Stendiamo un velo pietoso sugli autobus ibridi, almeno per quanto riguarda le 18 vetture presenti nella mia città, Genova.
I primi 10 entrarono in servizio nel 1996, ma hanno sempre dato tanti problemi, al punto da essere utilizzati solo dal lunedì al venerdì e su linee sussidiarie, la seconda serie di 6 vetture avrebbe dovuto circolare sulle linee di Ponente in quanto il loro acquisto era stato finanziato con il progetto Urban Zenith che riguardava appunto la viabilità ponentina, e poi ci sono gli ultimi due arrivati da Torino (E017 e E018), il secondo dei quali immesso in servizio da pochi mesi.
Attualmente sono tutti assegnati alla rimessa di Sampierdarena che li sta utilizzando sulla linea "8", e, occasionalmente, sulla linea filoviaria "30", ma per la prima serie il destino sembra segnato: con l'arrivo dei nuovi autobus da 12 mt, già consegnati ma non ancora entrati in servizio, le vetture serie E001-E010 saranno avviate alla demolizione, dopo appena nove anni di servizio (peraltro molto limitato, visto che di sera, nei festivi e in estate non hanno mai circolato)!
Un vero successo!
Due parole poi sui filobus.
Pur essendo evidente che su linee con flussi di traffico elevati e con possibilità di realizzare sedi protette il mezzo ideale è il tram, anche il filobus è da considerarsi una scelta valida per il trasporto pubblico in città di medie dimensioni o, nelle grandi città, come integrazione al trasporto pubblico su rotaia.
Per quanto riguarda la velocità, devo dire che, avendo abitato a Milano per 19 anni, ho usato moltissimo sia i filobus della vecchia generazione che quelli nuovi, e non ho mai riscontrato problemi particolari di lentezza.
Anzi, i vecchi Fiat 2405 CGE (vedere foto nella sezione "Filobus di Milano") andavano come schegge, e molto veloci sembrano essere anche i nuovi filosnodati in servizio sulla circonvallazione 90-91, sulla quale, è bene ricordare, è stato battuto ogni record di longevità per un veicolo filoviario.
Su questa linea, con turni anche di 19-20 ore al giorno, hanno lavorato incessantemente per circa 40 anni i "Vibertoni" serie 541-635, ai quali l'ATM dovrebbe fare un monumento!!!
Ciao, Renzo.