Trenitalia

Ringrazio per l'attenzione, ma io mi riferivo in primis alla fauna umana. Non vedo perché nei film degli anni Sessanta la stazione centrale di Napoli e la piazza davanti sembrano un salotto e invece qualche anno fa era tutto un profluvio di personaggi equivoci, traffico caotico, scritte e imbrattature varie sui muri dei palazzi e sul monumento a Garibaldi. Per non parlare poi delle strade intorno, che fanno pensare a una città appena uscita da un cataclisma. Napoli non è questo, non è l'emblema del caos, è stata di meglio e può tornare a esserlo.
A parte ciò, come anche qualcun altro ha osservato, è la topografia stessa di Napoli a far comprendere che un collegamento con Roma non può prescindere dalla parte occidentale della città.