Filovia intercomunale Ventimiglia-Sanremo-Taggia

Fabbry se vogliamo dirla tutta i filobus hanno costi energetici e manutentivi di molto inferiori anche rispetto ad un bus tradizionale. Figuriamoci uno ad idrogeno che ha motori che fanno il doppio del lavoro necessario per un filobus!

Tenendo presente che seguendo la linea della vita di un mezzo elettrico ed in base alle innovazioni tecniche che si sono susseguite in effettivi 90 anni di utilizzo i costi di manutenzione di un filobus rispetto un bus esso sia tradizionale,CNG,elettrico,ibrido o ad idrogeno è inferiore di almeno l'80% seguendo il ragionamento che "meno pezzi si aggiungono meglio va". Il filobus essenzialmente non è cambiato di una virgola dalla sua nascita mentre l'autobus ha avuto numerose migliorie che ne ha stravolto completamente la funzione anche a causa della troppa elettronica che un filobus non ne necessita affatto.

Rispetto alla sua funzione nell'utilizzo normale un filobus è più economico del 20% rispetto ad un bus anche ibrido e più costoso del tram nel lungo termine. Tenendo presente che un tram ha vita quasi eterna (volendo) mentre un filobus ha una vita che al massimo può aspirare ai 40 anni. A queste condizioni di trasporto odierne tenendo anche conto dell'uso dei materiali impiegati (plastiche e pvc in primis)

Quindi in definitiva questi bus idrogenati seppur possan sopravvivere al quindicesimo anno di vita sono costosi anno dopo anno solo per la manutenzione che deve essere necessariamente costante (anche i CNG dovrebbero esserlo) per non trovarsi dopo un paio di anni in braghe di tela. Ad oggi non sono pochi i mezzi comprati con la scusa del pollice verde che non hanno ricevuto adeguata manutenzione e che se vedranno il 2015 sarà vero miracolo....