MONOROTAIA - Italia '61

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Censin49
00martedì 29 marzo 2011 17:37
Si tratta in effetti delle colonne del Palazzo del Lavoro, il capolavoro di Nervi. Si cominciò in effetti col montaggio delle colonne, poi dei raggi, infine la copertura superiore e laterale.
Il palazzo, dopo mezzo secolo di semi-inutilizzo e abbandono, dovrebbe ora trovare nuova vita come centro commerciale; ultimamente pare però vi siano difficoltà nell'approvazione del progetto (da "CronacaQui" di oggi 29/3/11)
Censin49
00giovedì 31 marzo 2011 20:06
Proprio oggi, CronacaQui comunica che, per l'ostruzionismo delle opposizioni, il progetto di trasformazione del Palazzo del Lavoro in centro commerciale è stato bocciato dal Consiglio Comunale. Ora vi saranno a maggio le elezioni, tutto è rimandato alla prossima legislatura, concretamente se ne riparlerà in autunno.
BUBU56
00giovedì 31 marzo 2011 23:27
Un altro po' di fotine per far archivio(finche'restano in rete)


ovi E ovovia



circarama 1 - 2



veduta con palavela 1



veduta con palavela 2


veduta con palavela 3




Censin49
00venerdì 1 aprile 2011 20:08
Proprio stasera al TG3 ho sentito che è stata inaugurata una mostra al Lingotto, intitolata "Io c'ero", dedicata a Italia61, con ricordi dei protagonisti di allora, e molte immagini d'epoca.
BUBU56
00sabato 2 aprile 2011 01:39
ANCORA Un altro po' di fotine per far archivio(finche'restano in rete)


OVOVIA


tante impalcature



il cv61 al lavoro


notare l'ansa del fiume

BB



Censin49
00martedì 5 aprile 2011 20:19
Nell'ultima foto si vedono bene in primo piano il Palazzo del Lavoro, più in là oltre il laghetto il Palavela (che però in famiglia sempre abbiamo chiamato "il fazzolettone", guardandolo così dall'alto si capisce il perchè).
Come già detto, se certo è stato il destino del Palavela, ristrutturato come impianto sportivo per le Olimpiadi 2006 (anche se un po' snaturato con la scomparsa delle vetrate originarie), ancora incerto è quello del Palazzo del Lavoro, il cui utilizzo è sempre stato saltuario e irregolare (in parte usato come aule scolastiche dal BIT e dall'Assessorato al Lavoro del Comune, in parte per manifestazioni "secondarie" tipo le Fiere di Primavera e Autunno, Idea Sposa, 1000 Idee per un Dono, ecc.), fino all'attuale proposta di convertirlo a centro commerciale, proposta peraltro assai avversata dai commercianti della zona, appoggiati da alcune forze politiche.Vedremo come finirà!
CV61
00mercoledì 6 aprile 2011 08:07
Per Censin49 e BUBU56 o altri informati....

Ho costruito il prototipo del modello in scala 1:43 del Bipiano Fiat 413 CV61 di Torino, costruito per Italia61 (Vedi discussione sui Modellini tranviari su questo forum "Modellini bus FIAT 413 CV61 Bipiano di Torino") e attualmente sto cercando di reperire info per la realizzazione delle decals per le velette e gli indicatori di linea laterali da applicare sul modello.
In particolare vorrei riprodurre le linee E1, E2, A e 64 delle quali solo in parte ho notizie.

E1 capolinea Italia '61 e .....
E2 capolinea Italia '61 e P. Bernini
A capolinea P. Castello e .....
64 capolinea P. Castello e B. Lesna

Per gli indicatori di linea laterali apposti sulle due fiancate mi basterebbe averne l'elenco o eventualmente le foto da cui si riescano a decifrare i percorsi per poi riprodurli in scala.

Confido sulla Vostra grandissima memoria storica.

Grazie

CV61 [SM=x346219]



BUBU56
00mercoledì 6 aprile 2011 14:27
vorrei riprodurre le linee E1, E2, A e 64 delle quali solo in parte ho notizie.
Guarda il link sotto di piu' e meglio non so'!(mancano solo gli interni)
Son foto dal 61 al 63
ti mando anche una mail casomai.


