@tramlinea5 - Probabilmente ha in parte ragione chi sostiene che il progetto era stato stilato solo "sulla carta"; in effetti, il problema della convivenza con altre linee tranviarie non sembra essere stato preso in considerazione; o forse, si pensava in quei tratti di portare in sotterranea la ML. In effetti, su corso Regina era prevista, per il 3, una galleria dai Giardini Reali fino al Rondò della Forca; poi si cominciò a notare che nella zona di Porta Palazzo pure il 4 si sovrapponeva; poi si parlò di una galleria sia per il 3 che per le auto...infine, come vediamo, il tunnel è nato, ma solo per le auto!
Per le 7000 rimase infine il problema della scarsa articolazione; si pensava di risolverlo in parte con una "smussatura" di alcune curve, ma già si gridò allo "scempio architettonico" della città. Così, questi maxitram sono finiti confinati sulla linea 3.
Personalmente, mi dico: ma perchè la Fiat Ferroviaria non li progettò e realizzò con due articolazioni, come i jumbotram milanesi? I jumbotram da sempre circolano senza problemi sotto la Madonnina, in strade strette e contorte come sono solo quelle della vecchia Milano; forse, si confidò troppo sulla rettilineità e larghezza delle strade torinesi....
[Modificato da Censin49 03/05/2012 17:39]