Leggo continuamente come a Modena, ad Ancona ma anche qui a Bologna sia sufficente aprire un piccolo cantiere che immediatamente viene soppresso per settimane il servizio filoviario: basta che si debbano modificare i bifilari per la realizzazione di una rotatoria, che vi sia uno scavo per qualche tubatura oppure che sia programmata una manifestazione politica, religiosa o sportiva ed immediatamente i filobus vengono fermati anche per mesi nei depositi...
Ma allora cosa è servito farli diventare, a scapito di costi altissimi, bimodali, trimodali ecc. ??? Se non possono abbassare le aste prima della rotonda e rialzarle dopo a cosa sono servite tutte queste meraviglie da tecnologica indipendenza dai fili?
Il bello è che, non raramente, la pigrizia di alcuni autisti li rende autonomi quando non ve ne sarebbe alcun bisogno: l'altra sera mentre andavo alla partita col telefonino ho fotografato al volo un filobus a pieno carico che senza alcun motivo ( attorno altri filobus avevano le aste elevate ) se ne andava in giro con le aste abbassate. Chissà da quando girava così, infatti il motore urlava la sua fatica e il filoviere se ne infischiava di sforzare una macchina che costa quasi un milione di Euro...