...scusa, ma a quel punto ti fai un filobus. Capisco, leggendo qua e là nel forum, che sei abituato a professare verità assolute copiando e scopiazzando da siti esteri...ma porta qualche dato a favore...perchè dovrebbero adottare gli alè con il pantografo?