FILOBUS DI TORINO

Nel vecchio forum era nata una discussione molto interessante sui filobus, i "cugini" del tram assenti da quasi trent'anni, dalle strade di Torino.
Mi sono permesso di aprire una discussione nel nuovo forum, così chi lo desidera potrà postare direttamente qui.

Bravo Simone,
la discussione sui filobus ora ha uno spazio proprio, credo ben meritato. :Sm7:
Proprio oggi passando in corso Rosselli (mi capita tutti i sabati, ma come al solito oggigiorno siamo troppo distratti x notare i particolari intorno a noi) mi sono accorto che sulle facciate degli edifici nel tratto tra il Mauriziano e corso Galfer (l'autobus lì gira ma verificherò anche nel tratto successivo) ci sono ancora gli attacchi dei cavi che sostenevano il bifilare nel tratto un tempo percorso dal 34. Sono certo che si tratti di quelli, xché sono ripetuti a distanza costante, e in corso Peschiera ce ne sono di molto simili x i fili del tram. Certo è un po' poco x richiamare la memoria dei filobus, ma è l'unica cosa rimasta!
Spero che nuovi amici si uniscano alla discussione con ricordi personali e quant'altro.
Bye bye

Beh penso avrai visto sicuramente bene. Da parte mia, giurerei di aver visto non molto tempo fa, in corso Peschiera, i tralicci di sostegno (di colore vagamente azzurrino) del bifilare...ma magari mi sbaglio!
E' molto più nitido il ricordo dell'ultimo tratto di bifilare rimasto "in posa" a Torino, fino a pochi anni fa, in una traversa di via Genova. Si trattava di un raccordo di servizio?

Credo tu ti riferisca al bifilare in via Biglieri, che mi risulta essere stato l'ultimo tratto della rete cittadina ad essere smantellato.
In effetti non risulta nei percorsi "ufficiali" x cui poteva benissimo essere un raccordo di servizio. Il 35 faceva capolinea in piazza Filzi ma alcune corse erano prolungate a corso Spezia. Essendo via Biglieri una parallela molto vicina, potrebbe giustificarne l'esistenza.
Riguardo ai pali in corso Peschiera, batterò il percorso palmo a palmo x vedere se scopro qualcosa! :Sm13:
E Chieri? E' un sacco che non ci vado, se mi capita di andare da quelle parti farò attenzione ad eventuali dettagli interessanti...
Hasta luego

Volevo riprendere l'argomento portato in evidenza da linea13 in un altro post, e chiedere qualche chiarimento circa questo dispositivo, che dicevi segnalava tutti i casi in cui il bifilare incrociava la linea di alimentazione dei tram. Quale scopo aveva?
Tra l'altro...a quale tensione venivano alimentati i filobus? Da qualche parte avevo letto che in Italia solitamente si usavano i 750V, mi pare pero' che i Tram Torinesi usassero un voltaggio diverso... ...è possibile avere chiarimenti...?

A me risulta che a Torino i mezzi elettrici abbiano sempre avuto una tensione a 600V, tranne sui percorsi extraurbani dove saliva a 1200V. Infatti credo che proprio la filovia di Rivoli fosse l'unica d'Italia ad essere bi-tensione (in città 600 e fuori 1200V). Anch'io sarei curioso di sapere a cosa servisse quel dispositivo... Tra l'altro Simone cita gli Autodromo snodati. Beh, li ho presi qualche anno fa a Bologna e mi sembravano abbastanza veloci, almeno in proporzione alle strade strette della "dotta". Erano anche dotati di avvisatore acustico esterno (quello che in seguito fu introdotto anche da noi, prima sul 55 e poi su altre linee), x me fu una vera sorpresa. Da segnalare che anche Bologna sta attuando un piano di rilancio dei filobus. Allora (nel 2000) c'era solo più la linea 13, ma adesso sono tornati sulla circolare (linee 32/33) e presto anche sul 14. Quella città ha molto da insegnare (e infatti Genova e Roma stanno imparando!)...
A Milano invece ricordo i vecchi snodati Viberti sulla circolare dei viali (90/91). Qualcuno sa se ci sono ancora? Dovrei andare presto a Milano, così controllerò di persona. Vorrei chiedere a Paolo (o a chi si ricorda) se i filobus snodati che circolavano a Torino erano uguali a quelli di Milano, ovviamente allora erano verdi, ma x il resto erano fatti così?