Paoloc
Post: 262
Registrato il: 14/04/2005
tranviere junior

Nuove foto
Segnalo che su www.flickr.com/photos/jhm0284/sets/72157625673749125/ ci sono 25 nuove foto storiche --> DA INFARTO <--
[Modificato da Paoloc 04/04/2011 18.43]
www.museodeltram.it


04/04/2011 19.30
IL link lo ha trovato per primo AL421(se no mi tira dinuovo le orecchie)
AL421
00mercoledì 6 aprile 2011 15:26
Bubu, nom mi permetterei : s'fan nein se cose lì. [SM=x346239]
Riguardo alle foto, sto contattando l'autore, magari avrà altre belle immagini da pubblicare: così potrai dormire sulle due orecchie. [SM=x346228]

BUBU56
00mercoledì 6 aprile 2011 18:14
Bubu, nom mi permetterei : s'fan nein se cose lì
Meglio una tirata di orecchie oggi che un nemico domani.

un po' di fotine trovate in giro sparse

Mostre e mostrine

prova percorso con scale di emergenza


i vecchi lampioncini per illumunare i bisognini dei cagnolini

Il fotografo in questione(chissa se e' ancora vivo)era sicuramente un professionista a giudicare le Diapositive nella galleria .Oserei dire che e' l'artefice di qualche cartolina di ita61 che gira per i mercatini o che qualche servizio fotografico ufficiale dei tempi fosse suo....Molto altro materiale disponibile di sicuro chissa se l'(eventuale)erede sara' di buon cuore?
bb

Un link di una associazione di modellismo di Chivasso per chi vuol passare un po' di tempo con una iniziativa libera a tutti www.atif-to.it/

Al tortona ci andavo ogni tanto ma avevo a che fare con operai o capisquadra al massimo ma il cognome mi suona conosciuto anche se non riesco ad associarlo ad un viso ,poi chiedo ad un vecchio amico se mi illumina.
Censin49
00giovedì 7 aprile 2011 20:24
I lampioncini raso terra ("per illuminare i bisognini dei cani" dice spiritosamente BUBU56) erano una moda di quegli anni, nei giardini e parchi. Furono largamente impiegati anche nell'altra grande mostra del centenario, Flor61 al Valentino. La mostra si tenne a Torino Esposizioni e nei viali circostanti del Valentino (il "giardino roccioso" e il "roseto", tuttora esistenti, vennero realizzati per l'occasione in zone in precedenza prative) dall'inizio di maggio a metà giugno, con biglietto d'ingresso alla "folle" cifra di lire 1.000, allora davvero spropositata! La potei visitare soltanto in gita scolastica. Finita a metà giugno l'esposizione, vennero smantellate le parti al coperto, mentre quelle all'aperto rimasero liberamente visitabili, senza biglietto d'ingresso, fino all'autunno. Dall'anno successivo, l'esposizione floreale "emigrò" a Genova, dove tuttora rimane (compresa l'edizione di quest'anno).
Censin49
00giovedì 7 aprile 2011 20:32
per informazioni ci si può collegare al sito
www.euroflora2011.it/fiera_genova.aspx
BUBU56
00venerdì 8 aprile 2011 15:24
un po' di fotine

