FILOBUS ANSALDOBREDA RICUSATI DA NANCY

domani summit tecnico...
mi si dice che la lunghezza è irrilevante rispetto all'altezza del bifilare, in ogni caso ampiamente negli standard.
semmai può provocare problemi al raggio di curvatura, come a Nancy

dubito roberto che ad agosto il Breda ci sia ancora.
è stato mandato qui solo in prova

dopo un lungo lavoro alle aste ed in attesa di una migliore taratura della trazione, stasera intorno alle 19.30 è uscito per la prima corsa sotto il bifilare anconetano il Breda F22 n.255

eccolo ripreso in piazza ugo bassi, alla rotatoria di piazzale italia ed in via marconi.









a me sinceramente piace molto ed anche questa livrea non è male...

Ma è praticamente nuovo,anzi si può proprio dire nuovo di fabbrica!
la carrozzeria nonostante gli anni di ferma è splendida splendente!

Se Ancona li prendesse sarebbe un colpo unico,imperdibile!

Scusate l'OT ma godo vedere i franzosen litigare denigrando l'Ansaldò per a loro dire migliori Cristalis. A noi i filobus piacciono tradizionali!

Li per li si potrebbe fare una cosa: visto che a loro piacciono tanto gli Irisbus perchè non facciamo uno scambio e gli rifiliamo i Civis bolognesi? Conguaglio incluso s'intende! [SM=x346231]

TROLLINO fa una cosa: agita le acque così da far viaggiare ad Ancona questi benedetti filobus!

E che i franzosi si...benedicano!

Monsieur CoriX: lei tiene perfettamente ragione......ehehehehe

bè godetevi questo spezzone di filmato dell'uscita del Breda.
Propongo la parte finale, perchè contiene la solita "chicca"....
E per "solita" intendo che basta riguardare i video nel topic anconetano delle prove su strada, per rendersi conto che OGNI VOLTA il Guidatore Ufficiale riesce a fare IL SOLITO ERRORE sotto gli scambi di piazza cavour. stavolta è toccato a quello con deviata per il deposito.
Propongo di regalargli una cartina della filovia anconetana...
(eppure di anni di servizio - in ufficio - non ne ha pochi...) :=))

a me che sono un profano, potete spiegarmi come funzionano gli scambi per i filobus?
Comunque gli Ansaldo hanno una bella linea e a mio parere sono molto più belli degli Irisbus e per questo concordo con Cori x

anche io non capivo come funzionavano gli scambi, ricordo da bambino vedevo il filobus che arrivava sotto lo scambio e come d'incanto le aste andavano nella direzione giusta; ho chiesto adesso ad un autista di filobus e mi ha detto che il comando, è come quello del tram, dalla cabina si manda l'impulso e lo scambio si mette come vuoi. Spero che sia giusto come mi ha detto.

Io mi ricordo che sui vecchi Fiat 668/F 110 l'autista, prima di affrontare lo scambio "di punta" (che è quello che sul filmato è stato affrontato male dal Breda) tirava un pò il freno a mano (allora vi erano quelli che bisognava "pompare" un pò (come le vecchie pompe idrauliche alle fonti di acqua, fino a che a "fine corsa" vi era il bloccaggio completo del mezzo) per rallentare e subito dopo accellerava con il freno parzialmente tirato per affrontare detto scambio e liberando subito dopo il freno stringendo la apposita maniglia di sblocco, spostandosi verso il rispettivo lato se era uno scambio simmetrico come ad ex quello in P.za Ugo Bassi che vi era anni fa tra le linee 3 e 4, se invece era asimmetrico come quello nel filmato bastava mantenere la direzione del bifilare "diritto"...allora la manovra era quella, ma adesso suppongo che con i nuovi scambi ed i nuovi comandi elettronici delle vetture le cose siano di molto cambiate! Forse Trollino59 ti potrà dare delucidazioni più esatte e/o aggiornate...

nel caso degli scambi anconetani no. non sono radiocomandati ma 'tradizionali'.
Il filobus per andare in deviata deve passare sotto gli scambi in accelerazione per eccitare gli elettromagneti che spostano l'ago.
se deve proseguire per corretto tracciato deve passarci sotto senza prendere corrente.
I filobus Menarini che abbiamo qui adottano un sistema ausiliario detto "Telma" che, se inserito, permette una sorta di accelerazione "frenata" proprio per gli scambi.
I Breda sono invece predisposti per il radiocomando, cosa che presto verrà adottata sulla linea dorica nella prossima manutenzione straordinaria.

