eh, la cara vecchia locomotiva a vapore, che non aveva batterie e non creava campi di nessun genere....... e quel fumo salutare, che addirittura i pneumologhi dell,800 lo consigliavano come cura per la tisi....... oggi co tutta sta teknology dove andremo a finire?
@trammue - Adesso che non c'è quasi più la locomotiva a vapore sembra tanto romantica; ma bisogna averci viaggiato coi treni a vapore, per ricordare i disagi e la scomodità.
Ne sa qualcosa il sottoscritto, che nel settembre 1955 andò da Torino a Venezia, e ritorno, con treno tutto trainato da loco a vapore (con cambio e inversione di marcia a Milano Centrale): quasi 400 km di fumo a non finire, che entrava dappertutto, anche coi finestrini alzati. All'arrivo, ci si trovava tutti pieni e sporchi di fuliggine, anche la biancheria intima! Nell'unica, per fortuna, galleria del tracciato, tra Lonato e Desenzano sotto le colline del Garda, quasi ci si sentiva soffocare, per il ristagno del fumo!
Tra Milano e Venezia erano in corso i lavori di elettrificazione, inaugurata alla fine di quell'anno; tra Torino e Milano invece il vapore continuò a farla da padrone fino alla primavera del 1961; sai che piacere, dovendo fare una tratta di tale importanza e frequentazione!
[Modificato da Censin49 10/03/2019 17:21]