Baracche di Italia '61, Torino, 1955 1


Baracche di Italia '61, Torino, 1955 2


Torre di richiamo


mono Genova 1914 :anche questa si e' persa nel tempo.
Censin49
00sabato 9 aprile 2011 20:28
La monorotaia genovese si chiamava Telfer; essa pure fu installata per un'esposizione nella zona del porto, e fu smantellata subito dopo la chiusura della stessa.
Censin49
00sabato 9 aprile 2011 20:46
Il percorso del bus A poi 64
A chi chiedeva qual'era il percorso del bus A (poi diventato 64 nel 1966): dal volume già citato "Torino Tram filobus metro" di Antonio Accattatis, che, pur con qualche inesattezza, considero una specie di bibbia per chi vuol conoscere l'evoluzione della rete autofilotranviaria torinese, a pagina 72 riporta la cartina della rete nel 1958; l'A risultava andare da piazza Castello alla Città Giardino (tra corso Allamano e via Guido Reni), con uno "sbarrato" limitato a piazza Robilant; il percorso era uguale a quello dell'odierno 64 da corso Vittorio sino a Corso Trapani, poi voltava su questo corso, poi su via Arbe e via Guido Reni.
Da notare che il prolungamento del 64 in direzione di Grugliasco data solo dal 1979; in precedenza i collegamenti con Grugliasco, Collegno e Rivoli erano "esclusiva" del CTREA, che li gestiva con le linee di filobus per Rivoli, Grugliasco e Collegno e altre linee di bus integrative a carattere operaio, nelle ore di entrata/uscita dagli stabilimenti della zona industriale di Grugliasco. Solo con lo scioglimento nel 1979 del Consorzio CTREA e incorporamento nell'ATM, la linea venne prolungata oltre il confine comunale, come pure venne prolungato in Collegno il 33, sino ad allora limitato all'Aeronautica (via Rieti).
tronchino
00domenica 10 aprile 2011 08:32
AL421: consentitemi questo OT, ma quando dici "Bubu, nom mi permetterei : s'fan nein se cose lì" il dialetto mi ricorda sfacciatamente quello dei luoghi da cui proviene la mia famiglia (alta val Bormida). A Saliceto e Cengio si dice esattamente così.
Dis-ne giust?
AL421
00domenica 10 aprile 2011 18:30
Tronchino :
Il dialetto che sto cercando di parlare e di scrivere viene dalla val Tanaro, da Garessio con precisione.
E una zona dove le culture e lingue ligure e piemontesi si sono mischiate e ancora si mischiano oggi. Spiego così le somiglianze dei dialetti: avendo anche conoscenze savonesi e genovesi, tutto quadra.
Le dunque in piagì ed discorrue dlò cun ti. Anduma pure ad parlò ed tram perchè senò...cirea. [SM=x346219]
Augusto1
00domenica 10 aprile 2011 19:23
Foto Erasmo Bertagnin
Le foto che seguono mi sono state inviate dall'ottimo Antonio Bertagnin, e sono state scattate l'8 maggio 1961 dal suo papà Erasmo, con cui era in visita - allora era un bimbo di cinque anni - alla manifestazione. Esse sono state pubblicate a novembre 2002 nel numero 8 di Tuttotreno Storia.



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Censin49
00domenica 10 aprile 2011 20:27
Le monorotaie sono davvero presenti in tutte le principali esposizioni come mezzo di trasporto interno. Ne ricordo una, in particolare, alla Floriade (gli olandesi pronunciano "Floriàde" con l'accento sulla a), l'esposizione floreale che si tiene con cadenza decennale in una località sempre diversa dell'Olanda, nell'edizione del 1992, presso L'Aia; con la forma di un enorme bruco verde! Per l'occasione, nell'area espositiva era stato installato anche un tratto di binario tranviario con linea aerea, su cui circolava un tram storico de L'Aia.
Da qualche parte conservo le diapositive di entrambe; se le trovo, vedo di scannerizzarle e di mostrarle.
Censin49
00domenica 10 aprile 2011 20:31
Giusto aver inserito anche le due immagini della favela in riva al Po!Invece di insuperbirci tanto ora, di fronte al cosiddetto Terzo Mondo, ricordiamoci che anche noi, 56 anni fa, eravamo così!
BUBU56
00domenica 10 aprile 2011 23:12
Altre fotine

stemma manifestazione




cartaceo mostra (ebay)


Biglietti ,anche del bus(ebay)

I biglietti delle varie mostre farebbero supporre il che non bastasse pagare solo un biglietto?

