02/06/2005 03:17 |
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| tranviere junior | |
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La prima fornitura dei Fiat 2405 Casaro (551 - 561) fu seguita da veicoli quasi identici, ma costruiti su base Lancia Esatau P (562 - 567). Queste 6 vetture furono accantonate molto presto, mentre i più vecchi Fiat 668 serie 501 - 509 continuarono a circolare fino all'estate del 1972. Mi dissero in deposito nel 1974 che lo sterzo dei Lancia (non servoassistito, come nessun altro filobus dell'epoca: alcune vetture serie 551 - 561 furono in seguito dotate di servosterzo e l'originario volante marrone dei mezzi pesanti Fiat venne sostituito da quello più piccolo, grigio a tre razze di foggia "germanica" adottato dai 2405 successivi, 568 - 592) era troppo demoltiplicato, per renderlo meno pesante, e rendeva difficile schivare ostacoli improvvisi. Forse qualcuno fu investito da una di queste vetture perché il conducente non aveva potuto evitarlo, chissà.
Il fatto è che, dopo molto tempo passato a chiedermi perché dalla 561 si passasse alla 568, un pomeriggio dell'estate 1972 vidi passare in via Roma diretta verso la Stazione FS la 563, fuori servizio, ma che sembrava trasportare materiali e attrezzature. Rimasi allibito: fu l'unica volta che ricordo di aver visto uno di questi filobus in circolazione. |