Domenica, non avendo niente da fare, ho fatto un giro x le strade che un tempo erano percorse dal filobus, e ho scoperto con grande sorpresa che quasi ovunque sono rimasti i ganci di sostegno del bifilare sui muri delle case: corso Racconigi (ci passo tutti i giorni ma non li avevo mai notati!), corso Rosselli, via Biglieri, via Bardonecchia, via Asiago, via Rieti, via Germonio. Altrove non ho controllato, ma direi che non c'è bisogno di ulteriori conferme. Ovviamente dove ancora passa il tram non si nota la differenza. I ganci sono gli stessi! Nessuna traccia invece dei pali di corso Peschiera, mi sa che sono già stati rimossi. Ce n'è uno sospetto in corso Racconigi, ma non saprei dire se sia attinente ai filobus.
Saluti a tutti

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Scritto da: MauroP 10/02/2004 19.01
...A Milano invece ricordo i vecchi snodati Viberti sulla circolare dei viali (90/91). Qualcuno sa se ci sono ancora? Dovrei andare presto a Milano, così controllerò di persona. Vorrei chiedere a Paolo (o a chi si ricorda) se i filobus snodati che circolavano a Torino erano uguali a quelli di Milano, ovviamente allora erano verdi, ma x il resto erano fatti così?

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Non sono stato a Milano, ma in base a quello che ho letto su alcuni siti internet amatoriali, i vecchi Viberti dovrebbero essere stati sostituiti proprio dagli Autodromo, oltre che dai Socimi che li avevano affiancati.
Teoricamente il modello dovrebbe essere lo stesso, il Viberti milanese pero' ha (o aveva) due porte nella cassa anteriore ed una nella cassa posteriore, ed un doppio asse posteriore nella cassa anteriore, mentre il Viberti Torinese (Paolo, tu che c'eri correggimi se sbaglio) aveva tre assi semplici (due+uno), una porta nella cassa anteriore e due dietro...mi sbaglio? O forse mi confondo con la versione autobus dello stesso modello Viberti?

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Scritto da: MauroP 10/02/2004 19.08
.....Ce n'è uno sospetto in corso Racconigi, ma non saprei dire se sia attinente ai filobus.
Saluti a tutti

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A quale altezza di corso Racconigi? Tieni presente che nel tratto tra via Monginevro e Piazza Robilant, c'era una diramazione tramviaria smantellata al massimo dieci anni fa: era quella utilizzata fino agli anni sessanta dal 3, e per un breve periodo dal 5. E' stata riutilizzata successivamente solo in modo saltuario in caso di limitazioni della linea 15 (a proposito, la diramazione per corso racconigi non era accessibile direttamente dalle motrici provenienti dal deposito San Paolo, in quanto c'era solo lo scambio da e per Piazza Sabotino)e comunque, finchè c'è stato il bifilare del 34, questo si appoggiava agli stessi tralicci del tram...

E' proprio all'angolo con via Monginevro, ma verso corso Peschiera (quindi non dalla parte della diramazione del 5). Comunque si allacciano anche i fili attuali x cui non è facile distinguerli. Ma poco importa a questo punto...
Invece mi correggo su corso Peschiera: subito dopo Piazza Sabotino (quindi primissimo tratto non tranviario) ci sono due tralicci vagamente "azzurrini" come li hai definiti tu. Credo siano gli unici rimasti. Non c'è dubbio sul loro utilizzo: sono marcati ATM ma non sorreggono nulla! E sono uguali a quelli che compaiono sullo stesso corso nel tratto percorso dal tram...
E x quanto riguarda le vestigia filoviarie temo non ci sia + nulla da trovare, sigh!
Grazie x la delucidazione sui Viberti, vediamo cosa si ricorda Paolo...:Sm13:

Quando ero piccolo (avrò avuto 6/7 anni) mi capitava di passare per corso Casale e a volte vedevo il filobus per Chieri. Ricordo che mi aveva colpito "l'anomalia" del suo colore: era blu e azzurro con lo schema cromatico degli autobus intercomunali. Per caso qualcuno ha una foto (anche più di una, non mi offendo) dei filobus di quella linea?

