20/04/2011 08:46 |
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| | | OFFLINE | Post: 444 | Registrato il: 09/01/2008
| tranviere senior | |
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Scusate, mi permetto di fare alcune valutazioni:
ovviamente siamo tutti sostenitori del tram e ovviamente siamo tutti concordi sul fatto che la scelta scellerata di rinunciare al tram a Verona sia deprecabile, ovviamente troviamo tutti assurdo il fatto che in centro i filobus debbano andare col diesel, però dobbiamo anche a mio avviso guardare alla sostanza della notizia.
A Verona erano in gara il Phileas ed un normale filobus, e sul piano economico ha vinto il Phileas, alla fine è risultato costare meno del suo concorrente tradizionale!
Notare anche che sul piano ambientale il mezzo olandese ha stracciato il suo avversario, totalizzando il pieno di punti.
Questa tecnologia può non piacere, ma consente comunque di avere un veicolo in grado di accostarsi perfettamente alle banchine, consentendo a tutti un accesso senza barriere, e questo significa civiltà, e lo fa allo stesso costo di un filobus normale.
Viaggiando sotto una filovia, non ci sono problemi di tecnologia proprietaria, un giorno se uno deciderà di cambiare potrà tranquillamente passare ad un filobus normale o comunque ad un sistema simile, senza comunque aver speso di più all'inizio.
Le obiezioni sul sito di Roma sono solo in parte condivisibili, tra l'altro le valutazioni sui supercondensatori dimostrano la profonda ignoranza sull'argomento da parte di chi ha scritto, il quale probabilmente pensa che la tecnologia debba fermarsi alle Stanga. Questo è il modo migliore per favorire chi vuole la fine dei tram. |