Bravo Augusto :qualcosa di nuovo. da Torino non arriva niente di nuovo da secoli.
Censin49
00martedì 12 aprile 2011 20:36
Le mostre del 1961 erano essenzialmente tre: Italia61 a Millefonti (comprensiva dell'Esposizione del Lavoro al Palazzo Nervi, la Mostra delle Regioni nelle palazzine ora occupate dal BIT, la Mostra della Moda e del Costume al Palavela), Flor61 al Valentino, la Mostra Storica a Palazzo Carignano. Come già detto, Flor61 rimase aperta solo fino a metà giugno, Italia61 fino a settembre, la Mostra Storica fino a fine ottobre (la visitai in gita scolastica poco prima della chiusura a inizio anno scolastico, in quanto faceva parte del programma di storia di terza media). Il biglietto intero valeva sia per Italia61 (con tutte le sue esposizioni) sia per la Mostra Storica (la foto mostra che vi erano due coupon per le due manifestazioni). Come già accennato, i mezzi di trasporto interni a Italia61 (monorotaia, ovovia, auto scoperte) si pagavano a parte.
Censin49
00mercoledì 13 aprile 2011 20:40
Riguardo all'ovovia per il parco Europa, aggiungo che, in tale parco di Cavoretto, l'area attorno all'arrivo dell'ovovia era stata debitamente cintata, senza accessi dall'esterno dal resto del parco. Un ingresso secondario dell'esposizione era invece posto in corso Moncalieri, all'altezza della passerella sul Po costruita per l'occasione, tuttora esistente (con accesso, dalla sponda cittadina, modificato con l'aggiunta delle rampe per le bici).
BUBU56
00giovedì 14 aprile 2011 02:21
ovo
Curiosita' :ma se la stazione a valle esiste ancora ,quella a monte esiste ancora anche lei?
Domanda stupida lo so,ma sara' dal 1985 o prima che non vado al parco Europa ,ed ai tempi non ho cercato la stazione ,per cui sorge la domanda.
Sembra un portapacchi quello dietro

bb
Censin49
00giovedì 14 aprile 2011 20:05
la stazione superiore dell'ovovia era nella parte più bassa del Parco Europa; altre indicazioni più precise non so darle. Sapendo dove era, potrei indicarla sul posto; l'argano era stato alloggiato in un riparo coperto e interrato, che dopo la mostra venne chiuso; ora solo chi appunto sapeva dove si trovava riuscirebbe a localizzarlo.
Censin49
00giovedì 14 aprile 2011 20:07
La stazione a valle in effetti esiste ancora, anche se attualmente è chiusa e inutilizzata. Per diverso tempo, tra gli anni 80 e 90, funzionò come bar, attività ora cessata.
Censin49
00giovedì 14 aprile 2011 20:14
l'ovovia non mi ricordo più se era di costruzione della Agudio o della milanese Ceretti Tanfani; ho provato a vedere sui siti delle società (www.cerettitanfani.it e www.agudio.com), ma non ho avuto ragguagli in merito.
Gabriele3633
00venerdì 15 aprile 2011 10:51
Info per ovovia
Buongiorno a tutti,
trovate una montagna di foto e informazioni sul fantasstico sito www.italia61.it/

ci sono anche le foto della stazione a monte di cui state parlando

Saluti
Gabriele
BUBU56
00venerdì 15 aprile 2011 11:46
Le metto mbellessi

3 Immagini a fagiolo di Mario torcia dal sito www.italia61.it
Quel che resta della stazione a monte.
Tanto per scrivere :il meccanismo della funivia a valle con la grossa puleggia era ancora presente durante l' allestimento del veccho bar nella stessa stazione,mi par di ricordare che nei magazzini bui della stazione della monorotaia ci fosse qualcosa che somigliava ai bracci di sostegno al cavo degli ovetti visti nelle immagini.


Manifestazione associata
alla celebrazione al palazzetto dello sport parco Ruffini


Immagine dal sito aste on line cartoline.delcampe.it/

In altro blog sono riapparsi i defunti "binari" della monorotaia.
HO qualche difficolta' a copiare l'immagine, appena possibile pero' posto.
bb
BUBU56
00sabato 16 aprile 2011 03:06
Binari monorotaia
Mando il link copiato dal post di "Andrea87"
(l'immagine mi viene a 16 colori[SM=g9589])


Dopo un servizio del giornalista "preferito" da tutti i torinesi GFB sono andato a cercare con GMaps lungo la tangenziale sud questi. Cosa sono?
maps.google.it/?ie=UTF8&hq=&h...,54.72,,0,5.13
Andrea87



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