FILOBUS DI MODENA

Con le sue foto (o della sua sterminata collezione...) scatena in tutta Italia emozioni da infarto.
E' successo a me per quanto riguarda Cagliari, ma vedo che periodicamente qualche altro abitante del forum rimane colpito!
Poco importa se le emozioni che proviamo nel vedere certe immagini del passato siano riconducibili alla fanciullezza o all'amore per i tram e i filobus, ciò che conta è che regalano gioia a chi le riceve ma (secondo me...), soprattutto a colui che le offre.
Vuoi vedere che Roberto è Babbo Natale?

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A fianco ad una delle sue renne (Alessandroch)...

Carissimi amici...che dire? Grazie a tutti voi per le belle parole e anche per l'accostamento a Papà Natale, domani farò vedere la foto ai miei ragazzi che certo si divertiranno.
Questa collezione di immagini sui nostri trasporti pubblici mi ha dato sempre soddisfazioni e la più importante certamente è stata quella di avere potuto così piacevolmente allargare il giro delle conoscenze così come l'arrivo di tanti nuovi amici. Con Mondotram queste foto sono finalmente uscite dagli archivi e con l'ausilio di internet sono ora a disposizione di tutti gli appassionati ricercatori...del resto anche io ricordo quand'ero ragazzo i sussulti quando mi aiutavano nelle ricerche i vari Muscolino, Formigari, Boddi, Marzorati, Kaiblinger, Gregoris e tutti gli altri.

Uno dei punti più interessanti della rete filoviaria di un tempo: uno dei due attraversamenti a raso con le linee ferroviarie SEFTA per Finale Emilia e Mirandola. I bifilari si incrociano con la linea aerea dei treni e da come vediamo posizionati gli isolatori sono i filobus ad avere la priorità.
In primo piano la vettura Fiat 2411 Menarini n. 39

Com'è facilmente intuibile avevano i filobus la priorità per evitare pericolosi "neutri" sui binari ferroviari, dato il notevole divario di spazio di frenata necessario ai treni.

Grande Roberto, come al solito. Effettivamente avevo proprio la curiosità di vedere questi punti "singolari". Sul bellissimo libro "Giro d'Italia in filobus" mancava.
Stupitemi ancora: chi mette una foto dei giorni nostri?
Sbaglio o in uno dei due punti la ferrovia ora è sotteranea?

Ringrazio ancora Roberto, [SM=x346230]
per aver dato a tutti noi l'opportunità di vedere anche questa splendida foto della linea 7, in un punto che è cambiato...
infatti, rispondendo a Ricc , confermo che uno dei due punti in cui la filovia incrociava il treno, quest'ultimo è in sotterranea adesso e tra l'altro passa esattamente sotto al punto visibile nella foto di Roberto.
E' il trenino Modena - Sassuolo, che dal 1932 fino al dic. 2003 partiva dalla stazione Ferrovie Provinciali di Modena, (la Stazione Piccola...come la chiamiamo noi modenesi!) alla volta di Sassuolo e che dal Gennaio 2004 è invece collegato direttamente alla stazione F.S. sul percorso della ex ferrovia Modena- Mirandola, ma sotterraneo, dalla stazione Piccola, sino all'anello per affiancarsi ai binari delle F.S. ed arrivare poco dopo alla stazione principale modenese.
E'invece ancora al posto suo...l'unico incrocio italiano Filovia - Treno... sulla linea 6 oltre viale Buon Pastore,
con la ferrovia per Sassuolo!

Allego una foto di filobus piu' recente...
il capolinea di via Santi - Anagrafe, della linea 6 due primavere fà...
devo scansionare foto dell'estate scorsa...un po' di pazienza e le metterò on-line

Ale

[Modificato da Alefilobus 23/12/2005 0.06]

sorry...ecco la foto promessa...
Capolinea 6: via Santi - Anagrafe
Certo che...un sistema piu' complicato..per inserire le foto..non lo si poteva inventare...

[Modificato da Alefilobus 23/12/2005 0.31]

Augusto mi ha detto x telefono che assomiglio ad una delle renne di Babbo Amori Natale.... mah!!! Secondo me Augusto ha assunto via nasale degli allucinogeni [SM=x346230] [SM=x346231]

Ecco dunque, per completezza, l'altro incrocio dei filobus con la rete ferroviaria Sefta.
Lungo la linea 6 questo attraversamento a raso è tuttora esistente:

Un filobus Fiat 2411 sta per impegnare gli incroci: noto che l'isolatore tutto a sinistra non è come gli altri in legno ma in materiale plastico bianco così come avevo già visto in altre città e anche a Bologna.