Purtroppo x me i filobus di Chieri restano un mistero. Mai visti nemmeno in foto. Immagino fossero ad una sola cassa, visto che dovevano arrampicarsi su x la collina! Ho sentito dire che passavano dal traforo del Pino, ma visto che la linea fu istituita nel 1951 e allora il traforo credo non esistesse, nei primi anni dovevano x forza passare da corso Chieri. Come diavolo facevano a salire sui tornanti senza incastrare le aste da qualche parte? E se si incrociavano due mezzi???? Scusate l'ingenuità ma ahimè ho poca esperienza filoviaria...
Mi risulta che anche questa linea fosse gestita da un consorzio privato, e dovrebbe aver cessato di esistere nello stesso periodo della Rivoli (fine 1979).
Qualcuno ne sa di più?

Per quello che ricordo (è passato qualche annetto) i filobus erano monocassa e da c. Casale giravano in piazza F. Carrara quindi in V. Boccaccio e di qui in c. Chieri. Ricordo nitidamente la linea aerea che girava nella piazzetta. Evitavano quindi la strettoria in corrispondenza della chiesa di Madonna del Pilone, ma come riuscissero a passare in v. Boccaccio per me è un mistero
Esiste ancora il vecchio deposito della linea, che è su corso Casale: andando da Sassi verso sud è sulla destra, credo tra le vie Gassino e Calaborgone, ma non sono sicuro al 100% (dovrei andarci xchè mi ricordo dov'è ma su Tuttocittà non è la stessa cosa:Sm7:). Attualmente è adibito a supermarket[SM=x346231], ma si riconoscono ancora i portoni per l'accesso dei mezzi.
Tra l'altro sul sito del Museo di La Spezia era elencato un mezzo di questa filovia, ma dopo quanto raccontato da Davide ho poche speranze che sia sopravvissuto

[Modificato da PaoloC 14/02/2004 21.19]

Sul filobus per Chieri ho avuto il piacere di viaggiare alla fine degli anni '70, poco prima venisse smantellata la filovia. Non passava per il Traforo ma dalla strada vecchia per Pino, aveva un rapporto di trasmissione corto per le salite, nei tratti pianeggianti pareva di viaggiare su un auto agli 80 all'ora in seconda... Ho conservato un biglietto di quella linea, se lo trovo vi faccio lo scan. Un curioso particolare che ricordo di quel viaggio è la risonanza della vettura quando le aste attraversavano i sezionamenti del bifilare con la linea dei tram, avvertibile chiaramente come uno "sproooiiinngg". A proposito della Torino-Rivoli, eccovi una mia cartolina ambientata a Leumann (ma chi spediva una veduta di "corso Francia e via Avigliana" ai parenti???), mi piacerebbe fare un "ieri e oggi" di quella foto ma ho poco tempo, c'è qualcuno che se la sente?

[Modificato da Nicola M. 01/03/2004 19.05]

Il capolinea cittadino dov'era? Mi pare di ricordare che fosse in piazza castello verso via Po (lato Mole Antonelliana), ma non ne sono sicuro: non vorrei confondermi con il successivo capolinea del bus!

[Modificato da PaoloC 16/02/2004 11.31]

Il capolinea era in piazza Vittorio nei pressi di via Po, il bifilare sbucava da via Giulia di Barolo, forse gli attacchi sono ancora distinguibili sotto i portici di piazza Vittorio. Purtroppo non ho cartoline che mostrino quelle vetture, solo l'anello del bifilare è visibile in uno dei miei pezzi, se vi basta metterò lo scan

Ti ringrazio per le precisazioni e per lo scan!

Scusate se lo scrivo anche qui ma non sono del tutto sicuro che leggete le note nella cartella "uso del forum" che andrò a scrivere adesso.

Chiedo una cortesia. Inserite nel forum immagini con larghezza massima di 500 pixel (l'altezza non importa).
Questo solo perchè a chi visualizza il forum con risoluzione 800x600 oltre quella larghezza viene sballato il video e si attiva la barra di scorrimento orizzontale.

Concordo sul fatto che una cartolina di "veduta di Leumann su corso Francia angolo Via Avigliana" è difficile capire a chi potesse interessare, pero' per noi malati è ugualmente "gustosa"!!!
PS: La segnalerò ad alcuni miei amici che abitano in quella zona...

ma è vero.

Da domani, nella sezione curata da Davide, ci sarà una nuova sottosezione dedicata alle cartoline antiche di filobus!

Visto che i cari "cugini" sono così ben voluti dagli amici di MondoTram mi sembrava doveroso.

Naturalmente anche gli altri collaboratori possono, se vogliono, aprire una sottosezione analoga.