Negli impianti filoviari tradizionali il comando degli scambi avviene nel seguente modo: solitamente nel tratto di linea immediatamente precedente il deviatoio è posta una connessione elettrica che alimenta anche le bobine che azionano gli aghi dello scambio. La posizione degli aghi è fissa normalmente sulla posizione rettilinea, se si vuole procedere diritto bisogna percorrere il tratto in oggetto senza assorbire corrente dalla linea (quindi senza accelerare), mentre se si vuole effettuare la deviata ed azionare lo scambio si deve impegnare tale tratto assorbendo corrente (acceleratore premuto); in tal modo le bobine dello scambio, trovandosi collegate in serie al motore del filobus, si eccitano spostando gli aghi e permettendo alle aste di cambiare percorso. Dopo che è avvenuto il transito dei pattini sugli aghi dello scambio il dispositivo non più alimentato ritorna nella posizione di riposo. Con i vecchi filobus ad azionamento elettromeccanico per generare un assorbimento sufficiente ad azionare le bobine degli scambi era sufficiente escludere una/due posizioni del reostato, aiutandosi con il freno di servizio o di stazionamento in casi particolari. Nei filobus più moderni ad azionamento elettronico si genera un assorbimento artificiale tramite un pulsante, senza usare il pedale dell'acceleratore. Nel caso dei Menarini 201, privi di qualsiasi dispositivo elettrico di dissipazione di corrente, come detto da Trollino59, si deve invece premere a fondo il pedale dell'acceleratore regolando la velocità variando la pressione con il piede sinistro sul pedale del freno, questo perchè l'assorbimento di corrente da parte del chopper a bassa velocità non sarebbe sufficiente ad azionare anche le bobine dello scambio.

EN

Grazie Enrico per la tua precisa puntualizzazione. Il Telma che noi montiamo sui 201 altro non è che una sorta di freno manuale per evitare di usare il piede sinistro su quello a pedale.

grazie per le puntuali ed esaurienti risposte

Ma allora questi filobus riusciranno ad avere finalmente una degna collocazione?
Ma riuscite a fare delle foto migliori del 255 che ora è attualmnente ad Ancona?
Permettetemi di fare una critica, che vuol essere solo costruttiva ovviamente, oltre a dare le più che ottime ed informatissime notizie, cercate di fare anche foto più decenti, io in questo sono molto esigente, d'altronde il mio archivio lo conoscete, mi dispiace solo che non riesca venire ad Ancona, altrimenti ci penseri io!

spiace Luca. Lo so che ci tieni alla qualità fotografica ed io sono un pessimo fotografo. Ma non sono attrezzato e mi devo accontentare di ciò che produce il melafonino...

Quanto al Breda entro questo mese sarà fatta la prova ufficiale, dopo che i tecnici Ansaldo tareranno il mezzo a 600v poichè, impostato di fabbrica a 750, ha qualche notevole problema di spunto e velocità in salita.

Mi permetto di creare una carrellata fotografica del mezzo,visto che comunque sono ancora di targa franzosa e le foto sono terribilmente belle,tipiche di Roberto:

Veramente un gran bel filobus e splendide immagini, come da tradizione di Roberto! Grazie anche a Cori X per averle volute condividere con noi.

Enrico N.

Questi filobus sono davvero belli!
Vorrei ricordare comunque che bisogna fare i complimenti ai responsabili della rete di trasporti della cittadina francese per la cura e il rispetto con i quali hanno conservato questi veicoli.
Dalle foto mostrate in questo post i filobus, sebbene "ricusati", sono stati tenuti in un capannone al coperto senza essere "cannibalizzati" in alcun modo. Quindi complimenti ai francesi che, ancora una volta, hanno dato esempio di rispetto per la "cosa pubblica" di civiltà, sapendo preservare il valore di questi mezzi pur coscienti che sarebbero stati alienati.
AMMINISTRATORI ITALIANI IMPARATE DAI FRANCESI!
Saluti, Luciano.

Considerando che a Napoli questi filobus li abbiamo da dieci anni (e sono 93 macchine, non sette...) e non avendo mai letto una parola di apprezzamento per i nostri, quasi quasi mi offendo... [SM=x346231]

A parte lo scherzo, rispondendo a lucianotramtram, perchè mai li avrebbero dovuti cannibalizzare, non essendoci altre macchine simili in giro se non, manco a dirlo, proprio le nostre...?

a me risultano 90 non 93 i vostri breda ;-)

Ho contato anche i tre di CTP.

E'vero che a Napoli li abbiamo da dieci anni,ma devi convenire con me che la livrea di quelli di Nancy è proprio bella