Caro Alessandro,
ti invio una fotografia del filobus Socimi 22 in versione originale: alimentazione a 600 V e livrea arancione.



Ho ripreso il veicolo, uno dei quattordici da poco consegnati dalla Socimi, il 20 febbraio 1987, se non ricordo male in Via del Buon Pastore. All'epoca erano in esercizio solo due linee filoviarie, la 6 barrato, Sacca - Buon Pastore e 7, Ferrovia - Policlinico.
Alla prossima volta,
Paolo

ringrazio di cuore Roberto e Paolo per le due foto! Quella di Roberto ritrae il filobus della linea 6 nel punto in cui incrocia la ferrovia Modena - Sassuolo ed è ancora in uso (e ripeto...è l'ultimo incrocio filobus - treno, rimasto in Italia)
la foto di Paolo è presa all'inizio di corso Canalchiaro, dopo aver appena attraversato Piazzale Risorgimento A quel tempo non c'erano tutti gli scambi e gli incroci che ci sono adesso...con l'intersezione delle linee 6 e 11, loop intorno alla piazza e successivo riallaccio delle 2 linee provenienti dalla periferia. Allego una foto presa 15 anni dopo la tua, caro Paolo, nel 2003 e da un'altra angolazione: se ci fai caso davanti al filobus c'è una fermata ed è dove tu, 15 anni prima avevi scattato la foto Sullo sfondo il simbolo di Modena, la Ghirlandina....sotto la quale il filobus poco dopo sarebbe passato [SM=x346230] il bifilare di sinistra è della linea 11 proveniente da Viale dello Zodiaco, il bifilare a destra è della linea 6 proveniente dal viale Buon Pastore, il bifilare al centro che incrocia la 11 è il loop che gira attorno a questa piazza! Grazie ancora delle splendide foto modenesi che mi regalate, quando ne avete...da inserire qui..saro' contento sia di vederle che di commentarle Ciao da ALE

Caro Alefilobus,
lieto che la mia immagine del 1987 ti sia piaciuta, ne invio un'altra, che risale allo stesso giorno e ritrae ancora il filbus numero 22, ripreso da dietro, in procinto di effettuare la svolta a destra di fronte al Palazzo Ducale; se non mi sbaglio, il tratto di bifilare di Via Farini è stato abbandonato ed il transito dei filobus spostato su un percorso parallelo.
I nuovi veicoli Socimi, come tutti quelli costruiti a partire dagli anni'80, purtroppo non pemettevano la sosta sulla piattoforma posteriore, punto d'osservazione del percorso favorito dagli appassionati e non avevano una precisa "identità filoviaria" come i loro predecessori, simili come erano agli autobus coevi. In ogni caso, con il loro arrivo venne garantita la continuità dell'esercizio filoviario, premessa della successiva estensione.
Un caro saluto da
Paolo

La svolta di fronte al Palazzo Ducale evidentemente era a sinistra: mi scuso dell'errore.

Chi li guardava, magari guidando un auto dietro al filobus, rischiava l'ipnosi, con quelle spire... [SM=x346230]

Ogni tanto vedo che Alefilobus fa capolino nel Forum, forse gli farà piacere vedere e magari commentare una foto del deposito modenese nel 1984.

Sulla sinistra possiamo vedere il filobus n 33 Fiat 2411 Cansa del 1959, in servizio fino al 1986. Sulla destra, invece, il Fiat 2411 carrozzato Menarini del 1964 n.35 rimasto in servizio anch'esso fino al 1986. La vettura 33 è tuttora esistente e preservata per per scopi museali.
Ancora più a destra, infine, troviamo uno dei vecchi carriscala per la manutenzione di allora della rete filoviaria modenese.

Proprio stamane mi è capitato di acquistare questa cartolina, che ritrae un filobus modenese in procinto di effettuare la svolta a sinistra di fronte al Palazzo Ducale, nello stesso punto, più o meno, dove ho ripreso il suo successore, il Socimi numero 22, almeno 33 anni più tardi.



La cartolina è stata infatti inviata il 26 gennaio 1954, per la cronaca al preside del Liceo-Ginnasio "P. Rossi" di Massa da Franco Andr...., presumibilmente suo ex-studente ed all'epoca allievo ufficiale, che, lapidariamente, si limita a "Vivissimi ossequi".
Paolo
PS- I puntini in sostizione del nome mi sembrano del tutto inutili, dato il gran tempo trascorso. Diciamo che si tratta di un voluto eccesso di scrupolo. C'è qualche esperto di Diritto Civile che sappia dirmi se in questi casi si possano citare per intero nomi e cognomi?